Scusate il ritardo e l’attesa, ma in questo periodo sono “leggermente” impegnata!! Ma non vi lascerò MAI senza capitoli delle fan fiction! Spero piaccia….recensite ve prego!! ^ ^
CAPITOLO TERZO
“Se
ti dovesse
succedere qualcosa, non me lo perdonerei mai”. Lei si strinse
ancor di più al
petto di lui che le baciò di nuovo il collo, facendole
scivolare il vestito
dalle spalle.
Sentì una leggera brezza sfiorarle il viso e aprì piano gli occhi, socchiudendoli per la luce. Mosse la mano in cerca del suo compagno, ma ricadde pesantemente sul letto. La mosse di nuovo, ma non sentiva la presenza di Albus. Spalancò gli occhi preoccupata.
“No…” sussurrò “No, non può essersene andato”. Si strinse nelle lenzuola e si guardò attorno spaesata. Non lo vedeva e non si vedeva neanche una traccia del suo passaggio. Si portò una mano sul petto e si lasciò cadere sul letto.
“No, no” continuò a ripetere, portandosi una mano sugli occhi.
“Ehi… cosa succede?” le sussurrò gentile una voce, mentre due braccia la circondavano. Minerva si girò di scatto e si ritrovò faccia a faccia con Silente. Tirò un sospiro di sollievo.
“Dove sei stato? Perché non mi hai detto niente? Che cosa…”. Albus fermò quel fiume di domande prendendole il viso fra le mani.
”Calmati, va tutto bene. Sono andato da Madama Chips a farmi curare le ferite che si erano riaperte. Non volevo dirti niente perché stavi dormendo e non volevo svegliarti per così poco. Era questo che ti preoccupava?” le chiese sorridendole divertito.
“Non prendermi in giro. Con tutte le missioni che fai, viene naturale pensare che te ne sia andato senza dirmi niente” lo rimbeccò girandosi dall’altra parte. Silente non parlò. In fondo, aveva ragione. Se ne andava via senza dire niente a nessuno e non riusciva ad immaginare l’ansia che attanagliava Minerva ogni volta che non lo vedeva.
“Hai ragione” mormorò baciandole la spalla nuda e alzandosi dal letto. Nel farlo inciampò nelle lenzuola e queste caddero. Si girò di scatto e rise nel vedere Minerva cercare qualche cosa per coprirsi. Albus estrasse con calma la bacchetta e muovendola piano, vestì la donna con una leggera camicia da notte. Minerva tolse il cuscino con cui si era coperta e guardò la vestaglia che aveva addosso.
“Potevi fare qualcosa di meno trasparente” esclamò. Silente rise, si avvicinò, si tolse il mantello e lo mise sulle spalle della donna salendo sul letto in ginocchio.
“Hai
ragione” le sussurrò mentre
le annodava il mantello e dandole un bacio leggero “Ma cosa
ci posso fare se mi
piaci?”.
Ecco qui il terzo capitolo della
storia!! Un po’ cortino, ma
intenso di varie emozioni! Spero piaccia…e se vi
è piaciuta recensite e se non
vi è piaciuta….recensite lo stesso!!
Perché scrivere è difficile e magari
all’Autore piace la storia, ma ai lettori un po’
meno e allora come posso
scrivere delle fan fiction migliori se non con il vostro aiuto? Quindi
vi prego
recensite!! Ringrazio
vivamente chiunque
abbia messo la storia tra i preferiti, quindi BirbaBirba e
Miss_Sunshine e chi
l’ha messa tra i seguiti, Sevy, fa92 ebmico. Ma un grazie
speciale e pieno di
gratitudine a sevy, che mi sostiene sempre…..grazie a
tutti!!!!