Capitolo 5
 
26 maggio 2004 – La Tana, camera di Ron
   Troppa gente, in una stanza così piccola. Nella camera da letto di Ron, alla Tana, erano stipati lui, Harry, Bill, Teddy e Victoire.
   I due bambini erano seduti sul pavimento a giocare allegramente con un vecchissimo modellino di un giocatore di Quidditch: Victor Krum. Vic, in preda alle risatine, gli aveva appena staccato la testa, e Teddy stava cercando di riattaccargliela senza troppo entusiasmo.
   Ron, comunque, era troppo impegnato per farci caso.
   “Allora, chi manca?” domandò Bill, scrutando l’espressione assorta di Ron. Il fratello stringeva tra le mani un foglio, e lo stava leggendo molto attentamente da almeno dieci minuti. Era la lunghissima lista degli invitati scritta da Hermione, e lui avrebbe dovuto aggiungere i nomi delle persone che voleva invitare oltre a quelle già decise da lei.
   “Nessuno. Ha scritto proprio tutti” rispose Ron.
   “Impossibile” disse Harry. “Ci sarà pure qualcuno che ha dimenticato”
   “Ti dico di no” disse l’amico.
   “Charlie ha detto che verrà con un paio di suoi amici dalla Romania. Gente che studia i draghi e altre Creature magiche” gli ricordò Bill.
   “Sono già segnati”
   “Neville ha detto che verrà con Hannah Abbott. Te la ricordi?” disse Harry con un sorriso, pensando ad uno dei suoi migliori amici.
   “Sì, infatti è già segnata anche lei accanto al nome di Neville” lo informò Ron.
   “E George porterà Angelina, ovviamente” disse Bill, ricordandosene. George e Angelina facevano coppia fissa ormai da qualche anno.
   “C’è anche lei”
   “Lee Jordan” disse Harry, al quale era venuto in mente il suo compagno Grifondoro al sentir nominare George.
   “C’è anche lui” ripeté Ron, con aria sconfitta.
   “I professori ci sono tutti?” domandò Bill. “E i vostri colleghi al Ministero?”
   “Tutti, ho già controllato” rispose il fratello.
   “Vecchi compagni di scuola?” provò ancora Harry. Ron si limitò a fissarlo con uno sguardo eloquente.
   “Zia Muriel?” disse Bill, trattenendo una risatina.
   “Purtroppo c’è anche lei” rispose Ron sconsolato. “C’è persino Victor Krum” aggiunse, con allegria. Forse non vedeva l’ora di mostrargli chi era il ‘vincitore’.
   “Oh! Scommetto che una persona da aggiungere c’è” esclamò Harry, con un sorrisetto.
   “E chi?” chiese Bill, incuriosito.
   “Draco Malfoy!” rispose Harry, trionfante. Poi lui e Bill scoppiarono a ridere, seguiti a ruota da Teddy e Victoire, che però ridevano alla vista del piccolo Krum senza testa, gambe e braccia.
   Per tutta risposta, Ron lanciò un cuscino in faccia ad Harry e ripiegò la lista. “Ci sono tutti” disse, con un tono di voce che indicava che il discorso era definitivamente chiuso.
 
4 luglio 2004 – Londra, ‘La Sposa Più Bella’
   Hermione, accompagnata da Ginny, Luna e, questa volta, anche da Fleur, uscì dalla boutique di abiti da sposa piuttosto soddisfatta. E anche questa prova abito era andata a gonfie vele. Nonostante la preoccupazione di sua madre e della signora Weasley, nulla in quei due mesi sembrava essere andato storto.
   Il suo abito da sposa era pronto. Bellissimo, esattamente come lei lo aveva sempre immaginato.
   Stando a ciò che le raccontava Ginny, anche l’abito di Ron era stato scelto e gli stava alla perfezione.
   Gli inviti erano stati spediti, e tutte le risposte ricevute.
   La torta nuziale sarebbe stato un regalo della signora Weasley, preparata da lei stessa, e anche se Molly voleva che fosse una sorpresa, lei e Ron si fidavano ciecamente.
   Anche i vestiti di Ginny, Luna, Harry, George, Teddy e Vic erano pronti e meravigliosi.
   Ciò che doveva essere comprato, era stato comprato. Ciò che doveva essere preparato, era stato preparato. Ciò che doveva essere sistemato, era stato sistemato.
   Insomma, nessun problema. Di nessun genere. E in soli due mesi.
   Sarebbe stato un matrimonio meraviglioso.
 
 


[ Sììììì lo so è corto xD abbiate pietà :P prossimo aggiornamento: giovedì 1 dicembre
Y** ]