Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Leesha    07/06/2011    1 recensioni
Silente: "Ho un annuncio da farvi. Come tutti ben sapete, Halloween é vicino. E quale modo migliore per festeggiarlo se non un'emozionante festa in maschera?"
Genere: Comico, Commedia, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 6: Sorprese a fine festa

Si erano scontrati ore prima e dopo l'ultima orgogliosa frase di lui nessuno dei due aveva più biascicato parola, e quando il Samurai si fermò la Contadina andò a sbattere la zucca contro la dura corazza dell'altro...

Il ragazzo si voltò e fissandola con occhi spiritati le disse: "HO VISTO UNA LUCE!" Le afferrò un polso e la trascinò verso quella fantomatica luce che diceva di aver visto, mentre la Contadina veniva trascinata su sassi e rametti caduti.

Altrove la regal coppietta si decise finalmente a sollevare il culetto da terra, e solo per evitare di separarsi accidentalmente, si presero per mano, mentre i loro provati visi assumevano il colore delle barbabietole. S'inoltrarono di nuovo nel bosco, barcollando come due ubriachi.

"Spero di trovare presto qualcuno, o diventerò come zio Bilius." disse il Principe.

"Sì, voglio il Castello ed il mio letto ed il mio pitone di peluche ed il mio pigiamino con i rospi ed il mio dentifricio alla mela cotogna ed il mio papààà, ODIO LA FORESTA PROIBITA." rispose la Principessa.

Il Cow-Boy e la Sacerdotessa corsero verso la lucetta come mosche verso escrementi freschi e si trovarono al cospetto di una specie di palco per ballare, una specie di cerchio di mattonelle che sembravano luccicare di luce propria. Per poco i loro occhi non rotolarono per terra per quanto li strabuzzarono, concependo solo in quel momento che la vera festa era . Era una gran figata essere arrivati per primi. Quelli non erano una panchina ed un divanetto a due posti? Scelsero il divano imbottito di soffici piume strappate a povere oche vive...

Ad un certo punto anche il Samurai e la Contadina raggiunsero quella specie di sala da ballo all'aperto. Si gettarono esausti una sull'altro s'una bella poltrona. Dalla parte opposta giacevano gli altri due, si fissarono tutti per qualche secondo senza alcun motivo, per poi decidere di dedicarsi al relax in attesa della fine di quell'incubo.

Dal nulla ed all'improvviso cominciò ad echeggiare un dolce e tedioso lento...

Come topi attirati dal piffero tutti gli altri sventurati approdarono all'armonioso luogo.

Gli ultimi ad arrivare furono i Principini.

C'era un tizio travestito da Auror, uno da Medimago, una ballerina classica con tanto di tutù, una sirenetta tutta lividi, un tricheco dannatamente somigliante a Vernon Dursley,  una specie di danzatrice del ventre tutta veli, un serpentone con braccia umane tutte graffiate, uno con un imbarazzante costume da coniglio, una rana bubbolosa, una zanzara con pungiglione di carta tipo naso di Pinocchio, un ciccione vestito da ape, insomma sbucarono tutti gli studenti mascherati. Erano di nuovo insieme finalmente, cominciarono tutti a danzare spensieratamente dimenticandosi delle ultime disavventure e dei loro radicati preggiudizi.

Il Principe e la Principessa si abbracciarono e cominciarono a dondolare goffamente. Lo stesso fecero il Cow-Boy e la Sacerdotessa. Il Samurai invitò galantemente la Contadina a ballare.

Ballarono tutti e ballarono tanto, e tutti esultarono tanto quando apparvero per loro tavoli stracarichi di dolci ed altro cibo ipercalorico.

Mangiarono e bevvero come porci, ignari che quelle vivande contenevano l'antidoto alla Pozione Mutaforma che Piton aveva loro somministrato. In pochi secondi avevano riacquistato le loro sembianze...

In un angolo la povera Hermione Granger si ritrovò conciata da Contadina ed avvinghiata ad un Samurai traumatizzato: "GRAAANGEEER!"

"ZAAABIIINIII!"

Prima di mangiare si erano sbaciucchiati con cotanta passione.

Il Principe Ron Weasley stava seduto in poltrona con in braccio Sua Altezza Reale Parkinson con la quale stava pastrugnando sino ad un secondo prima... Pansy urlò e Ron la scaraventò a terra.

Il Cow-Boy e la Sacerdotessa stavano contemporaneamente smangiucchiando gli ultimi biscotti e limonando dietro un albero...

"LOOOVEEEGOOOD...!"

"MAAALFOOOY!"

Però dopo due secondi tornarono a baciarsi...

Ad un tavolino la Coniglietta Ginny stava facendo la stessa cosa con la Rana Harry Potter. Il loro amore aveva valicato anche l'ostacolo invalicabile della Pozione di Piton, allora era proprio VERO!

"Oh, mia dolce coniglietta."

"Oh, ranocchietto mio."

Ritornarono a baciarsi.

La festa durò sino all'alba.

Poi vennero Smaterializzati automaticamente in Sala Grande, al cospetto di Silente compiaciuto.

Il Preside prese parola: "Miei cari ragazzi, spero che vi siate divertiti, adesso andate a lavarvi ed a dormire, domani ricominceranno le lezioni, buona notte, miei cari."

I ragazzi risposero: "Uffiii! 'Notte, Preside."

Quella fu la più pazza festa di Halloween che avessero mai fatto.

Ma in quella pazza festa siamo sicuri che non fossero nate storie d'amore? Spiacente, non lo saprete mai!

FINE



     
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Leesha