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Autore: Ellie    06/07/2006    7 recensioni
“Negli ultimi mesi la mia vita, qui a Hogwarts, è cambiata enormemente.
Studio meno, vado meno in biblioteca, vagabondo continuamente per il castello, anche dopo il coprifuoco (anzi, soprattutto dopo il coprifuoco) e frequento meno Harry e Ron.
No, non sono diventata matta. Sono solo diventata la “ragazza” di Draco Malfoy.”

Draco e Hermione, dopo qualche “piccolo problema”, sono una coppia, anche se non ufficiale. A movimentare la loro “vita tranquilla” ci penserà una misteriosa spia, e ovviamente il problema più frequente in ogni coppia: quello, esatto.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Mi appiattisco il più possibile contro un muro, faccio un gran respiro e poi allungo la testa, guardandomi attentamente intorno. Non c’è anima viva. Tiro un sospiro di sollievo.

Non avrei mai pensato di ridurmi così, di diventare così schifosamente patetico!
Io, Draco Malfoy, Serpeverde Purosangue, Sex symbol di Hogwarts, Cercatore migliore di Potter checché ne dicano quegli stupidi Grifondoro… ehi, ora che ci penso sono stato anche Prefetto!

No, non esiste. Non posso essermi ridotto ad andare in giro per Hogwarts come un ladro, nascondendomi come un codardo al primo rumore sospetto e rischiando di morire d’infarto ogni volta.

Dannazione, io ho una mia reputazione!

Anzi, no. Come non detto.
Dimenticavo che da circa un’ora la mia reputazione è finita miliardi di metri sotto terra.
Forse tornerà a livelli normali solo quando morirò (ad almeno 90 anni, però. Peccato, ho sempre sognato una vita breve e gloriosa).

Ma andiamo, sono davvero ridicolo!
Cosa sto facendo?
Perché mi trovo qui?

Non dovrebbe essere così. Assolutamente no!
A questo punto spero quasi che mi trovi qualcuno…

“Eccolo!” L’urlo quasi disumano di Weasley mi arriva subito alle orecchie e mi fa sussultare. Mi giro in tempo per vedere il patetico Grifondoro e tutto il resto del corpo studentesco raggiungermi, col fiatone – allora sono davvero esseri umani!
Okay, mi rimangio tutto.

“Sei in trappola, Malfoy!” Esclama Potter, puntandomi il dito contro. Patetico. Pansy sbuca da dietro di lui e mi si butta letteralmente addosso, singhiozzando. Ecco, questo è ancora più patetico.

“Draco, oh, Draco!” Sospira, bagnandomi la camicia di trucco e di lacrime. “Ma cosa ti è preso? Non ti senti bene? C’è sotto qualcosa, vero? Non può essere che te la fai con la Granger – maledizione, è pur sempre la Zannuta Mezzosangue!”

“E tu sei la Faccia da Carlino, ma non è questo il punto!” Tutti si girano di scatto – me compreso – verso la Granger, che è appena arrivata insieme a Paciok che si guarda intorno spaurito. Lei invece ha lo sguardo sicuro e deciso. Devo dire che sono molto contento di vederla – anche se di solito è l’uomo che va in soccorso della donna.

“Hermione!” Esclama Weasley, avvicinandosi a lei. “Ci spieghi che succede?!”


Ron è sempre stato irritante quando si comporta da stupido, ma lo è ancora di più quando si comporta da stupido che fa finta di essere stupido!
Insomma, avete capito, no?

Lancio una breve occhiata a Draco. Mi guarda anche lui, in attesa, con la Parkinson ancora attaccata al suo collo, in attesa anche lei. Torno a guardare Ron, decisa – o almeno ci provo.

“Non c’è molto da capire” Dico, cercando di essere calma e ragionevole. Mentre correvo qui insieme a Neville ho pensato molto a quello che sto per fare… ho preso la mia decisione, sì, però… “Io e Draco ci vediamo in segreto da mesi, e io voglio continuare a farlo. Anche pubblicamente, non mi interessa. Quello che mi da veramente fastidio è che voi tutti veniate da noi a chiederci spiegazioni quando non avete nessun diritto di chiederle!”

“Non sai quello che dici” Mormora Harry, pallido. Ron fa un passo indietro, guardandomi stravolto. Prova a balbettare qualcosa, ma lo interrompo.

“No, Ron, è così! Questa è la mia vita, e io decido come gestirla. So che può sembrare strano vedere due come noi insieme, ma lasciatemelo dire: fatevi…”

“I cazzi vostri” Termina Draco, annuendo, scrollandosi la Parkinson di dosso. Tutti si girano di scatto verso di lui – me compresa. Ho il cuore che mi batte fortissimo, anche se non so perché. Cioè, lo so, credo, ma… è comunque difficile da spiegare.

“Quindi, Draco, vuol dire che sei d’accordo con lei?” Chiede Zabini. “è vero quello che ha detto?”

Il mio cuore batte ancora più forte. Anche io, così come Zabini e tutti gli altri, attendo con impazienza la risposta di Draco, questo perché… già, perché?
Perché ho paura di perderlo, ora che tutto è venuto fuori e che tutti sanno della nostra relazione.
Perché solo ora mi sono resa conto davvero di quanto tengo a lui.

“Allora?!” Chiede di nuovo Zabini, sempre più impaziente. Gli altri trattengono quasi il fiato.

Draco rimane a guardare per un po’ il suo compagno, con gli occhi di ghiaccio più enigmatici e profondi che mai, poi fissa anche gli altri, che non sono mai stati così silenziosi – i professori salterebbero di gioia a vederli. Il silenzio regna ancora per un po’, poi Draco si volta a guardare me. E il mio cuore fa un’ennesima capriola.

Inizia ad avvicinarsi lentamente, e io mi trattengo a fatica dall’indietreggiare per la paura e per l’imbarazzo. Mi sento a disagio, terribilmente a disagio… e mi sento una perfetta idiota.

Accidenti, non mi aveva mai guardata così!
Non mi aveva mai guardata con quegli occhi… non in quel modo.
Mantengo a fatica il suo sguardo, tentando invano di capire cosa ha intenzione di fare, cosa significa quello sguardo, mentre sento le guance colorarsi di un rosso acceso.

Finalmente Draco mi raggiunge e si ferma. Trattengo il respiro e lo guardo interrogativa, mentre gli altri si avvicinano ancora un po’ di più a noi.
Adesso basta, cavolo! Giuro che se non la smette di starsene zitto a guardarmi e se non fa qualcosa io…

OH CIELO!


L’ho baciata. Davanti a tutti.
Non sono impazzito, sul serio, solo che non ne potevo più.
Hermione ha ragione; noi abbiamo tutto il diritto di decidere con chi stare, e quei rompicoglioni degli altri non devono permettersi di chiederci niente. Sì, sono perfettamente d’accordo con lei. È forte la mia ragazza.

Quindi l’unica cosa che mi è venuta in mente è stata baciarla, anche perché era da un po’ che non lo facevo e ne sentivo la mancanza. Tutto ‘sto correre avanti e indietro è stancante. C’è gente che si riprende con una bella bottiglia d’acqua – o di birra, io mi riprendo con i baci. Della Granger.

Mentre lei inizia a rispondere timidamente al bacio – devo averla colta di sorpresa, ma almeno non mi ha schiaffeggiato, è un buon segno – io le circondo i fianchi con le braccia e la stringo ancora di più contro il mio torace.

Intorno c’è il silenzio più assoluto. O almeno, io non sento niente. Sono troppo preso dal bacio.

Rimarrei così per sempre, un po’ perché questo è senza dubbio il bacio più lungo e più bello che ci siamo mai scambiati, un po’ perché solo adesso sto prendendo coscienza delle mie azioni e inizio a temere le reazioni dei miei e – soprattutto – dei suoi amici, ma alla fine sono costretto a staccarmi da lei. Sono pur sempre un umano e ho bisogno di respirare, che volete che vi dica.

La Granger è rossa come un peperone, e dubito che sia solo per il bacio troppo lungo. Prima abbassa lo sguardo, torcendosi le mani, poi alza gli occhi un po’ impauriti fino a incontrare i miei, e mi viene da sorridere.

“Allora, questo vi basta come risposta?” Mi giro verso gli spettatori, incrociando le braccia e facendo una faccia scocciata. “Ora ci lasciate soli? Il bacio stava andando alla grande e…”

Faccio appena in tempo a vedere Weasley avvicinarsi come un lampo a me con il pugno alzato, poi sento un gran dolore e sprofondo nel buio.


Merda, che male!
Ecco il mio primo pensiero. Prima ancora di aprire gli occhi mi porto una mano al viso ancora dolorante, e sussulto quando sento una piccola mano calda coprire gentilmente la mia. Apro gli occhi e metto a fuoco l’infermeria e la Granger seduta accanto al mio letto.

“Ben svegliato” Mi dice, con una vocina timida ma dolce. Fa per togliere la mano, ma io la fermo stringendogliela nella mia. Lei arrossisce all’istante e a me stavolta viene da ridere, ma cerco di trattenermi.

“Ehi, Granger, ciao. Ti trovo bene”

“Di certo me la sono cavata meglio di te” Dice, mordicchiandosi il labbro nervosamente. “Madama Chips ha fatto tutto il possibile, Draco, sul serio, ma… ha detto che il tuo viso non sarà comunque più come prima.”

Rimango a guardarla per un attimo in silenzio, sicuro di non aver capito bene, ma lei mantiene lo sguardo dispiaciuto e nervoso. Allora le mollo la mano e balzo a sedere, urlando.

“Cosa?! Non sarà più come prima, il mio viso?! Merda, merda! Dammi uno specchio, presto, o un’ascia… io lo uccido Weasley, lo uccido!!”

Hermione scoppia inaspettatamente a ridere e io mi sento improvvisamente molto stupido e confuso. Quando smette di ridere si avvicina un po’ di più a me e mi sussurra all’orecchio.

“Calmati, scemo! Era uno scherzo. Il tuo viso sta benissimo, tranne l’occhio nero, ma tornerà comunque come prima” Faccio per urlarle contro, furioso e allo stesso tempo rincuorato, ma lei mi prende alla sprovvista e mi rivolge un sorriso bellissimo, che mi calma immediatamente. È furba la ragazza. “Sei ancora il sex symbol di Hogwarts”

“Esattamente” Dico subito, rivolgendole un sorriso languido. Poi mi faccio serio e autoritario: mi è venuta l’idea perfetta per compiere la mia vendetta. “E ora tu sei la mia ragazza a tutti gli effetti, no?”

“Credo di sì” Fa lei, imbarazzata. “Dopo che Ron ti ha tirato il pugno io e lui abbiamo litigato un po’ ma poi ci siamo chiariti, credo. Quando ho detto che venivo in infermeria a trovarti non ha detto niente, e Harry mi ha sorriso, quindi direi che più o meno le cose si sono sistemate. Gli altri non mi hanno più chiesto niente… ora tocca a te vedertela con i tuoi amici”

“Sì, okay, sei la mia ragazza ufficiale” Dico, suonando quasi annoiato. “Quindi fai attenzione, Granger”

“Attenzione?” Chiede lei, perplessa e sospettosa. Sta abboccando! “Che vuol dire?”

“Sono il sex symbol di Hogwarts, l’hai detto anche tu. E il sex symbol della scuola non può mica avere una ragazza qualsiasi. D’ora in poi quando saremo insieme dovrai sempre starmi appesa al braccio, dovrai darmi almeno cinque baci all’ora, dovrai tifare per me e per i Serpeverde alle partite di Quidditch e dovrai passarmi tutti i compiti. Inoltre diventerai la migliore amica di Pansy e delle sue amiche, che ti insegneranno a diventare più come loro. È tutto chiaro?”

Stavolta è lei a rimanere zitta, sconvolta e incredula. È improvvisamente impallidita e mi guarda con gli occhi scuri spalancati. E stavolta sono io a scoppiare a ridere: vendetta compiuta!

“Scherzo, scherzo!” Sghignazzo, prendendole la mano e attirandola verso di me. “Non fare quella faccia, era solo una piccola vendetta. Non dovrai fare niente di tutto ciò, potrai rimanere quella che sei”

Lei rimane ancora un po’ zitta, poi mi sorride. Ricambio, ma quando tira fuori la bacchetta il sorriso mi si gela sulle labbra.

“Io ti ammazzo” Sussurra, continuando a sorridere, stavolta minacciosa.

“Okay, okay Granger, pace!” Esclamo, cercando di prenderla la bacchetta, ma lei fa per puntarmela alla gola. “Bacino?”

“Scordatelo, bello” Dice, ma almeno ripone la bacchetta. “Mi hai fatto arrabbiare”

“Beh, è un buon segno; se ci arrabbiamo continuamente vuol dire che la nostra non sarà una di quelle relazioni noiose e sempre uguali”


A quelle parole non posso fare a meno di sorridere. Non mi sono mai sentita così felice, tranquilla e serena in vita mia, anche se il mio orgoglio mi impedisce di farglielo capire a fondo. O forse l’ha già letto nei miei occhi? Lui è molto più bravo a capire quello che penso di quanto lo sono io.

“Dicevi sul serio?” Chiedo, per avere un’ennesima conferma. Draco mi guarda smarrito.

“Quando? Ho detto molte cose oggi.”

“Quando hai detto che potrò rimanere come sono, anche ora che stiamo ufficialmente insieme” Rispondo, abbassando per un attimo lo sguardo. “E quando mi hai sostenuta contro gli altri… davvero sei d’accordo? Non te ne pentirai?”

Sorride enigmatico. Io metto il broncio. Odio quando fa il misterioso, odio quando mi tiene sulle spine! E lui sa che lo odio, per questo lo fa il più spesso possibile. No, la nostra non sarà affatto una relazione noiosa.

“Sì” Dice infine. “Sai Granger, non mi sono fatto menare da Weasel per niente. Non sarei andato fino in fondo se non fossi stato sicuro di una cosa”

“Ovvero?” Chiedo, ansiosa e impaziente. Pendo letteralmente dalle sue labbra.

“Il nostro non è un rapporto unicamente fisico” Dice, e sembra che questo gli costi molto. Ostenta sicurezza, ma credo proprio che sia un po’ imbarazzato… tenero! Oh cielo, no, Hermione, ma cosa stai dicendo?! “Voglio continuare a stare con te anche per conoscerti meglio. Anche se non mi baci mille volte al giorno mi va bene lo stesso. Sul serio. Certo, se mi stai sempre addosso non mi incazzo, però…”

Rido, felice come non mai. Mi viene anche un po’ da piangere. Lui sorride, mi prende la mano, ci gioca un po’.

“Hai una mano piccolissima” Dice, ridacchiando. Io rimango in silenzio a guardarlo, e improvvisamente prendo la mia decisione.

So che voglio stare con lui.
Draco mi piace, terribilmente. Quando sto con lui sono felice, mi sento serena e a mio agio. Quando non c’è mi sento vuota.
Forse lo amo.
Per questo… ora mi sento pronta. Mi sento pronta a fare… quello. Con lui. Perché lui è lui… perché non vorrei farlo con nessun altro.

Però ho anche paura di un passo così grande. Sono decisa e mi sento in qualche modo maturata, però non sono ancora del tutto sicura…
No, basta pensarci, ormai ho deciso.

Prendo un gran respiro, poi faccio per parlare, ma lui mi interrompe.


“Ho preso una decisione” Dire questa cosa è ancora più difficile che dirle che sto con lei non solo per il rapporto fisico, ma devo farlo. Ho deciso.

Lei è importante per me, devo ammetterlo, almeno a me stesso – a lei posso ammetterlo anche fra qualche anno – oh Merlino, staremo insieme così tanto?
Con tutta questa storia della spia ho capito che tengo davvero alla mia Hermione, alla mia Zannuta mezzosangue.

Perché lei è lei, è diversa dalle altre, e mi piace non solo per i baci.
Ora voglio solo stare con lei il più tempo possibile, voglio conoscerla a fondo e non voglio metterla a disagio. Voglio che si senta felice… voglio che ci sentiamo felici, insieme.

Quindi ho deciso che rinuncerò a quello.
Avete capito. E per favore non dite che non sono più un uomo!
Non ho detto che rinuncerò al mio adorato sesso per sempre. Solo smetterò di stressarla con questa storia.
Quando lei si sentirà pronta per farlo, ben venga. Aspetterò.
Anche se so che sarà una tortura…

“Voglio conoscerti davvero meglio” Dico, mordicchiandomi il labbro. “E voglio che fra noi fili tutto liscio. Quindi non ti preoccupare più per la storia del sesso.”

“Cosa?” Esclama, incredula. Probabilmente crede di non avere capito bene. Anche a me sembra strano aver detto una cosa del genere, del resto.

“È così, Granger. Non ti stresserò più. Non mi interessa più” Lei mi lancia un’occhiata ironica. “Okay, certo che mi interessa. Ma aspetterò che sia tu a dirmi quando farlo, quando ti sentirai pronta… solo… cerca di metterci poco, eh?”

Come risposta, lei mi sorride gioiosa, poi si china su di me e mi bacia.
E, accidenti, che bacio! Rispondo all’istante, stringendola forte a me, e mi sento davvero soddisfatto.
Un bacio migliore dell’altro nello stesso giorno! Questo è un record!

E mentre assaporo quest’ultimo bacio posso dirlo senza esitazioni: ne è valsa davvero la pena di essere inseguito da tutta la scuola e di essere menato da Weasley.



Epilogo

“Ciao Draco! Ciao… Hermione…” Mormora Blaise Zabini, sorridendo timidamente. La ragazza riccia ricambia, anch’essa un po’ imbarazzata. Il ragazzo biondo, invece, stringe ancora di più a sé la fidanzata.

“Ciao Zabini” Saluta. “Oggi pomeriggio allenamento di Quidditch, eh, non dimenticarti”

“Non temere, Draco, ci sarò senza dubbio” Assicura Blaise, poi fa un ultimo saluto e si allontana. Hermione si rilassa un po’, e Draco ridacchia.

“Granger, sei buffa quando fai così”

“Così come?” Ribatte lei. “Come quando mi sento a disagio perché provo a diventare amica dei tuoi amici? Ti ricordo che tu con i miei non fai nessun sforzo!”

“Scherzi?” Esclama lui, teatralmente. “Non mi sono vendicato con Weasley per avermi quasi spaccato la faccia e non prendo più per il culo Potter. Cosa vuoi di più?”

Lei scuote la testa, ma sorride. I due continuano a passeggiare per il castello, salutando ogni tanto qualche conoscente e ignorando le immancabili occhiate curiose di studenti pettegoli che parlano di loro come l’argomento del giorno, poi Draco si blocca.

“Che c’è?” Chiede Hermione, guardando il fidanzato. Lui si sbatte una mano in fronte.

“Mi ero completamente dimenticato!” Esclama, poi guarda la ragazza. “Alla fine la spia che fine ha fatto? E se non fosse mai esistita?”

“Oh, non te l’ho detto?” Dice lei, sorridendo. “Era Neville Paciok!”

Draco rimane un attimo immobile, in silenzio, poi scoppia a ridere sguaiatamente.

“Ecco perché ti adoro, perché hai senso dell’umorismo!” Ridacchia, baciando Hermione sulla guancia. Lei mette il broncio e incrocia le braccia.

“Guarda che dicevo sul serio!” Prova a ribattere, ma le risate di Draco coprono la sua voce, e in breve anche lei si ritrova a ridere. Finalmente felici, finalmente davvero insieme.


E così è finita.
Questa è una delle prime fanfics che finisco (fra quelle a capitoli, ovviamente), e ne sono piuttosto soddisfatta! È piuttosto difficile finire una storia, sapete?
Prima di lasciarvi ho deciso che farò un po’ di pura pubblicità occulta alle mie future fanfics. Liberissimi di mandarmi a quel paese e di saltare XD.
Se oltre alle fics un po’ (un po’ molto) sceme come OC (che sta per Our Confessions, sia ben chiaro!!) vi piacciono anche quelle più angst, con un Draco meno patetico e con una Ginny al posto di Hermione, sappiate che fra poco (spero) arriverà Everything Burns. Se invece riuscite a leggere anche fanfics senza Draco, potete iniziare a interessarvi anche a Remember, con Ron/Hermione e Harry/Ginny come protagonisti, che arriverà… non so bene quando, ma forse dopo EB (Everything Burns), o insieme. Per altre tenete d’occhio il mio account!
Infine, un ultimo ringraziamento per i miei fedeli commentatori:

Venus: grazie per aver iniziato a commentare. Meglio tardi che mai! :) Grazie per i complimenti, mi hanno fatto molto piacere. Per il seguito si vedrà…
katiuz: ecco il nuovo e ultimo capitolo… fammi sapere se ti è piaciuto.
gemellina: grazie! Secondo me Draco e Hermione sono più patetici che divertenti, ma è più importante quello che pensate voi!!
Faith Princi: sì, purtroppo (devo dire che dispiace anche a me) è finita. Spero che leggerai anche le mie prossime fanfics! *_*
hermione rad: non ho aggiornato proprio subito, ma questo perché sono stata in vacanza… sorry! Grazie per i complimenti!
JulyChan: se la spia fosse stata un personaggio tipo Ron o Lavanda non ci sarebbe stato gusto… per questo ho scelto Neville. Draco ha detto a tutti che lui e Hermione hanno una storia, e il povero Nev nel sentirlo c’è rimasto secco dalla sorpresa, anche perché lui non voleva dirlo a nessuno… non so se si è capito! ^^”

Grazie mille a tutti, ragazzi. Ci sentiamo presto (spero)!
  
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