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Autore: Eles Weasley    28/10/2009    2 recensioni
Siamo al settimo anno dei gemelli Weasley, che si oppongono alla Umbridge aiutati da due Corvonero, una delle quali irrimediabilmente cotta di Lee Jordan. E chissà che anche i gemelli non trovino qualcuna anche per loro?
Genere: Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Fred, Weasley, George, e, Fred, Weasley, George, Weasley, Nuovo, personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Cap

Cap.4 Sulla Via

 

Quella mattina tirava un freddo, tagliente vento che si infilava sotto i colletti facendo rabbrividire gli studenti. Ragazzi infagottati nei cappotti si allontanavano in direzione di Hogsmeade, a testa bassa, con le mani in tasca e le sciarpe che svolazzavano dietro. Ai margini della Foresta Proibita, Hagrid dava da mangiare a un grosso Schiopodo Sparacoda.

Fred, George e Lee Jordan erano seduti su una panchina di pietra davanti ai cancelli. Lee era avvolto in una pesante sciarpa di lana rossa fino agli occhi, così che sembrava un beduino freddoloso, mentre i gemelli sfoggiavano un paio di berretti blu con il pompon e una lettera gialla “F” e “G”, made-in-Weasley ovviamente.

- Non mi sento più i piedi -. Si lamentò George gettando un’occhiata afflitta agli scarponcini marroni.

- Se non arrivano subito, giuro che le strappo quella criniera che si ritrova e ci faccio una sciarpa da competere con quelle di nostra madre -. Aggiunse Fred rabbrividendo e strofinandosi le braccia con energia. Il loro fiato si condensava in nuvolette biancastre che aleggiavano intorno ai loro visi sfiorandoli gentilmente. Lee annuì vigorosamente alle parole di Fred, affondando ancora di più il mento nel collo di coniglio.

- Ludo, aiutami a cercare i guanti gialli! -. Camille, con un braccio infilato nella manica nel grazioso cappotto arancione e l’altro immerso nel baule nel quale aveva cacciato anche la testa, stava tirando fuori da esso un’impressionante quantità di capi di vestiario, spargendoli per tutto il dormitorio.

- Ma ti sto già aiutando, Cam! - La voce di Ludo proveniva da sotto il letto dell’amica. Si rialzò sputacchiando. - Bleah, è pieno di polvere là sotto…Chissà quant’è che non ci guarda un elfo domestico. Cam - Continuò poi in tono paziente - Perché non ti metti semplicemente quelli bianchi e andiamo? Siamo già in ritardo, e i Weasley e Lee - Calcò particolarmente su quest’ultimo nome    - Ci stanno aspettando. -

La testa bionda di Camille emerse dal baule. -Va bene, mi metterò quelli bianchi.- Disse sconfitta.

- Però, mi farebbe davvero piacere sapere dove sono andati a finire quelli gialli. Aspetta, forse li ho lasciati alla Guferia ieri sera…-

- Cam! Dobbiamo andare! Muoviti! -

- Arrivo, arrivo! -

Pochi minuti dopo, le due amiche salutavano trafelate i ragazzi. Le nuvolette di condensa le avvolgevano completamente, a causa del respiro affannato dovuto a una spettacolare corsa giù per le scale dalla torre dei Corvonero fino ai cancelli.

- Ma sei sempre di corsa, tu? - Fred apostrofò Ludo con un’aria falsamente severa.

- E’ colpa mia, questa volta. Non trovavo i guanti.- Interloquì Camille.

- Ma se li hai addosso? -

- Devi sapere - Iniziò Ludo con una smorfia - Che le persone per bene non possiedono meno di almeno una ventina di paia di guanti diversi, e non si possono assolutamente mettere i guanti che non si abbinano perfettamente con il cappotto -. Camille cercava di tapparle la bocca, ma Ludo continuava a parlare, imperterrita. - Se mettono i “guanti sbagliati” catastrofe! Tragedia nazionale! Oh, cosa vuoi che siano i Mangiamorte in confronto a sbagliare il colore dei guanti? -

Camille la rincorreva intorno ai gemelli ridendo. Quando l’acchiappò le sferrò un nocchino e le diede una spinta, mandandola a finire addosso a Fred, che la prese al volo evitandole un trauma cranico.

- Ma come siete violente, voi femmine! - Disse aiutandola a rialzarsi.

- Sentite, tutta questa conversazione è molto interessante, ma che ne direste di andare? - Interloquì Lee.

- Già, anche se rimarrei volentieri qui ad abbronzarmi, dobbiamo andare a Zonko -. Aggiunse George battendo i denti.

- E la Granger ci sbranerà se non andiamo alla Testa di Porco. - Concluse Fred.

I cinque si incamminarono verso Hogsmeade ridendo e facendo battute. Camille continuava a lanciare occhiate di sbieco a Lee, credendo che nessuno la vedesse. Ma si sbagliava: la mente diabolica dell’amica era già in subbuglio. Cam è troppo timida per farsi avanti da sola, ragionò Ludo senza smettere di chiacchierare. E Lee la ignora bellamente, ma ha ragione, perché Cam non ha ancora spiccicato parola, anche se lui le ha già fatto qualche domanda. Bisogna trovare qualcosa che sblocchi la situazione…

- Ehi, ragazzi, attenti, c’è del ghiaccio più avanti -. Dean Thomas e Seamus Finnigan venivano verso di loro. Per qualche strana ragione, il dietro dei loro pantaloni era fradicio.

- Duro - Dean fece una brutta smorfia.

- Granitico, direi -. Aggiunse Seamus.

- Grazie, ragazzi. Vedremo di non caderci sopra…-

- …Come avete fatto voi.- Fred e George avevano stampato in faccia un sorriso ironico.

Ghiaccio…perfetto. Pensò Ludo mentre osservava i due Grifondoro allontanarsi. Pochi metri più avanti, una liscia superficie congelata ricopriva l’ultimo tratto di strada per arrivare a Hogsmeade. George la saggiò con il piede, rischiando di cadere bocconi appena lo poggiò sul ghiaccio.

- Mi sa che dobbiamo stare attenti qui…Quelli…ehm…non dotati di un grande equilibrio - E il suo sguardo dardeggiò su Ludo e Camille - E’ meglio che stiano vicino a qualcuno un po’ più stabile -.

- Anche se sono provvisti di un cuscino incorporato per proteggersi la testa -. Aggiunse Fred indicando la matassa ricciola  di Ludo. - Io non ho bisogno che qualcuno mi faccia da stampella -. Replicò lei - Soprattutto se quel qualcuno mi prende in giro -.

- Ah no? Be’, allora, se non vuoi una semplice stampella, avrai il servizio extra Lusso! -. Fred si chinò, afferrò la Corvonero per la vita e se la caricò sulla spalla, con la testa che ciondolava sulla schiena del rosso.

- Ehi! Mollami! Mettimi subito giù! Lasciami andare! -Strillò Ludo tempestandolo di pugni e cercando di divincolarsi.

- Come vuoi, come vuoi…ma siamo già sul ghiaccio, ti avverto - Fred la spinse un po’ più giù, ma siccome Ludo era una trenta centimetri abbondanti più bassa di lui ancora non toccava terra.

- Aaahhhh non mi lasciar cadere ti prego!! - Urlò Ludo abbarbicandosi alle larghe spalle di Fred.

- Non sul ghiaccio! - Stridette, ormai era più percepibile dai pipistrelli che da un essere umano.

- Come cambiamo idea in fretta, signorina…ma va bene, ti tengo su. Anche se per essere così piccola non sei certo leggera! -

Ludo sospirò di sollievo. L’ultima cosa che desiderava era capitombolare sul ghiaccio facendo uno scivolone degno di un pinguino particolarmente goffo. Ma anche da quella postazione piuttosto inusuale, con la visuale rovesciata e i capelli che le pendevano davanti agli occhi, poteva mandare in porto il suo piano.

- George, perché non fai tu da apripista? - Chiese vedendo che l’altro gemello si era avvicinato a Camille. - Cam può sorreggersi a Lee in caso di bisogno, no? - Continuò sempre penzolando dalla spalla di Fred.

- Ok, come vuoi.-

Il quintetto si avviò cautamente sulla strada ghiacciata, sempre con Ludo che scrutava il mondo capovolto da dietro il gomito di Fred. Adesso, pensò mentre Camille e Lee la superavano perché Fred si era fermato per sistemare meglio il suo “dolce” carico sulle spalle. Allungò svelta la mano, e diede una leggerissima spinta a Camille, la quale, già in precario equilibrio e distratta dalle chiacchiere di Lee, scivolò all’indietro e cadde come una pera cotta fra le braccia di quest’ultimo.

Quando la bionda alzò gli occhi blu e si trovò quelli color cioccolato del ragazzo a circa due centimetri dal naso, si sentì invadere da un calore nient’affatto imputabile alla “afosa” temperatura esterna…

- Lee, forse è meglio se anche te prendi in braccio Camille…- Ludo ringraziò mentalmente George per questa frase, mentre l’amica, ormai anche lei a testa ingiù, le scoccava uno sguardo mezzo assassino e mezzo riconoscente.

 

…………………………………………………………………………………………………………

 

Allora, ecco un’ altro capitolo della mia prima fanfic…vorrei ringraziare beautiful_disaster per aver recensito il mio lavoro…grazie mille mi hai dato un po’ di fiducia XD. Vi prego recensite!!! Vi piacciono Ludo e Cam? Sono simpatiche?  E’ la mia prima fanfic quindi siate clementi…ciao!!

 

 

  
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