Capitolo2: menagramo!
Con la terribile sensazione dell’imminente arrivo dell’essere più inutile del pianeta, mi dirigo allo stadio; come al solito all’inizio fingo di prenderle, poi, però mentre preparo il mio iperfigosissimo tiro, noto un’enorme massa d’acqua fuori dal mare. Ora, se la fisica non è un’opinione, qualcosa non … SDENG!
Una musata sul ferro principale della sferopiscina. In mondovisione.
NO!!! UNA FIGURACCIA!!
E mentre tutti ridono crepapelle, io mi ritiro sul ferro appena descritto, a piangere.
E loro vengono distrutti… - hi hih hi …VI STA BENE GNè GNè!!
Un’ombra che puzza d’alcool mi sovrasta, e appena mi giro, riconosco Auron.
-menagramo! Ecco cosa sei!
Possibile che ogni volta che Auron è nei paraggi mi succedano disgrazie? Che ha fatto stavolta, per far distruggere Zanarkand a quell’enorme mostro?
-hiic … ma dai non dire così …hic!
-cavolo ma sta attento con quello spadone! Che fai?
-tu shei una shcaglia?
-eh?
-hai mangiato Tidus!- ecco, ci risiamo, il mio ubriachissimo babysitter mi rincorre per l’ennesima volta armato, mentre enormi farfalle con i neon piovono da tutte le parti.
-Auron! –cerco di farlo ragionare- ma io sono Tidus! Aaah! Ma che hai fatto a questo mostro …
-non sono affari tuoi! Hic!
-se ci butta gadget addosso si! Ti sei fatto sua moglie?
Finalmente l’ivasato in cappottone si ferma, ma mi ha preso per il colletto, e attacca uno dei suoi soliti discorsi depressi del cavolo, segno che l’effetto del sakè funziona sempre meno- è la tua storia. Puoi morire prima, così ti levi un sacco di scocciature … hic!
-eh? –insomma, un volta parlava di tartarughine blu e di delfini rosa, ma qui stiamo davvero esagerando!
-ihijh …
-cosa?- all’improvviso, mi lascia andare nel vortice formato da un non meglio precisato buco nel mostro, sorride, e mi fa- chuupa!!!- con tanto di ombrello!
-Auron, vafffaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa …
La verità
Stranamente, il mega casino cosmico non è tutto colpa di Auron. È altrettanto vero che Tidus non ha avuto un infanzia felice, visto che quando il suo babysitter non smaltiva una sbornia, lo rincorreva credendolo una scaglia. Come è intuibile, NON ESISTONO FARFALLE GIGANTI CON I NEON.
I vaneggiamenti su coccodrilli e delfini sono frutto del fiasco di sakè lasciato incustodito, e corretto dal nostro simpatico bambinello con delle erbette che la madre coltivava sul terrazzo, ma almeno con quello Auron rimaneva ko quattro o cinque ore.
E si, Auron era sincero quando gli consigliava di morire.