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Autore: Diana924    28/03/2010    1 recensioni
Terza storia del "ciclo regine ed amanti", questa volta a parlare e ricordare è Maria Teresa d'Asburgo y Borbone, infelice moglie di Luigi XIV
N.d.r: valgono le stesse cose delle precedenti, ovvero i fatti sono reali, ma io li ho romanzati, e come sempre alla fine vi è una bibliografia
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Epoca moderna (1492/1789)
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- Questa storia fa parte della serie 'Regine ed amanti-Francia'
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NB: le seguenti conclusioni sono espresse a carattere personale, chiudono ogni storia del ciclo "Regine ed Amanti", e se ci sono commenti o rimostranze sono ben lieta di sentirli.

Alla fine inserisco la bibliografia dei libri che ho utilizzato per poter scrivere questa storia.

Le opinioni sonoa  carattere eprsonale, maturate dopo una ricerca, accurata quanto mi è stato possibile.

 

Maria Teresa d’Asburgo, regina di Francia morì il 30 luglio 1683, causa della morte fu un ascesso bubbonico asportato in terribili  condizioni di igiene, che ne minarono la salute, mai troppo forte.

Devota e pia viveva praticamente separata dalla corte francese, frivola e spensierata, che aborriva. Negli anni aveva creato una piccola corte spagnola, dove l’unica lingua parlata era lo spagnolo. Per questo, dopo oltre 20 di permanenza in Francia Maria Teresa non riusciva ancora a parlare bene il francese. D’altra parte Luigi XIV aveva studiato da adolescente lo spagnolo, ma con gli anni lo aveva dimenticato e si rifiutava di parlare con la moglie. La corte di Maria Teresa era composta in prevalenza da nani,  molto amati nella bigotta corte spagnola, da giullari e dalle poche dame spagnole che avevano ottenuto il permesso di restare al suo fianco.

Dei suoi sei figli cinque non superarono la prima infanzia e solo uno di loro, Luigi il Gran Delfino, sopravvisse alla madre, ma morì nel 1711, quattro anni prima del padre, di vaiolo.

Dei figli che il Delfino ebbe da Maria Anna Vittoria di Baviera solo uno divenne re, il duca d’Angiò nel 1701 divenne infatti Re di Spagna con il nome di Filippo V. Fu il suo avvento al trono iberico a provocare la Guerra di Successione spagnola, 1701-1714, combattuta dalla Francia e dalla Spagna contro Inghilterra e Impero asburgico. La causa fu la mancata accettazione di  Leopoldo I d’Asburgo di Filippo come Re, infatti l’Impero gli preferiva l’arciduca Carlo, che sarà poi Carlo VI, ultimo sovrano della dinastia d’Asburgo.

Gli altri due nipoti di Maria Teresa; Luigi duca di Borgogna e Carlo duca del berry, nato nel 1686, tre anni dopo la morte della nonna; non furono mai Re.

Luigi sposò nel 1697 la cugina Maria Adelaide di Savoia e fu il padre di Luigi XV.

Carlo duca del Berry invece sposò a 24 anni la cugina Maria Luisa Elisabetta d’Orleans, figlia del Reggente. Matrimonio tra i più infelici, la duchessa beveva e forse fu l’amante di suo padre, il libertino Filippo II d’Orleans. Dopo un figlio, il duca d’Alençon morì dopo pochi giorni dalla nascita, la duchessa non riuscì più a partorire un figlio che vivesse più di un giorno. Carlo morì nel 1714, pochi mesi prima di suo nonno, re Luigi XIV.

Il fratellastro di Maria Teresa, Carlo d’Asburgo, divenne re di Spagna a 4 anni, sotto la reggenza della madre, Marianna d’Austria, che era nipote di suo padre. La pessima abitudine di sposarsi fra cugini, o i connubi zio- nipote, ebbero un effetto devastante su Carlo. Il re infatti era di debole costituzione, malaticcio e di aspetto francamente ripugnante. Si sposò due volte, e ne dalla prima moglie ne dalla seconda ebbe discendenza. La sua morte all’età di 39 anni, bassa per gli standard di oggi e di allora ma alta considerato che il re era fisicamente handicappato, segnò l’iniziò della guerra di successione spagnola, vinta dalla Francia. Carlo fu l’ultimo re di Spagna della dinastia degli Asburgo in linea diretta.

Sul letto di morte Carlo indicò come suo successore il pronipote Filippo d’Angiò. Ciò fu reso possibile dal fatto che in Spagna la legge salica era stata abolita, per questo i diritti di Maria Teresa sul trono iberico erano passati a suo figlio il Gran Delfino. Essendo figlio unico i suoi diritti passarono al secondogenito, che nel 1701 venne acclamato re di Spagna.

La vita di Maria Teresa conobbe pochi momenti lieti. prima in Spagna fu odiata e disprezzata dalla matrigna, che le preferiva sfacciatamente i suoi figli. In seguito in Francia fu elegantemente messa da parte a vantaggio delle numerose amanti di Luigi XIV.

Probabilmente i quattro giorni di gioia si riferivano all’annuncio del suo matrimonio, al matrimonio, all’entrata a Parigi, dove fu festeggiata come una dea; ed alla nascita del Delfino, con cui adempiva ai suoi compiti di donna e di Regina di Francia.

 

Bibliografia:

- Giudo Gerosa: Il re Sole

- Max Gallo: Re Sole

- Antonia Fraser: Gli amori del Re Sole

   
 
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