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Autore: Gra Gra 96    05/02/2011    2 recensioni
Amori
Amicizie
Litigi
Avventure
Questo è ciò di cui parlerà la mia prima fanfic. La protagonista è Rose Weasley che intraprenderà il suo primo anno ad Hogwarts. Sarà un anno pieno di emozioni, di avventure, di paure ... Un anno in cui Rose, incontrerà nuovi amici, imparerà tante magie e soprattutto scoprirà il magico e misterioso mondo dell'amore ...
Spero che vi piaccia :D
Genere: Avventura, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Rose Weasley, Scorpius Malfoy | Coppie: Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Wherever you go, you'll be always Rose... '
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 Il 25 Dicembre arrivò in un batter d’occhio tra battaglie di palle di neve, giochi, pupazzi di neve, sogni … Rose, infatti, dall’arrivo di quella dolce lettera non aveva smesso di sognare di rivedere il suo Serpeverde! Anche Roxanne sembrava immerso in un mondo tutto suo, fatto di pensieri segreti e misteriosi che Rose non era riuscita ancora a svelare. I due piccoli di casa erano sempre spensierati e allegri e pensavano solo a giocare e a godersi la compagnia di fratelli e cugini maggiori. Albus era raggiante come non lo era mai stato da mesi e passava quasi tutto il tempo con le cugine. Invece, il povero James stava rinchiuso nella sua stanza senza poter vedere nessuno e senza divertirsi. Ginny infatti era ancora arrabbiata con il figlio per il “piccolo incidente aereo” dal quale, fortunatamente, Rose si era ripresa subito.
Quello, però, era il giorno di Natale, un giorno speciale per la famiglia Weasley in particolare: in quell’occasione tutti i figli e nipoti di Arthur e Molly Weasley si riunivano sotto lo stesso tetto – la Tana – per trascorrere il Natale insieme. Neanche a dirlo Molly aveva passato tutte le giornate in cucina a partire dal 22 Dicembre. Ma ne sarebbe valsa la pena! Quel giorno tutti avrebbero gustato un pranzetto coi fiocchi.
Quella mattina Rose e Roxanne erano particolarmente eccitate e si vestirono con cura particolare. Impiegarono tanto tempo per prepararsi. Così tanto che erano già le dodici e mezza (il pranzo era all’una in punto)e ancora le due ragazzine erano chiuse in camera. Hermione, Ron e Hugo erano già pronti davanti al camino.
- Ragazze muovetevi! – urlò Ron per la dodicesima volta –
- Ancora un secondo, papà!! – urlò di rimando Rose –                                  
- Giuro che tra due secondi faccio Reducto su quella maledetta porta! – esclamò Ron arrabbiato –
- Dai Ron! Sono ragazze! – le giustificò Hermione cercando di calmarlo –
- Femmine .. – brontolò lui tra se e se –
Per fortuna finalmente la porta al secondo piano si aprì e ne uscirono due ragazzine bellissime. Rose aveva i capelli boccolosi lunghi fino alle spalle e indossava un vestitino rosso lungo fino al ginocchio. Roxanne, invece, aveva i capelli lisci e lungi e indossava un vestitino di lana bianco. Si erano leggermente truccate (matita, mascara e lucidalabbra).
Ron rimase a bocca aperta e Hugo lo imitò. Hermione si limitò soltanto ad ammiccare alla figlia.
- Ora capisci perché impiegavano tanto tempo? – gli disse Hermione –
- Be … credo di si – rispose lui –
Poi a turno entrarono nel camino e all’una in punto furono tutti nella sala da pranzo della tana. Subito Molly corse loro incontro.
- Ronnie! Hermione! Rosie! Hugo!! – esclamò abbracciandoli –
Poi si fermò alla vista di Roxanne.
- Allora tu non puoi che essere … Roxanne!! – disse pronunciando il nome della ragazza con un urletto –
Corse ad abbracciarla mentre gli occhi le si facevano lucidi.
- Ciao nonna! –mormorò Roxanne un po’ intimidita –
Era la prima volta che le due si incontravano ed entrambe provarono un’emozione fortissima. Fu un momento dolcissimo.
Poi Molly si asciugò le lacrime e disse:- Bene ora mi sembra di avere con me anche George e Angelina! E Fred … -
E scoppiò nuovamente in lacrime, scappando in cucina.
A quel punto i cinque vennero avvolti da una folla enorme di parenti. Quel giorno, infatti, alla Tana c’erano:
- Charlie
- Bill e Fleur con i figli Victorie, Dominique e Louis, rispettivamente di  17, 14 e 12 anni
- Percy e Audrey con le figlie Molly e Lucy, di 10 anni
- Ginny e Harry con i figli James, Albus Severus e Lily, di 12, 11 e 9 anni
- Ron e Hermione con i figli Rose e Hugo, di 11 e 9 anni
- Fred e Roxanne, di 14 e 11 anni
 - Molly e Arthur
                                                                             ***
Quando tutti ebbero preso posto a tavola, Molly si alzò in piedi e disse:- Sono molto contenta di avervi tutti qui, come ogni anno, per il consueto pranzo di Natale, un bel momento da passare insieme. Spero che tutti voi gradirete il pranzo e che trascorrerete una piacevole giornata. prima di cominciare, però, voglio ricordare delle persone che non ci sono più o che si trovano lontane. Voglio che tutti ricordiate Fred, che sicuramente avrebbe reso allegra e divertente la  giornata con i suoi scherzi e con le sue battute. E lo stesso posso dire di George, che non vedo da circa 19 anni –
Tutti applaudirono e fecero un brindisi in onore dei gemelli, mentre Molly si asciugava gli occhi bagnati di lacrime.
Tutti stavano iniziando a mangiare quando il camino si illuminò di una luce verde. E in pochi minuti comparve la faccia familiare di George. L’intera famiglia Weasley urlò di gioia e di sorpresa, ma tra tutte le voci se ne distinsero tre. Quella di Molly che urlava:-Il mio George, il mio George!! –
E quelle di Fred e Roxanne che urlavano:- Papà!!! –
Poi tutti e tre corsero ad abbracciarlo. Molly scoppiò nuovamente in lacrime, ma questa volta erano lacrime di gioia.
- Mamma, Fred, Roxy! – esclamò George felice – che bello rivedervi!! –
In quel momento nel camino apparse un’altra persona: Angelina Johnson. Stavolta Roxanne lanciò un urlò così forte da rompere qualche bicchiere di cristallo.
- Mamma!!! –
E saltò addosso alla donna, abbracciandola.
- Non potevamo trascorrere il Natale senza i nostri figli, anche se questo voleva dire tornare in Inghilterra – spiegò Angelina emozionata – è stato molto forte mio marito –
- Finalmente sono tornato dopo 19 anni! – disse lui sorridendo – pensavo che non ci sarei mai riuscito e invece … -
Con un colpo di bacchetta Molly aggiunse due posti alla sua destra e il pranzo  continuò più allegramente di prima.
                                                                                 ***
Nel pomeriggio Rose giocò con Albus, Lucy, Hugo e Lily a nascondino, nel vasto cortile della Tana. Roxanne non partecipò al gioco perché voleva stare con la sua mamma, che in questi pochi mesi le era mancata tantissimo. Non le sembrava vero che adesso fosse qui e che i suoi genitori avessero intenzione di trasferirsi in Inghilterra.
Verso le cinque Rose propose ad Albus di andare a trovare i gemelli Scamander nella collina accanto. Così i due s’incamminarono per i campi innevati
- Che giornata fantastica! – commentò Rose mentre camminavano –
- E’ stato il Natale più bello di tutti!! – concordò il cugino –
- E le vacanze non sono mica finite! –
- Si è vero! Abbiamo ancora tanti giorni per divertirci insieme! –
 E le sorrise dolcemente. Lei ricambiò il sorriso. Da quando erano tornati a casa erano diventati ancora più uniti e i precedenti dissapori erano stati definitivamente chiusi in un cassetto, del quale non esisteva alcuna chiave.
Una testa bionda apparve quando superarono la collina.
- Rose, Albus!!- esclamò felice Lisander -
Subito dopo lo raggiunse il fratello che senza neanche salutare i due chiese deluso:- E Roxanne? –
- Lei è rimasta alla Tana … - gli disse Rose –
- Ci vado subito! –
E senza ascoltare nessuno corse giù per la collina.
- E’ strano da un paio di giorni – commentò il gemello perplesso –
- Oh, io ho capito cos’ha … - mormorò Rose colta da un’illuminazione – è innamorato! Innamorato di Roxanne! –
Lisander rimase a bocca aperta, poi, però, aggiunse per darsi un tono:-Già, avrei dovuto immaginarlo … -
Rose notò che sembrava un po’ seccato.
- Comunque cosa avete ricevuto per Natale? –chiese –
La ragazzina sorrise ripensando al magico momento in cui, quella mattina, lei e la cugina avevano trovato una marea di pacchetti sotto i rispettivi letti. Rose aveva ricevuto: il libro “Storia di Hogwarts” da sua mamma, , un maglione rosso con una grande R da sua nonna, un pacco di scherzi di tiri vispi Weasley da suo padre, una scatola di cioccorane da Roxanne, dei meravigliosi scacchi magici da Frank con un bigliettino molto dolce dove le diceva che sperava di vederla presto, e un kit per lucidare la scopa da Albus. Quest’ultimo regalo non l’aveva proprio capito, ma non aveva detto niente ad Albus per non offenderlo. lei, invece, gli aveva regalato delle gobbi glie, mentre a Roxanne aveva regalato una dolcissima puffola pigmea (che la ragazza aveva chiamato Pinky). Roxanne, inoltre, aveva ricevuto un regalo molto particolare da sui padre. Era un semplice foglio di pergamena che non sembrava possedere alcun potere magico. Le due ragazzine si erano ripromesse di indagare anche su questo.
Dopo che Rose ebbe descritto i regali che aveva ricevuto a Lisander, i tre entrarono in casa di suo nonno.
- Era una casa molto strana! – pensò Rose – piena di oggetti strani! –
Più tardi arrivarono anche Roxanne e Lorcan che si scambiavano dolci occhiate furtive. Rose ormai era certa che tra i due ci fosse qualcosa.
                                                                             ***
I giorni erano passati e ormai era ora di tornare ad Hogwarts. Anche se a malincuore i ragazzi salutarono i loro genitori e fratelli più piccoli e con i loro bauli si diressero verso il treno. Rose era un po’ triste, ma non vedeva l’ora d’incominciare il nuovo trimestre che – ne era certa – sarebbe stato ricco di emozioni. Mentre si sistemava nello scompartimento la raggiunse un gufo con un messaggio legato alla zampetta. Rose pensando che fosse di Scorpius lo aprì velocemente e lesse. Diceva così:
Non posso più nascondertelo, non posso più tenere chiusi in una scatola i miei sentimenti. Dalla prima volta che ti ho visto ho sentito che eri speciale, unica e fantastica. E lo penso sempre. Ormai  invadi sempre i miei pensieri e non riesco a pensare ad altro, se non a te. Non so se far noi può nascere qualcosa, ma voglio comunque dirti che Ti amo, Rose Weasley. Appena arrivati ad Hogwarts vediamoci alla torre dell’orologio.
Ti amo.
Rose finì di leggere la lettera con gli occhi che le brillavano di felicità. Scorpius l’amava, lei lo amava. Si poteva essere più felici di così??



ANGOLO AUTRICE
Eccomi di nuovo qui con un nuovo ed emozionante capitolo, pieno di novità. La più importante è sicuramente quella del biglietto che Rose riceve mentre sta partendo con l'espresso per Hogwarts. Nel prossimo capitolo si vedrà come andrà a finire la storia d'amore che va avanti sin dai primi capitoli. Ringrazio le 8 persone hanno messo la mia storia nelle seguite, le 2 che l'ahho messa nelle preferite e le 3 che l'hanno messa nelle ricordate. E ringrazio anche le 4 persone che hanno recensito la mia storia e ovviamente le mie migliori lettrici: Teresa ed Alessia!!  Non perdo mai la speranza di ricevere delle recensioni.
A presto :D
Gra Gra 96
  
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