Il
giorno dopo la scuola era in subbugliHarry sembrò che tutti
lo
stessero osseo. Ad rvando e non perché era l'eroe del mondo
magico.
Sentiva che ogni sua piccola mossa veniva spiata da centinaia di
occhi attenti.
Malfoy camminava tranquillo al suo fianco e questo
aumentò in maniera esponenziale le risatine e le battute.
Harry
invidiò la freddezza austera del biondo e di come sembrava
che tutto
gli scivolasse addosso. Sembrava che solo il moro risentisse della
pesante situazione.
La situazione precipitò quando entrarono
nella classe di trasfigurazione.
Ron gli lanciò uno sguardo
d'odio e si girò dall'altra parte. Hermione si
alzò in piedi
facendo per raggiungerlo. Harry gli fece un gesto di saluto e si
sedette velocemente al proprio posto.
Nessuno, constatò Potter,
sembrava prenderlo in giro e rinfacciargli la sua relazione con
Malfoy. Forse, aver salvato il mondo magico gli aveva almeno evitato
che la gente esprimesse giudizi su di lui. Ad alta voce, almeno. La
cosa che più lo rasserenava era che sembrava che quella
strana
'indennità' della quale godeva si estendeva anche a Draco.
"Potter,
puoi fermarti un attimo?" chiese la McGranitt una volta finita
la lezione.
A malincuore il Grifone annuì.
"Io vado"
disse Malfoy.
"Se non le dispiace, signor Malfoy, vorrei
parlare anche con lei"
Senza cambiare espressione Draco si
rimise a sedere.
La preside sembrava tentennare e al moro quello
non parve decisamente un buon segno.
"Allora. Vorrei sapere
se quello che si dice in giro é vero. Vuoi due
state assieme?" la donna pronunciò quelle parole con
insicurezza, quasi non sapesse bene cosa dire.
"Si"
rispose Harry con voce precipitosa e di un'ottava più acuta
del
normale. Nemmeno nei suoi peggiori incubi si sarebbe aspettato una
domanda del genere dalla professoressa.
"E lei cos'ha da
dire, signor Malfoy"
"Quello che ha detto Potter è
vero. Per una volta mi vedo costretto a trovarmi d'accordo con
lui"
La McGranitt strinse le labbra.
"Bhe, dovrete
ammettere che è abbastanza insolita come cosa. Vedere due
persone
che si sono combattute per anni stare assieme. Pazienza. Scommetto
che Albus non ne sarebbe sorpreso" sospirò la preside.
"Tornate
nei vostri dormitori e vedete di non combinare confusione"
Con
un gesto del capo Malfoy si congedò. Anche Harry stava per
fare lo
stesso quando la voce della preside lo trattenne.
"Potter,
congratulazioni"
Il moro arrossì prepotentemente ,biascicò
un ringraziamento e si affrettò ad uscire dall'aula dove
Draco lo
stava aspettando con un sorrisetto sulle belle labbra.
La
sala grande era come al solito gremita di gente ed Harry si
andò a
sedere al tavolo dei Grifoni.
"Ciao"
"Oh ciao
Harry! Com'è andata? Perché ti ha trattenuto la
preside?"
chiese Hermione facendogli spazio.
"Ehm...mi ha chiesto se
era vero di me e Malfoy e ...si è congratulata"
finì
incerto,ancora incredulo delle parole della McGranitt.
"Davvero?"
"La
smettete di fissarlo come se avesse le antenne?"
La voce di
Ginny fece sobbalzare Harry che le fu mentalmente grato per
aver
"Quindi è per lui che mi hai lasciata?" chiese con
voce chiara.
"Mi dispiace"
"Saperti tra le
braccia di un uomo, non so perché, è
più facile da accettare che
immaginarti tra quelle di una donna"
"Anche se è
Malfoy?" non riuscì a impedirsi di chiedere Harry.
"Sto
andando per gradi" gli sorrise a fatica prima di sedersi e
iniziare a parlare con le sue compagne di corso.
Amava Harry con
tutta se stessa e benchè lui l'avesse preferita a Malfoy
– un
mangiamorte – non riusciva ad odiarlo. Non le restava che
cercare
di accettarlo.
"Dov'è Ron?" chiese il moro a
Hermione.
"Non è voluto scendere. Scommetto che se gli darai
tempo, si calmerà. Sai com'è fatto" ma sorrise
con troppa
titubanza per rasserenare l'amico.
***
Erano
passate due settimane e Ron continuava a non rivolgergli la parola.
Harry aveva tentato più volte un contatto ma il rosso
l'aveva
allontanato.
Seduto in guferia , il Grifone stava accarezzando
Evy. Voleva stare con Draco e rivoleva il suo amico.
"Pensi
che sia impossibile?" chiese alla civetta.
L'animale mandò
un verso acuto e picchiettò leggermente sulla spalla del
padrone.
"Ah ci sei tu"
Harry si girò di
scatto.
"Ron aspetta!"
"Non ho voglia di parlare
con te"
"Ma io si!"
Weasley lanciò un
occhiataccia al moro.
" Ti do un minuto"
" Mi
spiace per non avertelo detto prima . Ma è stato difficile
anche per
me. Prima stavo con una ragazza e po-"
"Ma è Malfoy! Se
fosse stato un altro ragazzo avrei capito, ma , Harry, lui!"
"Lo
so! Ma non è più lo stesso"
"Fred-"
"Non
è stato lui ad uccidere Fred. Non ha ucciso nessuno. Ti sei
dimenticato che io ho ucciso , invece?"
"Ma Voldemort è
diverso.
"No Ron, non lo è. Uccidere non è diverso."
"Se
è tutto quello che dovevi dirmi, io me ne vado"
"Sono
innamorato di lui,Ron"
Ron si immobilizzò.
"Stai
scherzando?"
"No."
"Non capisci che ti sta
solo prendendo in giro?" disse Ron sconvolto.
"Non è
vero. Per anni , a causa di questa guerra, ho perso tutte le persone
che amavo. Tranne te ed Hermione. Finalmente qualcosa mi è
stato
restituito. Non togliermi la possibilità di essere felice.
Amo Draco
ma tu sei il mio migliore amico, senza di te non posso essere felice
veramente. Non chiedermi di scegliere. Non voglio più
perdere le
persone che amo."
Ron si morsicò un labbro. Gli occhi erano
lucidi.
"Sono sempre io"
"Non pretendere che
diventi suo amico" sospirò il rosso , rilassando i muscoli.
"E
non mi scuserò nemmeno per il pugno"
Harry sorrise avanzando
verso l'amico.
"Tutto come prima?" chiese.
"Più
o meno...Malfoy non mi andrà mai a genio – fece
una pausa – però
tu mi sei mancato"
I due ragazzi si abbracciarono.
"Ahia!"
gridò Harry portandosi una mano alla nuca.
"Così impari a
farmelo scoprire in quel modo, mi stava per venire un infarto!"
rispose , la mano ancora alzata in una sberla.
Ron osservò l'amico sfregarsi la parte lesa arruffandosi ancora di più i capelli. Odiava litigare con lui ma odiava anche quello spocchioso di Malfoy...non gli avrebbe dai una possibilità, quello mai, ma voleva che lui, Hermione e Harry tornassero ad essere il trio che erano una volta.
***
"E'
proprio necessario Harry?" piagnucolò Ron
Il moro
annuì.
"Non pensare che a me faccia piacere
lenticchia"
"Draco!"
Il biondo sbuffò.
Harry,
Malfoy , Ron ed Hermione erano davanti al campo di Quidditch.
"Per
favore" disse il moro guardando il suo migliore amico.
"Ron"
l'incitò Hermione.
Il rosso sembrò essere sul punto di vomitare
quando allungò la mano.
Con un espressione disgustata Draco
strinse la mano di Weasley.
"Perfetto!"
Preso
dall'entusiasmo Harry baciò a stampo Draco.
"Ora vomito"
borbottò Ron mettendosi una mano sulla bocca.
Per qualche istante
Malfoy e Ron si guardarono in cagnesco ma non dissero nulla.
I
quattro ragazzi rientrarono nel castello attirando l'attenzione degli
studenti che guardava lo strano quartetto.
Draco prese con
noncuranza la mano ad Harry. Il Grifone continuò a guardare
avanti
ma Malfoy potè percepire il suo sorriso.
DICIANNOVE
ANNI DOPO
La
stazione di King's cross era affollata come sempre.
La banchina
era piena di bauli e animali. I gufi e le civette sbattevano
nervosamente le ali dentro a gabbie troppo piccole.
"Hugo,
non correre"
"Ron , Hermione!"
"Oh Harry,
ciao. Pensavo di non riuscirti a vedere in mezzo a tutta questa
confusione!"
La ragazza abbracciò l'amico.
"Come va,
amico?" chiese Ron con un sorriso.
"Tutto bene. Allora,
Rose, questo è il tuo primo anno a Hogwarts"
La bambina si
nascose dietro la madre.
"Ma dai! Conosci Harry da quando sei
nata. Cosa ti prende?" chiese Hemione sorridendo alla
figlia.
"Ma lui è il preside ed é pure
un mio insegnante" mormorò la piccola.
Ron scoppiò a
ridere.
"Non ti preoccupare, sarò un bravo preside"
disse il moro, sistemandosi gli occhiali.
"Dov'è Draco?"
domandò Hermione notando che il biondo non era con lui.
"Arriverà
a momenti."
"Mi raccomando rose, non finire in
Serpeverde!" fece il padre sussurrandogli nell'orecchio.
"Ron!"
lo rimproverò la moglie.
"Oh Draco, eccoti"
Malfoy
si avvicinò ad Harry, salutando con un cenno del capo i
coniugi
Weasley e con un bacio il suo ragazzo.
"Almeno non davanti ai
bambini" soffiò Ron a denti stretti.
"Spiacente che ti
dia fastidio, lenticchia, ma si dovranno abituare" lo
beffeggiò
Malfoy.
"Bastard-"
"Non vorrai insultare il
professore di pozioni dei tuoi figli, mi auguro?" ribattè
Hermione divertita.
"Tua moglie ha ragione" ricaricò
l'ex Serpeverde.
"Harry! Per l'amor del cielo, tu sei
il preside, fai qualcosa!" lo
scongiurò
l'amico.
Harry alzò le spalle.
"Difesa contro le arti
oscure e pozioni sono due materie complementari, quindi lavoreremo
spesso insieme"lo prese in giro.
Ron emise un gemito.
"E'
il momento, il treno partirà a momenti. Ci vediamo durante
le
vacanze" li salutò Harry , abbracciandoli di nuovo.
"Noi
andiamo avanti. Buona giornata" disse gentilmente Draco.
Lui
ed Harry si incamminarono verso il treno parlottando tra
loro.
"Hermione...non mi piace per nulla l'idea di lasciare i
miei figli nella mani di Malfoy. Sarà un Piton due!"
mormorò
sconsolato Ron
"Per Merlino, Ron. Comunque devo ammettere
che da quando Draco ed Harry sono diventati professori le cose ad
Hogwarts sono cambiare parecchio"
* * *
"Non
vedo l'ora di vedere i figli di Ron ed Hermione all'opera"
esclamò harry stravaccato nello scompartimento riservato.
"Spero
che abbiano preso dalla Granger"
Harry sorrise.
"Non
riesco quasi a crederci."
"A cosa?"
"Che
siamo qui. Che siano passati diciannove anni Che sono il preside di
Hogwarts e tu il mio professore di pozioni. E che stiamo ancora
insieme."
"Ti sei stancato di me? "
chiese Draco senza far vacillare il sorriso.
"Mai ,
furetto"
"Lo spero bene sfregiato"
I due uomini
si baciarono a lungo mentre il treno a vapore incominciò la
sua
corsa verso la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts.
Harry si
affacciò al finestrino. Era felice. Da diciannove anni a
quella
parte era felice.
Vide riflessa nel vetro la cicatrice a forma di
saetta.
La cicatrice non gli faceva più male da
diciannove anni. Andava tutto bene *.
-
la frase è tratta dall'ultima pagina del settimo libro di Harry Potter. Volevo che sembrasse un po' come se fosse la fine vera della saga. La fine che io vorrei per loro due!!
purtroppo visto che devo uscire a cena e non riesco a postare oggi se vi ringrazio qui non riesco çAç quindi domani con calma vi ringrazio tutti!
Per adesso posso solo dirvi che il vostro sostegno è stato fondamentale, vi sono stra grata per le vostre opinioni e commenti!
Inoltre vorrei ringraziare chi l'ha inserita nei preferiti ,ricordata e seguita!
Grazie di cuore!!
ps: grazie speciale a shieru ù.ù