- Vien dietro a me, e lascia dir le genti:
sta come torre ferma, che non crolla
già mai la cima per soffiar di venti -
sta come torre ferma, che non crolla
già mai la cima per soffiar di venti -
Non sono mai andata d'accordo con la frase "O tutto o niente".
Il troppo stroppia e il niente manca, ma anche se mi sono sempre impegnata a ricercare costantemente una via di mezzo, ora posso dire che al poco preferisco il nulla.
“Le briciole aprono lo stomaco e aumentano la fame", la legge dell'equilibrio non conta poi molto in amore: se è vero che il niente manca, il poco manca di più. È un concetto strano, specie se ti hanno sempre insegnato che il minimo è meglio del nulla. E forse con l’appetito potrà anche funzionare, ma con la fame d’amore no, quella è un’altra storia.
In amore quel “poco” riesce a fare una drastica differenza: ti tiene legato ad una persona con uno dei fili più resistenti al mondo, quello della speranza; è sufficiente a farti restare, ma non a farti sentire appagato. È l’unico compromesso che non guarisce ma ammala, perché ci si ammattisce a cercare di sfamare il proprio amore con quelle briciole.