Crossover
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Autore: HHS_892    30/07/2010    2 recensioni
[...]Mettiamo le cose in chiaro: non ho la super forza, non sono super figa, non ho poteri, non ho abilità straordinarie, non sono un'intelligentona e conduco una noiosa vita normale[...]
L'estate è cominciata, c'è chi ha appena finito gli esami e deve fare serie decisioni sul proprio futuro rinunciando ai divertimenti dell'infanzia. La protagonista di questa storia è una ragazza che si è stancata di seguire il proprio sogno, ma uno strano giorno si troverà in un luogo dove la sua speranza e la sua fantasia protrebbero riaquistare vigore.
I personaggi di fantasia presenti in questa storia sono di viaria "entità" (tra cui Buffy e anime/manga/fumetti vari) e alcuni sono solo comparse.
Genere: Azione, Commedia, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Anime/Manga, Fumetti, Telefilm
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Salve a tutti! In questo capitolo inizierete a trovare l’asterisco (*) che servirà per indicare una frase, un nome o una parola alla quale pochi possono capire il significato o l’uso. Chi legge molto saprà che questo simbolo lo troverà alla fine del capitolo come nei libri per la spiegazione.
Inoltre alla fine dei capitoli troverete lo spazio per i miei commenti divisi in quattro parti: la prima per gli asterischi, la seconda per segnare le serie/anime/manga/fumetto presenti in questo capitolo (soprattutto nel caso in cui alcuni personaggi siano poco conosciuti), la terza per le risposte alle domande(nel caso ci siano) e la quarta parte per i saluti e ringraziamenti(o altro).
 
Capitolo 6 – Meno tre giorni da domani
 
La giornata era iniziata malissimo, non solo ho dovuto partecipare a un’esercitazione degna dell’esercito (e neanche), ma pure il direttore ci si era messo a prendermi per il culo. Volevo andare via, inutile ripeterlo.
Tornai in camera e trovai una ragazza sdraiata sull’altro letto ad ascoltare la radio, quando si girò vide che stavo piangendo come una disperata, ma cercavo di coprire il volto per non far vedere in che stato ero.
«Tutto ok?» domandò lei stranita.
«Si… tranquilla...» asciugai le lacrime.
La situazione che si era creata era di imbarazzante silenzio e solo dopo una decina di minuti, nella quale mi ero finalmente tranquillizzata, lei si decise a parlare.
«Io sono Natsumi Hinata, tu come ti chiami?»
Prima di rispondere osservai per un momento la ragazza che stava di fronte a me. Aveva i capelli rossi, ma anche i lineamenti giapponesi, era snella e non sembrava essere molto alta, pareva anche più piccola di me di almeno uno o due anni.
«Agata Condorelli.»
«Ti hanno già detto in che reparto sei?»
«Reparto?»
«Non ti hanno detto niente?» sembrava stupita «prima di selezionare le camere dei dormitori, ti danno un depliant e un test da compilare, a seconda delle risposte ti fanno fare delle brevi prove e poi ti indicano quale reparto frequentare.»
«Ah, io ho fatto una prova… ma, diciamo, che è andata maluccio.»
«Mi dispiace… non ne hai fatte di riserva?»
«No, anzi, il direttore mi ha convocato e mi ha anche preso per il culo. Tu di che “reparto” sei?»
«Reparto lotta femminile “C”, non da cacciatrice, ma quello alternativo.» io annuii come se capissi a che si riferiva, poi continuò «comunque è strano ch ti abbia convocato. Nessuno, a parte gli insegnanti, lo ha mai visto in faccia! Neanche i casinisti di lotta maschile che sono perennemente in punizione. Lo hai visto in faccia? Che aspetto ha?»
«Si, mhm… è un tipo strano e assomiglia a Babbo Natale!»
In poco tempo iniziammo a parlare del più e del meno come se ci conoscessimo da sempre, era una sensazione strana, perché nel “mio mondo” raramente riuscivo a parlare così tanto con una sconosciuta.
 
«Tesoro, ciao sono io.»
Fuori dalle mura un uomo dall’aspetto effemminato e minaccioso, osservava nascosto dai rami di una quercia altissima l’istituto.
«Il sensore capta un segnale anomalo, forse è lei.»
«Con che sicurezza puoi dire che è una lei?» dall’altro capo di una sorta di cellulare ovale e senza tasti provenì una voce maschile.
«Ricordati, sfortunatamente in mondi come questi è sempre una ragazza ad aver il comando e il potere…»
«Si, come mia sorella.» emisero una breve risata forzata. «la vuole, viva o morta non importa, ma il corpo deve essere parzialmente illeso o intatto.»
«Ricevuto.» finita la comunicazione lo strano oggetto cambiò colore dall’azzurro al nero, l’uomo lo ripose nella tasca del lungo cappotto verde mimetico e sfilò un taccuino dove appuntò qualcosa.
“Mancano tre giorni cominciando da domani.”
Scese dall’albero e scomparve nella boscaglia.
 
Si fece l’ora di pranzo, Natsumi mi invitò ad uscire dalla camera per incontrarci con altri suoi amici alla mensa, inoltre mi avrebbe fatto visitare una parte dell’istituto che lei diceva di conoscere bene.
«Tranquilla, ormai frequento questo posto da quasi due anni!» mi convinse a seguirla.
Quando arrivammo ai paragi della mensa iniziai a scorgere molta più gente di quanta ne avessi vista la sera prima. Stavolta non c’erano solo ragazzi, ma anche persone di una certa età, per non parlare di alcune strane creature che mi fecero venire un colpo per lo spavento.
«Natsumi-dono*!» un esserino verde e dall’aspetto odioso si avvicinò a noi con voce stridula insieme ad un gruppetto di cosi simili a lui.
«Che vuoi stupido ranocchio? Dov’è mio fratello?» domandò lei assumendo un’aria antipatica.
Sperai per un attimo che il fratello fosse almeno carino.
«Fuyuki-dono** sta venendo, è a parlare in corridoio con l’insegnante e con qualche compagno di occulto.»
«Oddio, qua si fa notte.»
Non capivo di che stavano parlando, ma ascoltai in silenzio fino a quando non si ricordarono della mia presenza.
«E lei chi è?» domandò uno di quei cosi di colore rosso con un’espressione incazzata sul volto.
«Lei è Agata. Agata, loro sono dei stupidi ranocchi alieni.»
«… piacere…» feci un gesto di saluto con la mano anche se mi sentivo un’idiota.
Pochi attimi dopo esser entrati, un ragazzino sui sedici - diciassette anni ci raggiunse vicino al bancone del self service.
«Questo è mio fratello Fuyuki.»
Le mie aspettative erano state distrutte dall’arrivo di un ragazzetto magrolino coi capelli neri, il fratello di Natsumi non era decisamente il mio tipo.
Dopo aver preso abbastanza cibo da sfamare un esercito andammo a prendere posto. Sembrava essere in uno di quei locali di lusso dove tutti i tavoli sono prenotati, perché nonostante ci fosse confusione non c’erano persone isolate in tavoli mezzi vuoti come accadeva nelle mense dei telefilm americani; per non parlare delle tovaglie candide e dal gusto raffinato dei centritavola… a rovinare l’atmosfera c’erano molte persone (soprattutto ragazzi) che mangiavano come porci buttando tutto il cibo sui tavoli. Che schifo.
«Quando sei arrivata?» uno di quei ranocchi mi fece tornare sul pianeta Terra, sempre se lo era…
«Ieri.»
«Sola?»
«Si, perché?»
«Normalmente qui si arriva a gruppi.» spiegò Natsumi.
Aggiunsero un posto in più al tavolo e ci sedemmo.
«Ah, e come mai?»
Si guardarono tra di loro come se avessi detto qualcosa di impronunciabile.
«No - non ne sai nulla?» domandò con voce tremante Fuyuki.
«Se mi dici di cosa magari potrei capire.» feci notare io.
Sembrò esser calato un velo di depressione.
«Ci sono delle guerre in corso… l’equilibrio di ogni mondo parallelo è stato spezzato.» disse il ranocchio azzurro.
 
***
 
*Natsumi-dono: il personaggio Keroro usa il suffisso “-dono”(che si dovrebbe leggere “do-nò”) per rivolgersi agli umani in maniera formale, nel caso di “Natsumi-dono” qui in Italia viene tradotto con “signorina Natsumi” o “lady Natsumi”.
**Fuyuki-dono: “Mister Fuyuki”.
 
I personaggi presenti in questo capitolo sono dell’anime/manga “Keroro Gunso” (Sergente Keroro).
Negli altri capitoli: “Buffy” e “Avatar, la leggenda di Aang” (il ragazzo che volava sulla sfera di aria del secondo capitolo).
 
A Day_Dreamer: ti ringrazio per i complimenti e per la domanda! In realtà il personaggio Jordan è totalmente inventato, ma nella storia conosce Buffy da molto tempo e quindi lei si permette di dargli del tu.
 
Al solito, ringrazio a tutti coloro che seguono questa storia e quelli che la stanno appena leggendo!! =9
 
  
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