Irritato per l'ennesimo ritardo di Tsuna, Hibari colpisce il capo della famiglia Vongola alla testa, causandone la perdita temporanea della vista. Per rimediare a quanto commesso, il guardiano della Nuvola, seppur riluttante, decide di ospitare il ragazzo finchè non riuscira a guarire del tutto. Nel frattempo, ombre minacciose si allungano sul destino dei Vongola, impegnando il baby assassino ed il capo della CEDEF in una corsa contro il tempo.
Traduzione da un'originale di Destiny Aitsuji.
Main pairing: 1827 (HibarixTsuna).

Uscii fuori dal profilo dell'acqua. Scompigliai i capelli. Lo vidi lì di fronte a me, fuori dalla vasca.
"Faremo tardi"-Dissi ....
"C'è ancora tempo"-Disse .....
[*Abbastanza spinta*]

[AladdinxJudal]
Quella volta, a Balbadd, la Saggezza di Solomon non fece vedere a Judal semplicemente il suo triste e nero passato, ma una luce calda lo invase.
«Cos'era,piccoletto?"
«Quella è la speranza, Judal»
[Vivamente sconsigliabile a chi non segue le scan inglesi, perchè contiene spoiler]

Questo é frutto della mia testa malata che ha deciso di Shippare la Hiruxsena non posso farci niente li vedo troppo bene insieme *^* non vi anticipo nulla ! leggere ,arrossite,mandatemi al diavolo,AH per chi fa una recenzione gli mando un biscotto fatto in casa ! bay my honey XD

Dal testo: "Il sole scottava sulla pelle. il bisogno si faceva sentire sempre di più. Sentivo la gola bruciarmi. Camminai per altri metri finchè non lo vidi..." - continua...

Raccolta di piccoli momenti tra Haruka e Rin, che da amici sono diventati amanti. Ma il mondo attorno a loro non è cambiato per nulla.
- Presenza di molte scene di sesso
- Raccolta nella raccolta (eventi non collegati tra di loro, o quasi)

"Grazie" disse prendendo il gelato. Suzaku restò immobile a guardarlo. "... Che c'è?" Chiese Lelouch sentendosi osservato.
"Voglio un ringraziamento come si deve!"
"Ti ringrazio davvero tanto!"
Suzaku alzò un sopracciglio non soddisfatto, e si abbassò verso il compagno fino a trovarsi col viso a pochi centimetri dal suo.
"Non far finta di non capire."

***
"Cos'è quell'espressione...?"
Suzaku lo afferrò per il collo della giacca, tirandolo verso di sé.
"Ti voglio. Qui. Ora." Gli sussurrò a fior di labbra.

Non aveva mai fatto caso a quanto evidente fosse la presenza di Makoto nella sua quotidianità finché lui non si era allontanato. Senza notizie, senza spiegazioni, come se la colpa fosse sua.
Come se la colpa fosse mia.

Diversamente idioti.
[POV: Mako&Haru&Rin]

Dal primo capitolo:
Non erano semplici compagni di squadra, loro due. Nessun segreto, mai.
-Avevo paura- disse infine.
-Eh? Ma che diami... Di cosa?-
- Avevo paura di perdere te.- Secco e diretto, come sempre.
Dedicata ad una mia cara amica!

Salve a tutti premettendo che è la mia prima ff quindi siate clementi ^^ si accettano critiche costruttive. bhe che dire la coppia è KaKu una delle mie preferite che ho usato in un momento di sclero se vi piace aggiorno fatemi sapere ^^ bacii e buona lettura.

CIAO, SICCOME QUESTA STORIA NON SONO RIUSCITA A FINIRLA HO DECISO DI RISCRIVERLA DA CAPO CON IL NUOVO TITOLO DI "S SCHOOL" tuttavia per rispetto di tutti coloro che l'hanno letta, messa tra le preferite o recensita ho deciso di non modificarla qui ne di eliminarla

Il cielo è troppo grande per urlare il tuo nome ovunque, il cielo è troppo piccolo per piangere tutta la pioggia, tutte le mie lacrime.
Ma un amore perduto, che il destino ha portato via, non muore mai; avrai sempre la sua anima, il suo ricordo, il suo cuore, il suo sorriso accanto.
"E piangerò di pioggia
e riderò di sole"
Perchè la tua immagine è ovunque, e nel cielo il tuo profumo, nell'acqua il tuo riflesso, nella pioggia le tue lacrime, e nel sole il tuo sorriso.
.:Mezzaluna:.

Cielo.
Lontano e irraggiungibile cielo, che tutto vede, e tutto sente. E tutto tace.
Tace perchè è il cielo, tace ma piange e singhiozza, di lacrime fredde e rombi di tuoni.
Cielo dove si annega sognando, e dove si torna a vivere svegliandosi, quando il giorno lo illumina, e la notte lo spegne. Cielo che alla fine ride di sole, cielo che sembra caderti addosso quando tutto va male, ma cielo che è sempre là, fermo a guardare.
Presenza silenziosa, che ridi di sole e piangi di pioggia.
.:Mezzaluna:.