Fanfic su artisti musicali > Michael Jackson
Segui la storia  |       
Autore: BillieJean    17/05/2010    7 recensioni
Lily Green è una semplice ragazza di 25 anni, vive a Los Angeles nel 2009 e ha un suo mito, Michael Jackson, che ama profondamente. Qualcosa però le sconvolgerà la vita, catapultandola in un'altra epoca. Tutto per fare un cambiamento.
Genere: Romantico, Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

You Give Me Butterflies...Inside

Something Strange In The Air


25 giugno 2009 ore 9:20

Il palcoscenico era  illuminato da decine di luci...
...Una massa di cappelli neri e guanti bianchi gridavano all'unisono il suo nome...
...Dopo anni di inattività il ritorno del nostro idolo...
...Del MIO idolo...
L'avremo rivisto cantare,ballare...
...E ci avrebbe fatto sognare...
...Manca poco...
All'improvviso uno scoppio di fuochi d'artificio sul palco...
...Una nube di fumo...
...Ed eccolo lì...in tutto il suo splendore...
Erano passati anni dall'ultima volta che era salito sul palcoscenico eppure era come se non fossero passati che pochi mesi...
...Gente che sveniva, che piangeva, che urlava...
E dopo quella che sembrò un'eternità...iniziò a cantare:

"I said you wanna be startin' somethin'
you got to be startin' somethin'
I said you wanna be startin' somethin'
you got to be startin' somethin'
But  too high to get over
Too lown to get under
You're stuck in the middle
And the pain is thunder"

Era uno spettacolo assolutamente stupendo...imperdibile...
...Era un angelo che si esibiva nella danza del diavolo...
Ecco... un angelo nel canto...
...e un diavolo della danza...
E non si poteva far altro che ammirare la bellezza dell'angelo...
...Rimanere lì impalati...con le lacrime agli occhi...
...All'improvviso...mi accorsi che la canzone è cambiata...
...Eravamo sulle note di  "I Just Can't Stop Loving You"...
...Michael cantava...ma c'era un problema...
...Dove era la cantante femminile?
Dopo aver pensato ciò, Michael si girò verso di me...
...Mi fece segno di raggiungerlo...
..Emozionata salii sul palcoscenico...
...Mi diedero un microfono...
...Io spaesata lo guardai...
...i nostri sguardi si incontrarono...
Pozze color onice ricche di fiducia...
Affetto...Tenerezza..
Amore...
e capii cosa fare...

"I hear your voice now
You are my choice now
The love you bring
Heaven's in my heart
At your call
I hear harps,
And angels sing
You know how I feel
This thing can't go wrong
I can't live my life without you"

Mentre cantavamo ci guardavamo negli occhi...
Era bello...bello nonostante tutte le operazione subite e la vitiligine...
...Si avvicinava a me...
...Sentivo il suo respiro caldo sulle labbra...
..."Lily..." sospirava...
...le nostre labbra quasi si toccavano...
...Il mio cuore era un tamburo che non smetteva di suonare...
"Lily!" un' altra voce, sicuramente non la sua voce angelica stava urlando il mio nome...

"Lily!! Cavolo ti ho detto di alzarti sono le nove e mezza!! Quanto tempo pensi di restare a poltrire?!Abbiamo da fare ricordi??" urlava esasperata una voce a me molto familiare.
"mhmh....eh?!" riescii a gemere, ancora nel mondo dei sogni.
"Vuoi che te lo ripeti più chiaramente?! ALZA LE TUE CHIAPPETTE DOCILI DAL LETTO E VIENI A FARE COLAZIONE!! Chiaro il concetto?"
"Si signora Hitler!" biascicai per prenderla in giro, non ancora in me.
Sono Lily Green, ragazza venticinquenne. Sono una ragazza alta, magra, capelli castani, occhi verdi.
La ragazza che ha urlato è la mia migliore amica, Alice Geller . Vivevamo insieme da circa 1 annetto, in un appartamentino a Los Angeles. 
 E' una ragazza un po' bassina, mora, occhi castani, però ha un visetto dolcissimo...all'apparenza assomiglia ad un piccolo agnellino sperduto. Ma una volta conosciuta meglio diventa un vero tornado!!
Eravamo in classe insieme al liceo. Ricordo che all'inizio mi risultava davvero antipatica, non riuscivo a fidarmi di lei perché la vedevo come una ragazza capace di abbindolare chiunque con il suo visino da angioletto per ottenere tutto ciò che voleva.
Il destino però ha voluto che la professoressa di chimica ci fece fare coppia per un progetto e da quel momento in poi, dopo esserci conosciute meglio, non siamo più riuscite a separarci.
 
Io lavoravo in un ristorante come aiuto chef, anche se il mio sogno era sempre stato quello di diventare una chef affermata vista la mia grande passione per la cucina e stavo aspettando l'occasione propizia per riuscire a dimostrare le mie capacità.
Nonostante avessi delle grandi capacità per diventare medico o avvocato o ingeniere, ho da sempre sognato di lavorare in cucina. Dopo varie discussioni con i miei, che volevano che seguissi le orme di mio padre iscrivendomi alla facoltà di medicina, sono riuscita a convincerli che diventare chef fosse la scelta più adatta a me.
Alice invece lavorava da poco come insegnante di scienze in un scuola elementare. Lei adora i bambini. Farebbe di tutto per un bambino. E' per questo che ha deciso di dedicarsi all'insegnamento.
Io e Alice siamo molto diverse caratterialmente.
Io sono timida, riservata, goffa, troppo matura per la mia età, anche se si tratta di essere infantile e divertirsi con Alice mi scateno come non mai. Lei invece è il contrario di me: estroversa, sicura di sè, assolutamente immatura e in cerca di continuo il divertimento. E' grazie a lei che riuscivo a conoscere gente e a uscire il sabato, lavoro permettendo.
Infatti la mia indole timida non riesce a procurarmi molte amicizie perché quando sono insieme alla gente, avendo paura di poter dire qualcosa di sbagliato, finisco per non parlare per niente e quindi mi prendono per un'asociale.
La cosa che forse ci unisce è questa nostra immaturità: quando ci prende e incominciamo con le battaglie di cibo, di cuscini ... non riusciamo più a smetterla!!
Ah...e forse da come si è capito...sono terribilmente pigra!! Mentre Alice è la ragazza più attiva che conosco!!
Forse vorreste sapere perché parlo al passato di me stessa, del mio lavoro e della mia amica...ed è per questo che vi racconterò tutto quello che mi è accaduto...

Mi alzai ancora insonnolita dal letto e indossai le mie pantofole.
"Ma come devo fare con te?! Quando imparerai che bisogna essere attivi nella vita!!" mi rimprovò come al solito la mia amica. Oramai ero abituata alle sue ramanzine sulla mia pigrizia, quindi annuii semplicemente. A volte mi sembrava di essere ritornata a vivere con mia madre!

Mi avviai in cucina e mi preparai una tazza di cereali. Non avevo proprio voglia di preparare qualcosa di particolare, stranamente.
Mi sentivo ancora profondamente scombussolata e estasiata dal sogno fatto...di nuovo!!
Ormai era più di una settimana che facevo sempre lo stesso sogno: andare al concerto del mio mito. E già, proprio lui.

Michael Jackson

Lui era indiscutibilmente il genio assoluto della musica e della danza. Quando cantava, era come ascoltare una melodia sublime, che riusciva a tranquillizzarmi e e a non farmi pensare più a nulla se non alle note che scorrevano. I testi delle sue canzoni per me erano pura poesia... il loro significato era così...sublime!! E quando ballava...beh quando ballava, sembrava l'essenza stessa della musica... riusciva a mettersi in simbiosi perfetta con le note...era dannatamente sexy... era ..era ...

Sublime...

Ecco ... Michael Jackson era assolutamente sublime!
Inoltre era un'uomo così altruista, generoso, tenero...e lo trattavano così male...con quelle assurde accuse di pedofilia e cui io non credevo per niente...si deve essere sentito malissimo quando era stato accusato da quel Chandler...e per di più aveva la vitiligine...e lo scambiavano per razzista... non potevo crederci ... era per questo che ormai avevo smesso di leggere giornali scandalistici...dicevano solo sciocchezze... Solo per riuscire ad arricchirsi...Stupidi esseri che non capivano la perfezione fatta a persona...
E io non riuscivo a credere che io, Lily Green, una ragazza qualunque, potessi essere tra i "pochi" ad avere l'onore di andare al suo ultimo concerto: This Is It!!!
Oddio mi sentivo emozionatissima sono a pensare queste tre parole!!
E per di più ero riuscita a prendere i biglietti per il primo spettacolo!!!! Sarei stata una delle prime ad assistere al ritorno del Re!!! Non vedevo l'ora che arriviasse l'8 Luglio...
Naturalmente Alice mi avrebbe accompagnato, quale altra fan di Michael...Dio certe volte ci mettevamo a fare certi discorsi su di lui!! Potremmo fare un' enciclopedia sulle lodi a Michael Jackson...

Mentre questi e altri pensieri mi affollavano la testa, finii la mia colazione e, da brava coinquilina, lavai i piatti che avevamo lasciato ieri nel lavello.
Poi corsi in bagno, mi lavai e mi vestii moolto lentamente come mio solito. Indossai una magliettina rigorosamente azzurra a giro maniche, pantaloncini corti di jeans e Converse!! Faceva un caldo pazzesco!! Un po' di fard, un filo di matita e fui pronta.
Alice intanto mi aspettava nel nostro piccolo salottino, già pronta. Avevamo infatti programmato di uscire tutta la mattinata per fare shopping...ma non uno shopping qualsiasi... shopping per il concerto!!! E già avevamo deciso di attrezzarci ben bene per il concerto!!
Adoro dire concerto!! ;P
Una volta uscita dal bagno, sorbita una ramanzina di Alice su quanto fossi lenta, finalmente uscimmo.

Subito ci fiondammo nel centro commerciale con l'aria condizionata. Avevamo deciso che io mi sarei vestita stile "The Way You Make Me Feel" e lei "Billie Jean". Innanzitutto corremmo a comprare due meravigliosi fedora neri. Comprammo dei pantaloni neri a sigaretta. Poi passammo a comprare le magliette, entrambe bianche, lei con lo scollo a V, io invece una semplice t-shirt. Per quanto riguarda le giacche sopra, io comprai una camicia blu da uomo in modo la legarla in vita, lei un cardigan nero. E infine le scarpe...scegliemmo i classichi ma stupendi mocassini, ovviamente entrambi neri, con gli scaldamuscoli bianchi! Alice comprò un paio di guanti bianchi anche se ne avrebbe usato solo uno naturalmente! Inoltre Alice aveva avuto una splendida idea...visto che lei è una maga del cucito,decidemmo che avrebbe cucito il simbolo di Michael dietro le giacche...Idea stupenda!! Saremmo state troppo belle!

Dopo esserci svuotate abbondantemente le tasche e aver faticato tanto, ci sedemmo stanche e accaldate su una panchina. Iniziammo a parlare eccitate del concerto ormai imminente e della nostra partenza per Londra.
"Oddio è pazzesco non riesco ancora a crederci!" mi diceva Alice emozionata.
"Sì è vero... ti rendi conto che faremo parte delle persone che vedranno Michael per l'ultima volta ad un concerto?!" risposi anch'io emozionata.
Ma dopo aver pronunciato quelle parole una strana sensazione mi percosse, sentii il mio cuore andare in pezzi, un enorme angoscia che mi lacerò dentro...Sentii che qualcosa non andava... che era successo qualcosa di tremendo...
Come arrivata però, la sensazione sembrò sparire, lasciandomi confusa e ancora un po' angosciata.

"...e poi vedremo anche il London Eye, il Piccadilly Circus, la Statua di Peter Pan al Kensington Gardens...Lils ma mi stai ascoltando?!"
In realtà la mia mente era da tutt'altra parte: quell'assurda sensazione... non avevo idea nè dove nè perché era arrivata...ma era sicuramente una sensazione lacerante...ed ero sicura che c'entrasse Michael.
"Lilyyyy are you ok?!" la mia migliore amica citò il nostro mito, e così per miracolo mi risvegliai da quella trans in cui sembrava fossi entrata.
"C..co...Scusami tanto Ali mi sono distratta...dicevi?!" decidetti di non dire niente alla mia migliore amica... era fin troppo suscettibile... qualsiasi cosa fosse quella "sensazione" doveva essere qualcosa legata allo stress, niente di più.
La mia amica continuò a parlare come niente fosse e io mi lascai distrarre anche se un accenno di quella sensazione rimase.
"Daii Lil andiamo a casa che ho fame...e ho voglia di rilassarmi e di provarmi il completo!!"
"Okok...si anche io ho fame... e per festeggiare lo shopping...ti preparerò una bella torta al cioccolato con panna... contenta?!" Sapevo che quel dolce era il suo preferito.
"Siiii!!!" esultò lei con gli occhi luccicanti. Bastava poco per farla felice sapete!

Ci dirigemmo così verso casa, sempre con quella piccola angoscia dentro.

Una volta arrivate a casa, verso l'una e mezza, decisi di mettermi all'opera e , avendo preparato i funghi a mollo nell' acqua,mi decisi a preparare delle belle tagliatelle ai funghi, con tanto di cotoletta,semplice ricetta imparata durante il mio tirocinio in Italia, a parer mio il paese "culinario" per eccellenza, con contorno di patatine fritte. Alice sarebbe impazzita!!
Come avendola chiamata, Alice entrò in cucina, con una grande faccia dispiaciuta. 
"Ali cos'è quel faccino?? Che hai?? Guarda che preparo: è il nostro menù speciale!!" le dissi mentre armeggiavo con la padella e l'olio per friggere.
Ali mi guardò con l'aria ancora più dispiaciuta e mi disse "Mi dispiace ma non rimango a pranzo qui. Jamie mi ha chiamato dicendo che voleva invitarmi a pranzo. Gli ho detto che ero con te, ma non ha voluto sentir ragioni. Ha detto che aveva da dirmi qualcosa di importante. E tu lo sai quanto spero che lui mi possa dire quello che aspetto da tempo...".
Per un momento mi sentii un po' come tradita: in fondo ci tenevo a passare quella giornata con lei. D'altronde però lei stava aspettando già da troppo tempo che James potesse fargli la proposta, e forse le si era presentata l'occasione e non poteva mancare.
"Heyy...allora è per questo che hai quel musetto?? Dai su non preoccuparti metto tutto in frigo così lo mangiamo domani... a meno che tu non abbia altro da fare con il tuo Jamiee!!" dico con fare malizioso, che non era per niente da me, ma che non Alice mi riesce facilmente.
"Grazie sei un tesoro, ti adoro da impazzire!!" esultò lei, al settimo cielo. Dopo di che mi lasciò sola in cucina, per andarsi a preparare.

"Massì...ci vuole un po' di tranquillità... ora mi preparo un bel panino super farcito, e mi metto davanti alla tv sparandomi tutti i video di Michael. Questa si che è vita!" pensai soddisfatta. A volte ero così pigra!
Incominciai a prendere il pane e tutto il necessario, quando Alice entrò in cucina, tutta elegante.

"Buona fortuna!! Sperando che questa sia la volta giusta che si decida quell'insicuro!!"
"Ahah! Lascia stare il mio Jamie!! E' solo un po' timido tutto qui..." lo difese poco convinta Alice.
"Ma se sono quasi 10 anni che state insieme!! cioè state insieme dal 3 liceo!! Un motivo per cui sembrate ancora due colombe innamorate deve pur essercii!!".
"Vabbè dai forse hai ragione..."
"Ecco io ho SEMPRE ragione!"
"Ovvio! Sei la mia migliore amica!!"
Dopo questo scambio di battute però io,mi commossi e la abbracciai fortissimo!
"Alice lo sai che qualunque cosa accada io ti sarò sempre vicino? Conta sempre su di me... Anche se sarò lontana..." le dissi queste parole...ma non sapevo da cosa erano state prodotte...certamente erano uscite dalla mia bocca...ma è come se qualcuno mi avesse imposto di dirle...era una sensazione così strana...di nuovo...
"Hey hey...certo che lo so! Lo sai che lo stesso vale anche per me! Ma come mai mi dici questo?! E' successo qualcosa?!" eccola... la mia Ali suscettibile...Incominciò a tartassarmi per sapere cosa succedeva...ma io davvero non sapevo cosa succedeva!
"Non lo so Ali davvero...avevo solo bisogno di dirtelo...ora vai...che James ti aspetta!" cercai di distrarla facendole pensare a James che la sta attendendo inpaziente...

Dopo molte raccomandazioni si convinse ad uscire.

"Aaaahh...Finalmente tranquillità...Non vedo l'ora di accomodarmi sul divano a godermi un intero pomeriggio di Michael...prima del turno di sera al ristorante...uff oggi non ho proprio voglia di lavorare..."

Preparai il mio panino, presi una lattina di Pepsi dal frigorifero e mi abbandonai sul divano.
Prima di incominciare a guardare i video, appositamente raccolti da me in un DVD, decisi di accendere un po' la tv e di guardare MTV, così per vedere un po' le novità...per non rimanere sempre rinchiusa nel mio guscio "michaeljacksoniano"...
Stranamente a MTV stavano trasmettendo "Billie Jean"...oddio mi perseguitava!! Lo guardai, completamente atratta dallo schermo. La sensazione di ansia mi colse di nuovo, ma non ci feci tanto caso... stavo guardando il mio angelo... Subito dopo il video di "Beat It". Rimasi stupita e ancora sconvolta...però lo guardai lo stesso..."Black or White", "Bad", "Smooth Criminal", "Thriller"... tutti in versione originale... ok...mi stavo seriamente preoccupando.
La stessa forza che mi ha imposto di dire quelle parole ad Alice prima, mi impose di girare canale al telegiornale. Non sapevo cosa mi stesse capitando...sembrava tutto così strano...sentii gli occhi gonfiarsi di lacrime e non sapevo perché...

"Ed ecco la notizia che ha sconvolto l'America: colpito da un attacco cardiaco nella sua villa a Los Angeles, è morto il cantante Michael Jackson. Il Re del Pop aveva 50 anni e stava per ritornare sul palcoscenico con il suo spettacolo "This Is It". Il suo medico personale aveva..."

Spensi il televisore e gettai il telecomando per terra, probabilmente rompendolo, ma non mi importava. Anche perché non me ne sarei accorta visto che la mia vista era offuscata dalle lacrime che scendevano giù copiose.

Ed ecco spiegata la sensazione di malessere, di angoscia...

"Il mio angelo non c'è più... è morto... Cazzo non c'è più!!!!!
Come è possibile una cosa del genere .. come?! Perché proprio a lui?! Perché adesso che stava ritornando...PERCHE'???????"

In poco tempo le lacrime si trasformarono in singhiozzi... talmente forti...ma non riuscii a smettere... come era possibile? Come? Lui per me era un essere immortale...era una presenza costante nella mia vita...anche se non l'ho mai conosciuto di persona...l'ho sempre amato...fin da quando a 4 anni vidi il video di  "Thriller" in televisione...

Corsi nella mia stanza e volli assolutamente ascoltare una sua canzone...metti le cuffie dell'ipod nelle orecchie...mi tremanvano le mani...Riproduzione casuale...alzai il volume al massimo e premetti il tasto play e la prima canzone che partii fu "Gone Too Soon". Oddio no...
Piansi,e piansi, e piansi ancora..sotto le note di quella canzone che lui dedicò ad un ragazzo morto per AIDS...ma che io dedicai a lui...

"Shiny and sparkly
And splendidly bright
Here one day
Gone one night"

Era proprio vero Michael... tu splendente angelo te ne eri andato troppo presto...troppo presto per te... che non eri riuscito a concludere il tuo meraviglioso progetto... in cui avevi messo tanto amore...tu che avevi solo 50 anni e non meritavi di morire...troppo presto per i tuoi figli... Prince, Paris e Blanket...che sarebbero dovuti crescere senza un padre...troppo presto per i tuoi fan...che avevano voglia ancora una volta di acclamarti...troppo presto per me... come era possibile che tu mi avessi abbandonato? La mia giuda...colui che riusciva a tranquillizzarmi con la sua musica, con le sue parole...dovunque io fossi c'eri sempre tu a consolarmi...sapevo che anche se tutto mi andava male...c'era sempre qualcuno che, anche se tutto il mondo mi sarebbe crollato addosso...sarebbe sempre stato con me, anche solo con la sua presenza a chilometri di distanza...Può sembrare la cosa più assurda di questo mondo tenere così tanto ad una persona che nemmeno conosci...ma i sentimenti che provai erano davvero strazianti...sentivo di poter urlare da un momento all'altro...

Per evitare casini nel condominio, presi il mio cuscino, me lo misi in faccia e urlai fino a perdere la voce...urlai la mia sofferenza... il mio dolore... dolore per la perdita che non solo io stavo subendo...ma milioni di persone...

"Mi hai lasciata sola Michael...hai lasciato soli tutti noi"...pensai afflitta.

"You are not alone
For I am here with you
Though we're far apart
You're always in my heart...
You are not alone"

Eccole le parole...seguite dalle note...le parole della tua canzone...sembrava quasi che tu volessi indirizzarle a me...

"I’m gonna make a change
For once in my life
It’s gonna feel real good
Gonna make a difference
Gonna make it right"

Volevi cambiare il mondo...volevi che gli altri guardassero l'uomo nello specchio...volevi fare il cambiamento...ma nessuno ti ha dato ascolto...hanno cercato solo di distruggerti...e ci erano riusciti...

"I'll reach out my hand to you,
I'll have faith in all you do
Just call my name and I'll be there"

Non ci saresti stato più Michael...non ci saresti stato più a consolarmi nei momenti di sconforto... perché l'unico conforto che avevo era che tu esistessi...ma sarebbe tutto cambiato...tu non saresti più esistito...

"Your love is magical, that's how I feel
But in your presence I am lost for words
Words like... like "I love you.""

"Michael...perché non ci sei più?? Il mondo non conoscerà mai più un genio come te..." e tutti questi pensieri affollavano la mia mente...non facendo caso nemmeno più alla musica che il mio i-pod stava riproducendo...

"Billie Jean is not my lover
She's just a girl who claims that I am the one
But the kid is not my son"...

"But if you're thinking about my baby
It don't matter if you're black or white"...

"Because I'm bad...you know it...you know...I'm bad"...

"Heal the world
Make it a better place
For you and for me
And the entire human race"...

"You've been hit by
You've been stuck by
A smooth criminal"...

"'Cause this is thriller! Thriller night!
And no one is gonna save from the beast about to strike"...

"The way you make me feel
You really turn me on"...

"You rock my world, you know you did
And every thing that own I did"...

Oddio...non capii più niente...il mio Ipod stava impazzendo?!
Stava cambiando canzone da solo...e metteva i pezzi che voleva...

All'improvviso una sonnolenza mi assalì... senza un motivo valido...forse le troppe lacrime...ma non riuscii ad oppormi... mi sentivo stanca...volevo evadere dalla realtà...anche se pensai che sicuramente i miei sogni non sarebbero mai stati meravigliosi come l'ultimo fatto...perché tu non c'eri più Michael...

"Do you remember the time...when we falled in love..."

Stavo per addormentarmi...non riuscivo più a tenere le palpebre aperte...

"What about the crying man  
What about Abraham "...

Un attimo prima di addormentarmi sentii un'ultima frase, che era diversa dalle altre...ma non riuscii a capire perché...

"What if I live again?"

Angolo dell'autrice:
Salve...ok lo so fa un po' schifo ...come forma non è proprio corretta... e forse i verbi non sono coniugati perfettamente...ma desideravo scrivere una ff su Michael da tantissimo tempo...e sto pensando alla storia da moltissimo tempo...quindi per favore siate clementi...è la mia prima ff...anche se le critiche sono ben accette...sono proprio quelle che mi servono visto che non so scrivere affatto!!
Volevo avvisarvi che tutti quei comportamente strani che ha Lily, quella forza che la guida....non sono messi a caso...per quanto sembri strano hanno un senso...ma capirete tutto nel prossimo capitolo...
E poi volevo dirvi che per me è stato davvero molto difficile poter scrivere questo capitolo...piangevo mentre lo scrivevo...ma per fortuna dopo di questo i momenti di intensa tristezza saranno pochi...almeno credo! Sicuramente non più così!
Spero che la storia vi piaccia perché ci sono stata per parecchio tempooo! E' il mio gioiellino!!
Al prossimo aggiornamento! Kiss!
P.S. Grazie a tutti quelli che recensiranno!!



  
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Michael Jackson / Vai alla pagina dell'autore: BillieJean