17/06/2011
3 recensioniTitolo: Love is in the Rain
Prompt: Pioggia
Canzone: It's in the Rain di Enya (qui il link al video di Youtube)
Citazione: Quando piove si vorrebbe poter piangere. (da Se questo è un uomo, di Primo Levi)
Flashfic: 2\3
~
02.
Here it comes again
Feel the touch
of tears that fall
-they won't fall forever
In the way the day will flow
all things come,
all things go.
Quando piove si vorrebbe poter piangere.
Ho sempre pensato che piangere sotto la pioggia ti desse la possibilità di camminare a testa alta, di non vergognarti delle tue lacrime, perchè in fin dei conti non sono che gocce d'acqua.
Eppure questa volta non è andata così. Devo aver pianto troppo nel letto, in dormitorio, e ora credo di non aver più lacrime con cui fondermi con la pioggia.
È frustrante, vorrei poter piangere. Lascio scendere lentamente le palpebre e ascolto. Anche il cielo oggi è in lutto, sa di aver perso un piccolo pezzo di azzurro: gli occhi di zia Amelia.
- Ehi.
Justin mi prende le mani e se le porta al petto, poi posa un bacio leggero sulle mia dita. Ha le labbra bagnate, deve aver corso di nuovo.
Apro gli occhi e gli sorrido con affetto.
- Ehi. Ciao.
- Come stai? Sono molto affranto.
Amo quando fa dei miei problemi i suoi problemi, quando capisco che vorrebbe fare di tutto per aiutarmi ed essermi vicino, ma ha paura di essere invadente, di essere troppo apprensivo. Amo anche quando usa quei termini così antichi, insomma, "affranto" non appartiene nemmeno al vocabolario del professor Silente... eppure, anche se lo prendo in giro per questo oltre che per il suo naso, amo ogni singola parola che esce dalla sua bocca, se potessi terrei un taccuino per segnarmi tutti i suoi aggettivi più strambi e pomposi.
Improvvisamente mi viene da piangere. Ma forse non piango per la zia, forse le lacrime stanno cominciando a scendere perchè io lo amo, lo amo così incontrollabilmente e così totalmente che non c'è nulla che io riesca a disapprovare in lui, lo amo così tanto e forse non riuscirò mai a dirglielo. È perchè sono così timida, e così stupida.
Stupida Susan.
- Susie...
Mi sta asciugando le lacrime, è così dolce.
- Posso... posso abbracciarti? - mormoro tirando su con il naso.
È che mi sento così debole, così stanca. Ho paura, paura per quello che c'è là fuori e che forse un giorno riuscirà a penetrare anche nelle mura di Hogwarts, e saremo assediati, saremo in trappola.
- Certo, certo. Ti voglio bene, Su.
- Grazie, anch'io ti voglio bene - singhiozzo aggrappandomi alla sua spalla.
No, non ti voglio bene. Ti amo.
- Ascolta la pioggia, Su. Senti? Va e viene, un giorno c'è e il giorno dopo non c'è più. Anche le tue lacrime non cadranno in eterno. Devi essere forte, Susie, dobbiamo essere forti. Le cose futili vanno e vengono, e noi dobbiamo essere così forti da non aggrapparci ad esse. Non ci si può cullare per sempre nella consolazione amara del pianto. Le lacrime devono essere asciugate, prima o poi.
- Tutte le cose vanno e vengono?
- Non tutte, forse. Forse esiste qualcosa a cui ci si può affidare senza riserve, perchè ci resterà per sempre accanto, fino alla morte.
- Qualcosa come... come l'amore?
Listen to the rain
Here it comes again
Hear it in the rain
Here it comes again
Hear it in the rain
~