Per la scuse...in fondo.....XD
Questo capitolo lo voglio dedicare a Erica, che in questo periodo trascuro un po' e non le faccio più leggere i cap prima di pubblicarli.
CAPITOLO 5
Questione di Stile
Se ne stava seduto da solo nel suo scompartimento coperto interamente dal mantello dell'invisibilità .
Non voleva vedere nessuno.
Ci aveva riflettuto molto durante la sua permanenza nella città di Winchester, e aveva deciso che doveva dare assolutamente un taglio a tutte le sue amicizie: Ron, Hermione, Ginny, gli Weasley in generale (che io personalmente odio, tranne i gemelli....ndMe). Ne aveva abbastanza di quei perdenti che non erano assolutamente degni neppure di baciargli i piedi....Poi erano assolutamente falsi. Falsi come quel vecchio preside mezzo decrepito, anzi, completamente decrepito. Non sopportava più nessuno!
Per questo era scappato di casa e nemmeno adesso si faceva trovare dai suoi compagni. Solo Luna, quando le era passato vicino, aveva capito dov'era e l'aveva salutato.
FLASHBACK
Si era improvvisamente sentito chiamare indietro e un forte scossone l'aveva riportato seduto al tavolo del bar.
-Harry- gli disse una voce conosciuta -ti eri addormentato...-
Si voltò verso destra e scoprì la sua interlocutrice.
-Ciao Luna!- disse Harry sinceramente sorpreso dal trovare l'amica in un posto tanto sperduto. -cosa ci fai qui?-
-Ciao anche a te, Harry. È da un po' che non ci sentiamo eh!- esclamò lei prima di interrompersi per riprendere fiato. -Ti ho trovati finalmente. Gli Slarimbri mi avevano avvisato che ti avrei incontrato, ma non pensavo sarebbe successo così presto e qui...sai, questa locanda la gestisce il mio padrino, Jackob. Io sono nata qui prima di trasferirmi nello Yorkshire sai Harry? Harry?...-
Il povero Harry, o meglio, il suo cervello, essere dotato di vita propria, si era fermato per cercare di capire cosa diavolo fosse uno Slarimbro, ma la vocetta di Hermione, apparsa chissà come da un angolo remoto della sua mente, lo fece desistere dopo poco, così Harry potè tornare nel mondo dei vivi.
Trascorse quegli ultimi giorni di vacanza assieme a Luna, instaurando con lei un rapporto molto solido, simile a quello tra due fratelli. Fu anche grazie a Luna che Harry scoprì una cosa importante che gli cambiò, quasi, la vita.
Una sera, Luna l'aveva trascinato in giro per la città babbana, poichè, a detta sua, la VERA VITA iniziava solo la notte. Harry dapprima non aveva fatto molto caso al locale in cui erano entrati, uno valeva l'altro....si accorse però che c'era qualcosa di strano quando un bel ragazzo gli si avvicinò e gli sussurrò all'orecchio per farsi sentire sopra il frastuono della musica.
-Ciao bel maschione. Mi chiamo Lilian, sei da solo o già in compagnia?- al chè Harry fissò Luna con un'espressione di puro terrore dipinta in volto mentre lei sghignazzava e gli faceva l'occhiolino ed uscì allontanando da sè il ragazzo che gli si era spalmato addosso peggio di una sanguisuga.
Era uscito dal locale sbuffando come l'Espresso di Hogwarts. Si sedette appena sotto l'insegna del locale: Red Night. La facciata aveva alcuni led rossi ed era molto stretto così dall'esterno sembrava molto più piccolo di ciò che era realmente. Stava aspettando Luna per andarsene e si mise a ripensare a ciò che era accaduto pochi istanti prima: quel ragazzo...Lilian...non era bruttissimo, anzi era anche carino, capelli sparati in aria, come di moda tra i giovani babbani, alto, muscoloso al punto giust.....ma cosa stava pensando???? *È un ragazzo....nonononono... non posso farmi influenzare dalle strane idee di Luna, ma da qui a considerare l'idea di essere gay ce ne passa di acqua sotto i ponti...* mentre Harry pensava questo, venne bruscamente interrotto da qualcuno che gli era finito addosso, facendolo miseramente cadere dalla sedia e finendogli sopra. La persona, dopo essersi rialzata si voltò -Mi disp...- ma le scuse si bloccarono dopo aver capito chi aveva di fronte.
-Potter!- esclamò dopo un millisecondo di shock.
In quel preciso istante dal locale stava uscendo Luna che si avvicinò ai due dicendo
-Ehi, amore. Hai trovato Harry!- Alla vista dell'"amore" di Luna c'era rimasto malissimo.
FINE
4
CAP.
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SCHERZO.....NON
POTREI MAI...se è troppo corto come faccio a farmi perdonare?
Pansy Parkinson, conosciuta anche come faccia-da-carlino-Parkinson, era la ragazza della sua nuova migliore amica! Ok che nella sua vita erano avvenuti molti fatti strani, ma questo gli sembrava troppo.
Non lo disturbava tanto il fatto che che fosse una ragazza, quanto quello che fosse una Serpeverde, cosa che il suo cervello ancora poco sviluppato, classificava come "nemico". Quanto si sbagliava! Venne infatti a sapere, più tardi, quando si furono spostati in uno dei pochi bar aperti a quell'ora in cui non regnava il caos più totale, alcune importanti notizie di cui era all'oscuro.
Alcuni Serpeverde infatti, avevano deciso di non seguire le orme dei loro genitori e si erano affidati a Silente e quindi all'Ordine della Fenice di cui Harry era venuto a conoscenza soltanto l'estate precedente.
Quello che avvenne poco dopo fece venire voglia a Harry di suicidarsi sotterrandosi vivo.
-Ma senti Parkinson..-
-Pansy- puntualizzò lei.
-Si, ecco, Pansy, ma esattamente chi di voi si è unito all'Ordine?-
-Uhm, beh, io, Blaise Zabini, Theodore Nott, la Bulstrode, Tiger e Goyle....si insomma, quasi tutto il sesto anno..-
Harry non riuscì a trattenersi e chiese
-e Malfoy?-
Luna sogghignò e Pansy sorrise comprensiva. *quelle due sanno qualcosa che io non so...* pensò Harry.
-Beh certo. Anche lui.- rispose Pansy.
-E dimmi. Dove vivete adesso?-
-Al momento stiamo nella sede dell'Ordine della Fenice, casa Black...-
A questo punto Harry si dette dell'idiota, imbecille, stupido, ritardato e pure sfigato, tutto insieme!
Com'era
possibile che si fosse lasciato sfuggire un così grande opportunità
per poter conoscere meglio Drac...Malfoy....e anche tutti gli altri
Serpeverde...per essere amici...solo amici...nessun doppio fine...e
poi quale altro scopo avrebbe dovuto avere?*Nessuno.
Assolutamente nessuno.* si convinse.
Ormai però non
poteva di certo presentarsi alla porta dicendo: ciao a tutti, sono
fuggito di casa perchè vi odio e non voglio mai più rivedervi, ma
sono tornato solo perchè ho saputo che Draco è dalla nostra parte e
volevo conoscerlo....sarebbe stato sommerso di domande inutili come
era chi sicuramente gliele aveva poste. I pochi giorni
rimasti li passò con Luna e Pansy a fare spese per scuola. Durante
questo periodo fece molta amicizia con Pansy che, dopo essere fuggita
dal manicomio di Weasley, come lo chiamava lei, si era rifugiata a
casa della sua ragazza, con cui, scoprì Harry, aveva una storia
clandestina da più di un anno. Erano entrati
nell'ennesimo negozio. Pansy l'aveva
trascinato in tutte le boutique babbane in un raggio d'azione di 5
lunghissimi kilometri, il che comportava un migliore travestimento di
tutti e tre. La ragazza, ovviamente dopo le spese scolastiche, con un
enorme conoscenza in fatto di moda l'avevo costretto a provare
montagne e montagne di vestiti che aveva dovuto anche comprare. La
cosa però aveva anche i suoi lati positivi: era diventato
un FIGO-DA-PAURA! Non che prima
fosse da buttare, ma i nuovi vestiti lo rendevano meno sciatto e gli
davano un'aria misteriosa. Ma il capo che Harry preferiva era quello
che si può definire di Urban style, composti da dei semplici
pantaloni con degli strappi qua e là, una maglietta a maniche corte
nera, e un paio di All star viola con i teschi: Pansy non avrebbe
approvato...per fortuna che se li era andato a comprarli da solo... FINE
FLASHBACK Era
così che si era presentato alla stazione di King Cross verso le nove
di quella mattina, ma nessuno l'aveva visto: chissà quali grida e
urla isteriche avrebbe dovuto sopportare se la Parkinson l'avesse
visto in quelle condizioni! Seduto
in uno scompartimento vuoto stava pensando a due splendidi occhi
color ghiaccio, quando quelli stessi occhi gli si pararono davanti. Il
cuore di Harry perse un colpo: che l'avesse visto? No, impossibile,
era sotto il mantello dell'invisibilità! -Potter- Harry
perse un altro battito, il cuore che ripresosi galoppava a mille Con
quanto disprezzo aveva pronunciato il suo cognome... si ritrovò
pensare. -Cazzo
Harry, ma dove sei finito-...mentre il nome era stato pronunciato in
modo diverso...non con disprezzo...con qualcosa che Harry non ancora
pronto a definire. Gli
occhioni grigi del ragazzo seduto di fronte a lui si riempirono
inspiegabilmente di lacrime mai versate. Harry
stava quasi per mandare tutto puttane, togliersi il mantello ed
abbracciare il giovane ranicchiato sul sedile e scosso da singhiozzi
irrefrenabili, quando un forte bussare, o forse è meglio dire che
qualcuno stava tentando di buttare giù la porta, lo fece desistere. -Draco,
sei lì dentro?- Quei
gorilla di Tiger e Goyle, chi sennò aveva la forza di sfondare la
porta di quel treno, non potevano restare dov'erano senza rompere
sempre le palle? Harry
purtroppo era ancora molto restio a fidarsi delle Serpi, nonostante
Pansy gli aveva assicurati che erano tutti cambiati e nonostante lei
lo fosse indiscutibilmente, Harry voleva avere prime la prova di
poterlo fare. Nel
frattempo Draco si era alzato in piedi e si stava strofinando gli
occhi come un bambino che non vuole farsi vedere che piangeva, e non
si era accorto di aver inavvertitamente toccato un piede invisibile,
e ci era caduto sopra. L'ultima
cosa che vide furono due smeraldi che lo guardavano con crescente
agitazione. Poi
buio. ATTENZIONE. Piccolo
appunto (perchè ora mi sfugge il termine con cui si definisce ciò
che vi dico...pregasi chiunque lo scopra di avvertirmi XD) Il
passaggio di Draco dalla parte dell'Ordine è avvenuta dopo che Harry
ha visto l'incontro con Blaise nel libro, possiamo dire che è
avvenuta subito dopo....per il resto del tempo Harry si dimentica
completamente del libro.... SCUSATEEEEEEEEEEEE
sono tanto in ritardo.....ero lì ogni sera a dire adesso pubblico,
adesso pubblico m poi mi passava la voglia (diciamo pure che è colpa
dei giochi di Faccia-libro....) o mi dimenticavo e rimandavo. Oggi
dopo aver ricevuto svariate minacce ho deciso a postare....PROMETTO
che sarò più regolare, compiti permettendo, ma sono sicura che
trovo il tempo....XDXD
e
ora RISPOSTE
ALLA COMMENTANTE DI FIDUCIA: Regina
Oscura: ciao, come va? Ti
rispondo subito, un libro, come uno di pozioni oscure comprato a
Nocturne Alley perchè illegale, x esempio. si presuppone che sia un
comunissimo libro, e dato che Harry non sapeva a cosa andava in
contro comprandolo non poteva sapere che lo avrebbe portato in
un'altra dimensione spaziale...XD Sembra
proprio che il caro Dracuzz si sia innamorato, in questo capitolo ne
abbiamo la conferma e sono sicura che anche Harry in fondo provi
qualcosa....XD un
Bacio _emy