Capitolo 2

Notti insonni

E Choji ha sempre ragione

 

Erano un paio di notti… no, no, di più, che Shikamaru non riusciva a farsi una bella e sana dormita.

Perché? È così ovvia la risposta…

Miho non faceva altro che strillare, una volta per la fame, una volta per la sete, un’altra ancora perché il pannolino doveva essere cambiato –e solo i Kami sanno quanto Shikamaru non fosse portato per quel genere di cose-. Puntuale come un orologio svizzero, alle tre di notte iniziava a piangere, inconsolabile.

E anche quella notte Shikamaru non poté dormire.

<< Shika… >> mugugnò Ino nel sonno << Và tu… >>

<< Mh… tra cinque minuti… >>

<< Sono troppi… >> la bionda si rigirò tra le coperte, facendo una carezza sulle spalle del ragazzo.

<< Per favore, Shika >> sbadigliò assonnata.

Shikamaru contò mentalmente almeno dieci secondi prima di decidersi a mettersi seduto sul letto. Fissò per un po’ il vuoto davanti a sé, cercando di riprendersi dal momentaneo stato catatonico in cui era caduto. Colpa del brutto risveglio. Si grattò la testa alzandosi, cercando di ricordarsi la posizione dei mobili per evitare di sbatterci contro e magari uccidersi un piede e/o qualche altra parte del corpo a caso.

Esultò mentalmente –per come poteva, vista l’ora- quando fu arrivato alla porta sano e salvo, senza nessuna parte del corpo brutalmente mutilata dagli spigoli dei mobili. Aveva avuto parecchio culo, in effetti, visto che era riuscito ad evitarli tutti. Fece un passo in avanti e, inevitabilmente, sbatté con la faccia contro il legno della porta chiusa. Indietreggiò tenendosi il naso dolorante con una mano e cercando di trattenere i più svariati insulti che gli venivano in mente in quel preciso momento.

Perché diamine era chiusa quella porta?

L’aprì borbottando qualcosa e si avviò verso la cameretta della piccola Miho. Ancora urlante, ovviamente.

Vi entrò avvicinandosi alla culla in legno dondolandola un po’ con la mano, sperando che si calmasse così.

<< Per favore…deciditi a dormire… >>

Passò più o meno cinque minuti a dondolare la culla, ma la bambina non accennava a calmarsi. Shikamaru non riusciva a capire cosa potesse avere. Aveva mangiato si e no un’ora prima, quindi non poteva avere fame. Forse aveva mal di pancia…

Sbiancò pensando che avrebbe dovuto cambiarle il pannolino e tirò un sospirò di sollievo quando constatò che il misfatto non era stato fatto.

Decise di prenderla in braccio mentre l’osservava con aria critica << Se parlassi sarebbe tutto più semplice per me >> invece lo stava solo stordendo. Sarebbe stato carino se avesse almeno abbassato la voce di due ottave.

<< Per favore… >> supplicò di nuovo mentre iniziava a muoversi per la stanza, dondolandola tra le braccia.

Passò un buon quarto d’ora così, senza ottenere il benché minimo risultato. Forse, in qualche strano modo che non era arrivato a capire, la piccola Nara ce l’aveva con lui. E, non potendo insultarlo o picchiarlo come faceva Ino, gli urlava contro.

Sospirò sedendosi su una poltroncina che Ino aveva insistito per mettere nella camera, ringraziando mentalmente la bionda per quel’idea geniale.

Si sistemò meglio la bambina tra le braccia e lei parve calmarsi per un attimo, osservandolo con gli occhietti chiari.

Il Nara se ne sorprese e le carezzò la testolina scura, piano.

<< Papà è davvero molto stanco, quindi perché non dormi? Così può andare anche lui… >>

Miho fece qualche versetto, come a volerlo rispondere e Shikamaru ridacchiò.

Era sicuro che avrebbe imparato presto a parlare, forse prima di compiere un anno. Dopotutto, era pur sempre figlia sua…e di Ino.

Ci furono dei minuti di silenzio, interrotti soltanto dal ronfare dell’uomo che ogni tanto si appisolava. Quando fu sicuro che la bambina si era addormentata si alzò piano rimettendola nella culla. La guardò per un po’. Aveva un’espressione beata, come Choji quando mangiava carne ai ferri.

Ino, che era già lì da un po’ ad osservarlo, si avvicinò abbracciandolo da dietro, sorridente.

<< Ero venuta in caso ti servisse una mano, ma a quanto pare te la sai cavare benissimo da solo, Shika >>

<< Ovvio >> le diede un bacio tornando con lei verso camera propria.

<< Choji aveva ragione…sarà dura >>

<< Già, paparino >>

<< Mammina, il paparino ha bisogno di coccole >>

<< Che paparino pervertito >>

<< Senti chi parla >>

Davvero, davvero dura.

 

 

 

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Ed ecco il secondo capitolo! Ovviamente, pubblicato oggi per il compleanno della Yamanaka!

Auguri Ino!!!

Beh, una brutta nottata per Shika XD come era ovvio che fosse XD.

Se ora si stanca figuriamoci quando la piccola saprà parlare e camminare, Dio lo aiuti XD.

E parlerà moooolto presto, per la sua gioia. Insomma, io al mio primo compleanno mi cantavo da sola la canzoncina e applaudivo pure, figuriamoci la figlia di un genio come il Nara cosa sarà capace di fare a quell’età XD (sempre tutto per la felicità e la sanità mentale di Shika).

Ah, “il misfatto non era stato fatto” mi è venuto in mente pensando ai Malandrini lol (“Fatto il Misfatto!”). Poverini, come sono caduti in basso *muore*.

 

Celiane4ever: ma grazie a te per la recensione!! Si, Ino gli darà il tormento più avanti. Ora è tutta dolciosa perché Shikamaru si alza alle tre al posto suo XD. Per la fic con Ele spero ti siano piaciuti i nuovi capitoli *__* e che continuerai a seguire! (per chi volesse, questo è il link ù_ù Bloody Midnight)

Grazie ancora!!

WishfulThinking: eheheh…era adorabile il primo capitolo, si. Più avanti non so cosa potrà succedere, so solo che saranno dolori per Nara XDD. Gli amici compariranno quasi sempre perché devono rompere l’anima. Soprattutto Naruto che non ha figlie femmine XD. Sarà il loro tormento e anche quello di Sasuke, che prima di fargli toccare sua figlia lo affetterà con la katana. Mi fa piacere che continuerai a seguire! Grazie anche a te per la recensione!!

Hachi92: mi fa piacere far felice la gente XD. Contenta che anche tu seguirai questa raccolta! Non pensavo potesse piacere tanto *_*. Beh, Shika non vuole impegnarsi proprio. Fossi stata Ino l’avrei picchiato, sisi. Non avrei mai pensato che una mia fic potesse essere fluff. Vuol dire che farò morire qualcuno…

No, no, scherzo. Non sono come Ele (che mi picchierà dopo questo) *beve thè*. Grazie anche a te!!

Inochan: si, è anche il mio pezzo preferito! *__*. Contenta che ti sia piaciuta e grazie per il commento!!

Kikkyxx14: si Ino incinta è tremenda. Secondo me Shikamaru ha anche dei lividi che lo dimostrano lol. E si, il nome Miho piace particolarmente anche a me! Grazie mille anche a te!

Ryanforever: felice di ritrovarti anche qui! E contenta che ti sia piaciuto il capitolo! Beh, come puoi vedere tra pianti isterici e porte chiuse Shikamaru qualche difficoltà ce l’ha XD. Andando avanti le difficoltà si moltiplicheranno per mille, con Miho che gli darà il tormento. Povero, povero Shika.

Grazie per la recensione!!

 

Ringrazio, ovviamente, chi ha inserito la storia tra le seguite e chi ha letto soltanto!

Al prossimo capitolo!

 

P.S.: un milione di questi giorni Bianchi e di ShikaIno <3