MaryJane cammina silenziosa lungo
i vicoli della città.
Non c'è nessuno che cammina con lei. È sola. Un
po' come sempre, d'altronde. Può sentire solo il rumore dei
suoi passi che battono il terreno.
Alza gli occhi, e fissa il cielo. È spento, anche le stelle
lo sono. Sono piccoli puntini che però non ha hanno colore.
A volte crede di essere daltonica. Certe volte il mondo sembra perdere
tutta la sua saturazione, e diventare trasparente. Capita in notti come
queste, quando sembra che non valga la pene vedere le luci.
Non sa che ora sia. E comuque non importa. Devia il suo percorso e
entra in centro.
Molti passi e stelle dopo, arriva di fronte all'aereoporto. Fissa
quell'edificio, e poi alzando lo sguardo, incontra un'aereo che si
allontana.
E il primo sorriso della giornata lo fa pensando che anche lei un
giorno sarà lì sopra.
6 luglio.
“Sei in condizioni
pietose” sentenzia Mike guardando Billie.
“Eh?”
- mormora l'altro alzando gli occhi.
“Ecco,
appunto”
“Non ho bevuto,
idiota”
“E' questo che
mi preoccupa”.
Billie alza il sopracciglio.
“Sei scemo?”
“No, sei tu che
mi sembri morto. Cazzo ieri sera non ti sei nemmeno ubriacato”
“Ed è
un male?”
“No.
Però è strano”.
Billie fa spallucce, poi torno a
guardare la televisione. Stanno facendo vedere un donna con due seni
esorbitanti tentare di rispondere a un quiz.
“Pensi a quella
là, non è vero?”.
Billie alza gli occhi. Improvvisamente è attento.
“Che hai
detto?”.
In realtà ha capito benissimo.
“Lo
sai”.
Billie sbuffa, poi abbassa di nuovo la testa. Mike lo sta guardando,
attendendo.
“Sì,
ok. È vero”.
Billie rialza lo sguardo. Mike
sorride, quasi compassionevole.
“Ti sei preso
una brutta cotta amico”.
Billie diventa paonazzo.
“No! Non
è vero. Non mi sono preso una brutta cotta”
“Nooo”
ironizza Mike. Poi sorride.
Billie ora è imbronciato. È tornato a guardare la
donna dalle tette enormi, e ha curvato il labbro all'ingiù.
E quando Billie curva il labbro all'ingiù non è
un buon segno.
Mike sospira.
“Billie”,
ma l'amico non risponde. E nemmeno lo guarda. “Billie, hei
Billie. Non fare finta di niente cretino!”.
Il moro alza gli occhi. Sembra scocciato.
“Dimmi”.
Mike sorride.
“Sai come si chiama?”
“No”
“Sai quanti anni
ha?”
“No”
“Sai da dove
viene, dove vive, chi sono i suoi ex e i suoi amici?”
“No. No Mike,
non so niente di lei”.
Billie abbandona la smorfia
arrabbiata per passare a una più triste.
“E' vero, non
sai niente. Ma non fai che pensarla, e sembra hai due occhi che nemmeno
puoi immaginare. Perchè non vai da lei?”
“Perchè
non so dov'è. Non ho nemmeno il suo numero di casa. Sembra
che sia un sogno. Non posso nemmeno chiedere di lei. Cosa dico?
'Scusate, dov'è MaryJane?'. Ma chi cazzo è
MaryJane? Anche volessi non posso trovarla”.
Mike scuote la testa. Billie è davvero testardo quando si mette.
“Sai perfettamente dove
trovarla”
“E
dove?” mormora Billie.
“Mhm, forse una scala. Forse il
capannone dell'altro ieri” mormora ironizzando.
“Lei non
è più lì”
“Io mi sento che
lei tornerà, stasera. Perchè vuole
rivederti”
“No Mike. Io non
gli piaccio”
“Si
invece”
Mike sbatte un pugno sul tavolo.
“Che ne so? Cazzo Billie, l'hai
conosciuta e ti rideva in faccia. Sono passati due giorni e ti
abbraccia e ha paura se ne te vai. È molto più di
quello che vedi”
“Io non vedo
niente Mike”
“E'
perchè sei ubriaco”
“Ti ho detto che
non ho bevuto”
“E chi parla di
quel genere di ubriacatura?”.
Mike sorride.
Billie lo fissa.
E improvvisamente, tutto è chiaro.
-
Billie entra in mezzo alla festa.
C'è un sacco di gente. Corpi ammassati che si strusciano e
ballano, pogando sotto una cover dei Ramones.
Questo era uno dei rave che aveva sentito dire. Ma lui non vuole droga
stasera. È altro quello di cui ha bisogno.
Dividendo due ragazze che stanno andando ben oltre innocenti baci
lesbici, si avvicina ai divani. Sopra sembra esserci una grande orgia
di gente.
Ma lei non c'è. E lui deve trovarla. Continua a farsi spazio
tra la gente.
Dopo dieci minuti comincia a pensare che non ci sia. Infondo chi gli
hai mai assicurato che sarebbe venuta
Mike.
Ma Mike che cazzo ne sa? Improvvisamente gli viene voglia di tirare
calci al muro.
Decide che se entro venti minuti
non la trova va a comprare un pò di speed e si diverte a
modo suo.
Fa il giro della pista due volte, e si avvicina pure al palco. Ma non
c'è.
A un certo punto tira anche un pugno a un tipo che gli cade addosso. Ma
è troppo drogato per accorgersene.
Al quinto giro si arrende.
“Vaffanculo!” sbotta incazzato.
Torna indietro verso la porta, per
cercare Mike.
Ma inciampa. Cade lungo steso a terra, con il volto spiaccicato al
pavimento.
Con le mani fa leva e si solleva. Sotto di lui c'è un corpo
rannicchiato. È un coglione che dorme, ecco
cos'è. Billie tira un pugno anche a lui, poi si rialza.
Nel farlo, si aggrappa a una piglia, e alzando gli occhi assieme al
corpo, il cuore li salta quasi in gola. Davanti a lui, contro il muro e
nell'ombra c'è MaryJane. Ha le palpebre chiuse, e sembra
essere in un mondo tutto suo.
Con il sorriso sulle labbra Billie
si avvicina. Ma non fa in tempo ad essere a mezzo metro da lei che uno
ragazzo con una cresta rossa lo anticipa.
Senza che lei faccia una piega comincia a baciarla, ficcandole
prepotentemente la lingua in bocca e palpandole con violenza il cavallo
dei pantaloni.
Billie rimane imbambolato a
fissarlo. A un certo punto, il tizio si porta la mano ai jeans e
sbottona la cintura. MaryJane se ne accorge, e con la mano lo spinge
indietro. Ma quello la schiaccia contro il muro, e le preme il fallo
contro la pancia, sorridendo follemente. Lei prova a dargli uno
schiaffo sulla schiena, ma il ragazzo è più
veloce, e le blocca le mani.
Come un bicchiere di vetro, Billie sente qualcosa rompersi dentro di
lui. E non fa nemmeno in tempo a ragionare che scatta in avanti.
Afferra il tipo per il colletto
della giacca e lo spinge indietro. Il ragazzo indietreggia che ancora
sorride. Tenendosi in equilibrio, fissa Billie, e sferra un pugno in
avanti, che lo colpisce al mento.
La sua testa vola all'indietro, e con il braccio, si appoggia al muro
per non cadere. Con il corpo piegato si porta una mano al volto. Lo
può sentire scivoloso e bagnato.
Con gli occhi carichi d'odio si alza in piedi. In una frazione di secondo vede MaryJane con le iridi spalancate fissarlo, poi scatta in avanti.
Afferra il tipo per la testa, e lo curva in avanti, tirandogli un calcio in pancia. Quello si piega all'indietro, e non fa nemmeno in tempo a cadere che due pugni gli arrivano sulle guancie. Come una bestia Billie gli si butta sopra e lo tempesta di schiaffi. Il tipo alza le braccia e cerca di ripararsi come può. Ma non ci riesce.
Sopra di lui, Billie con gli occhi ridotti a fessure e il volto sanguinante, continua a picchiarlo.
Non smette nemmeno quando si sente afferrare da dietro. Una voce femminile che urla gli arriva distantamente alle orecchie.
“Basta Jimmy! BASTA! Lo stai
ammazzando, smettila!”.
Poi due braccia lo afferrano, e lo portano all'ingiù. Billie
cade per terra, sul pavimento.
“MA CHE CAZZO TI PRENDE?”.
Riapre gli occhi. MaryJane è sopra di lui, e sta urlando.
Gira la testa di lato. Il ragazzo che ha appena finito di menare
è a mezzo metro, tramortito e sanguinante.
Fa per rialzarsi, ma la ragazza lo tiene incollato a terra.
“Rispondimi cazzo! Che che ti
prende? Sei fuori di testa?”.
Billie la fissa, come se stesse riprendendo lentamente coscienza di
sè.
“Ci ha provato
con te! Aveva il pene di fuori!”
“E
ALLORA?” Lei urla più di lui. “SONO
CAZZI MIEI JIMMY, ME LA SO CAVARE DA SOLA!”.
Billie la fissa. Improvvisamente si rende conto di aver un
pò esagerato.
“Io volevo solo
difenderti” biascica, a mò di scusa.
“NON LO DEVI
FARE! NON SEI NESSUNO PER FARLO, CAPITO?”.
Billie se la scrolla di dosso, e si rialza in piedi. Lei lo afferra per
le mani, rialzandosi assieme a lui.
“CHE CAZZO FACEVO, LASCIAVO CHE TI
STUPRAVA?”
“TI FACEVI I
CAZZI TUOI! NON TI DEVI INTROMETTERE NELLA MIA VITA, SONO CAPACE A
USCIRE DA SOLA IN QUESTE SITUAZIONI!”.
Billie la fissa, poi le allontana le mani, che ancora lo stringono.
“Ma vaffanculo và”.
Maryjane lo guarda, spalancando
gli occhi. Ma Billie sfugge al suo sguardo, e si allontana, facendo a
ritroso tra la folla.
Bel ringraziamento, pensa. Col volto corrucciato scansa le persone,
spingendole via.
Puntellandosi sulle punte dei piedi localizza l'entrata. Non
è distante, ma c'è un mare di gente tra lui ed
essa.
Sente il bisogno di girarsi indietro fare capolino nel petto. Una parte
di lui, la può avvertire, sta sperando che da un momento
all'altro una mano smaltata di rosso lo afferri. Un'altra parte,
però, sa che non lo farà mai. Perchè
MaryJane è orgogliosa. Quasi quanto lui.
In mezzo alla pista un ragazzo moro sta baciando una ragazza bionda. I
due ostruiscono il passaggio. Billie li fissa incazzato nero, sperando
che lo notino.
Ma I due sono così presi in effusioni che non si rendono
conto di niente.
Torna indietro, gli bisbiglia una voce dentro di lui.
Billie
cerca di evitarla.
I due ragazzi continuano a baciarsi.
Torna indietro.
Perchè non si levano? Non può nemmeno fare il giro intorno. C'è troppa gente.
Torna indietro.
Qualcosa
nel petto di Billie scoppia.
“LEVATEVI DAL
CAZZO!” urla ai due. La coppia si separa, e fissano Billie
attoniti. Ma non hanno nemmeno il tempo per dire qualcosa, che il moro
li ha già superati, passandoci in mezzo.
A suon di spintoni e pugni, Billie arriva in prossimità della porta. Con la mano la apre, e esce fuori, a grandi falcate.
Segue
il sentiero tracciato dal muretto.
La testa sembra scoppiargli. Lei è dentro, e lui
è fuori. E vorrebbe sopprimere quella schifosa cosa che le
impedisce di raggiungerla. Si chiama orgoglio. E sente di odiarlo.
Billie
sbatte un pugno sulla parete. Dalla bocca gli scappano parecchie
bestemie, e alza gli occhi al cielo. È pieno di stelle, di
nuove. E quei puntini luminosi sembrano essere lo sfondo delle sue
ultime serate.
Spostando lo sguardo un pò più in là,
Billie incontra la luna. È bellissima anche stasera.
Ma non è come MaryJane. La luna è candida. E
MaryJane è sporca, quasi quanto lui. Eppure sente
di preperire una bellezza peccatrice, piuttosto che un'immacolata
perfezione.
Torna indietro.
Billie guarda ancora la luna.
Poi si volta. Sì, tornerà indietro. Deve dirle
che si è ubriacato.
Deve dirle che sembra che i suoi occhi sembrano cannati, da quando l'ha
conosciuta. Deve dirle che ha paura anche lui del cielo. E deve dirle
che le stelle diventano punti vuoti se non c'è lei.
Deve dirle quello che gli ha fatto capire Mike.
Comincia a correre. Fa freddo,
ma non gli importa. Quasi inciampa in un pezzo di legno. Poi svolta
l'angolo.
E va a sbattere contro una figura. Entrambi indietreggiano. Billie si
sbilancia. Evidentemente anche la persona davanti a lui correva. Si
raddrizza, e fa per guardarla in faccia, ma lei lo precede.
“Jimmy!”.
MaryJane è davanti a lui. Lo sta guardando, e i suoi occhi
brillano.
Billie sente il cuore saltare nel petto. Improvvisamente la gola
è secca. E le parole mancano. Ma ci prova, deve farlo.
Perchè sa che prima ha sbagliato.
“MaryJane scusa. Ascolta, devo dirti una cosa... Io...”.
Ma non riesce a finire la frase, perchè lei lo blocca, poggiandoli una dito freddo sulle labbra.
“Promettimi una cosa”
sussurra lei, guardandolo fisso. Rimuove la mano, e trema. Billie se
accorge, contastando che trema a sua volta.
“Dimmi”
“Prometti. Promettimelo
Jimmy”.
La ragazza fa una pausa, dove prende un respiro. Poi rialza lo sguardo.
“Non innamorarti mai”,
sussurra.
“Perchè?”
“Uccide”.
Billie degluitisce.
“Voglio morire di te MaryJane”.
E poi, ogni cosa sparisce. Per
qualche secondo il mondo si ferma. E quando rinizia, Billie si avvicina
alle labbra di lei.
E la bacia. Nel momento in cui le sue labbra sfiorano quelle che ha a
pochi centimetri, è certo di volare. È certo di
sostare sopra una distesa infinita, con mare e campi di grano mischiati.
Profumano le sue labbra. Si salsedine. E il suo gusto è qualcosa di sconvolgente.
Mentre le lingue si avvicinano,
per poi riallontanarsi e giocare a nascondino tra due labbra vogliose,
Billie la stringe. Non vorrebbe lasciarla mai. Si aggrappa alle sue
spalle, e lei fai lo stesso, e in un secondo, sono diventati una cosa
sola.
Un miscuglio di emozioni e sensazioni. E non c'è nemmeno
tempo di riflettere. Perchè i loro pensieri sono diventati
analfabeti e dislessici contemporaneamente.
Uccidimi. Uccidimi. Billie glielo vorrebbe urlare.
Perchè vuole morire
ucciso da un suo bacio. Vuole essere soffocato da un'amore che
è pronto ad accogliere. E senza nemmeno ragionare, i due
finiscono distesi a terra.
Billie apre gli occhi. Maryjane è sotto di lui. Ed
è la cosa più sconvolgente del mondo, l'unica
cosa che valga la pena di essere vissuta. È un uragano che
lo travolge, e da cui non vuole essere salvato.
Uccidimi, ti prego. Fammi morire di peccato, questa notte - con un bacio. E prometto che non contasterò l'inferno.
Richiude gli occhi, e si
abbandona a quella tempesta di cui è vittima. Forse,
riflettendoci, l'inferno è sotto di lui.
Perchè le labbra di quella ragazza bruciano come i raggi
solari di mezzogiorno. Ma in quel momento, nessuno scottatura
può essere migliore.
Dopo un tempo infinito, dopo l'universo attraversato insieme, MaryJane
riapre gli occhi.
E dolcemente, con un morso a fior di labbra, si stacca. Fissa Billie, e
i suoi occhi sono talmente luccicanti che Billie ha paura di rimanere
accecato.
Lei è il mondo. In quel momento ne è
assolutamente certo. E la grandezza di questa affermazione gli toglie
il fiato.
MaryJane sorride. Ma i suoi occhi sono spaventati. Lo stringe
più forte.
“Sei pronto a morire
Jimmy?”
“Sei mi uccidi tu
sì”.
Il sorriso sparisce dalle labbra di lei. E' davvero dispiaciuta, anche se lui non sa per cosa.
“Allora preparati a un'overdose
letale. E credimi se dico che non so se ne uscirai vivo”.
---
Ciao a tutti! Un pò in ritardo, ma sono tornata.
Questo capitolo mi piace
davvero tanto... Ci ho messo molto del mio, ecco. =) Forse è un pò troppo lungo... Ma lascio a voi le
recensioni! =)
L'ultimo pezzo, quello del non innamorarsi mai, è il mio
preferito. Credo che nel prossimo capitolo, o in quello dopo, si
verranno a sapere più cose su MaryJane, e sul
perchè non si deve amare. Spero davvero che vi piaccia! =)
Comunqueeee...
BJgirl: ohhh
thanks you! Sei davvero gentile... *-*
E comunque, se ti può consolare, anche io sono senza giacca!
Che ne dici di questo capitolo?
WithLove: Mia
fedelissima, ciao! Volevi un bacio? Eccoti accontentata!
Che ne dici? Capitolo all'altezza delle aspettative? Spero di
sì, e spero di non essere stata troppo smielata!
Kumiko_Chan:
ciaoooo! Che gioia leggere la tua recensione, temevo non commentassi =(
Sai cosa adoro di te? Che per ogni recensione, tu mi scrivi la canzone
che sentivi... Ti prego, fallo fino alla fine, è una cosa
che mi piace un sacco *-*
MaryJane pian piano sta uscendo alla scoperto.. Ma ci vorrà
ancora un pò prima che si faccia conoscere per quello che
davvero è...
Che ne pensi di questo capitolo? Rileggendolo mi è venuta la
paura di aver esagerato... Spero confermerai i miei dubbi!
Grazie ancora per ogni tua recensione, che mi riempie di gioia =) *-*
801_Underground:
My darliiiing *-*
Tranquilla, prediti tutto il tempo che vuoi per recensire.. Io ti
aspetto *-*
Per rispondere alla tua domanda, ho in mente un momento specifico per
svelare il nome... Ed è più avanti. Per ora mi
piace che siano Jimmy e MaryJane, e non Billie e comesichiamalatipa =D
Comunque guarda come ho aggiornato in fretta dalla tua ultima
recensione! Sei contenta? Sappi che comunque io aspetto ancora il
continuo della TUA
storia... Che mi manca immensamente ç_ç
Quando puoi ti prego aggiornala!
Alla prossima cara! *-*