Salto
 

Un salto fuori dalla mia vita.
 

Avrei dovuto abbandonare preconcetti-stereotipi- sociali, privilegi legati al mio sangue blu e probabilmente anche coloro che si definivano “i miei genitori”.
Sicuramente il piccolo James non sapeva cosa mi stava chiedendo mentre mi invitava a diventare suo amico.
Ero figlio di una famiglia antichissima, purosangue e Serpeverde. Come avrei potuto essere compagno d’avventure di un Grifondoro??
Sarebbe stato un salto.
Un salto da cui non sarei mai potuto tornare indietro.
 
 
 

Gli ho stretto la mano, inizialmente titubante, e lui ha ricambiato la stretta con felicità, contentezza e già un barlume di affetto.
E mi sono sentito a casa.
 
 
 
Sono passati sette anni da quella stretta e credo che quel salto sia stata la decisione migliore della mia vita.
Ho lasciato un luogo relativamente sicuro che però non ho mai potuto chiamare casa.
Ho abbandonato la mia “famiglia” che mi ha sempre disprezzato.
Ho scavalcato il muro che la società mi aveva imposto.
 
Ho fatto un salto fuori dalla mia vita e sono entrato nella tua, James.
 
 
E tu non mi hai mandato via, mi hai accolto e amato, non mi hai mai lasciato solo…quando avevo bisogno di te tu c’eri…sempre.
 
Ho dovuto superare altri ostacoli nella mia vita, ma non ho fatto particolare fatica.
Come avrei potuto??
C’eri sempre tu, James, al mio fianco che saltavi con me…di cosa avrei dovuto aver paura??
 
 
 
 
 
 
 

♪~Angolo di Shadow~♪
Avevo mille idee per scrivere la ff sulla parola salto…ma alla fine ho scritto questa, spero vi sia piaciuta e sia all’altezza di ciò che un termine così può trasmettere: la voglia di cambiare.
Un grazie infinito a tutti coloro che hanno messo questa raccolta tra seguite/preferite/ricordate, alle 4 persone che hanno recensito e anche a tutti i lettori silenziosi che, per fortuna, non mancano.
Grazie.
Mi scuso per l’essenzialità, ma sono un po’ di fretta!
Alla prossima,
Shadow♪