Anche in universo parallelo Bulma e Vegeta non sono capaci di stare lontani uno dall'altro,è il destino a far intrecciare sempre e comunque le loro strade. Complici un giardino, una villa misteriosa ed una fontana veramente speciale.

La storia che sto per raccontarvi comincia il 25 febbraio a New York, la Grande Mela. Un luogo magico, l’ombelico del mondo, dove si incontrano tutte le culture e la gente che s’incrocia per strada non è mai la stessa. Manhattan per essere precisi. Un bar di lusso, se vogliamo essere ancora più specifici.
Ah, quasi dimenticavo di presentarmi: sono il protagonista e il mio nome è Vegeta Saya e, di mestiere, all’epoca, facevo il barista … talvolta.
Aggiunto l'ultimo capitolo

In una scuola superiore, arriva il nuovo insegnante di latino, cosa accadra???

Sul pianeta Namecc, Vegeta è riuscito ad impossessarsi di tutte e sette le Sfere del Drago, a scoprire la parola d'ordine in lingua Namecciana e quindi ad esprimere tre desideri. Quali sono stati questi tre desideri e com'è cambiata la storia dell'intero Universo da allora? ***
«E allora davvero qualcuno oserebbe sfidarti?»
«Non apertamente, non in combattimento. Ma potrebbero avvelenarmi, o escogitare qualche trappola. In quanti modi ridicoli si può morire, secondo te?»
«Pochi, se sei un Saiyan. Ma se come dici qualcuno sta cospirando alle tue spalle, è bene che tu sia preparato.» ***
Questa fanfiction ha vinto la sfida "Saiyan - The legend never dies" indetta da Shari_Aruna e Bluemary.

Song fic di Bulma sul suo amore felice per Vegeta! Dolce e sensuale sulle note di una splendida cnzone di Giorgia: Girasole! Un bacio enorme, soprattutto a tutti coloro che mi seguono sempre con tanto affetto! ^_^

È durante la notte che i più reconditi desideri prendono forma.

"… stupore, rabbia, sollievo, imbarazzo … il volto di Toma era un misto di emozioni diverse e contrastanti.. con occhi sbarrati continuava a fissare la scena.. la causa della sua preoccupazione se ne stava lì, addormentata tra le lenzuola che le lasciava scoperte le gambe e parte della schiena e vicino a lei.. lui.. il suo sguardo si indurì.. gli occhi vagarono per la stanza.. i vestiti di lei erano a terra.." fanfic sulla bellissima coppia Bulma/Vegeta.. spero non faccia troppo schifo..ciao a tutti. Luisa.

In un universo parallelo Mika è il fratello minore di Trunks,tra di loro c'è solo un anno di differenza...che rapporto ci sarà tra i due fratelli?

La Terra è stata invasa dalle truppe di Freezer. Gli uomini sono stati uccisi o schiavizzati e le donne sono costrette a soddisfare i soldati. In un mondo dove è la violenza a regnare, può l'amore spezzare le catene della schiavitù?
AGGIUNTO L'ULTIMISSIMO CAPITOLO, adesso la ff è DAVVERO conclusa! ^^

La sedicenne Bulma si trova catapultata nel suo futuro!Scoprirà cose incredibili che non avrebbe mai creduto possibili e farà incontri del tutto inaspettati...ma non sarà l'unica a fare questo tipo di esperienze...

Il mondo è crollato addosso a Chichi, quando una figura importante della sua vita è scomparsa e si è portata via una parte di lei...Chichi adesso è una ragazza persa in un mondo tutto suo, perchè non riesce più a far parte del mondo reale...ma ancora una volta la mano di Dio si posa su di lei e la sua strada si incrocierà con quella di un ragazzo non comune la cui vera essenza sembra esser nascosta a tutti...ma non a lei...Vegeta: carattere coriaceo, arrogante e presuntuoso...che cosa cela il suo passato che lo fa sentire indegno d'amare e d'essere amato, persino dalla sua Bulma? 27/01/08 NEWS: EPILOGO "I GOT YOU".

Vegeta, un giovane diciottenne, è alle prese con le sue crisi sentimentali adolescenziali: riuscirà a confessare ciò che prova alla ragazza amata? COMMENTATE!

La storia di Bulma e Vegeta è un'incognita per tutti, dato che Mirai Trunks non ha raccontato un granchè...Toriyama ancora meno! Io l'ho immaginata così...

La tua vita si sta spegnendo poco a poco come una candela. (....) I tuoi capelli una volta azzurri come il mare ora sono grigi e senza vita, sparsi come fili d’argento sul cuscino, i tuoi occhi blu come il cielo ora sono chiusi. I lineamenti una volta gentili del tuo volto sono contratti in una smorfia di dolore.

Mi alzo, appoggiandomi sul gomito e scosto il lenzuolo. Il mio invito è una sfida. E lei adora le sfide… Senza dire nulla, muovendosi lenta e leggera, si toglie la vestaglietta bianca e la lascia scivolare lungo le braccia, finché altro non è che una pozzanghera di seta ai suoi piedi. Lascia libero al mio sguardo la splendida visione del suo perfetto corpo d’avorio. Ha accettato la sfida, cocciuta…