Bene!
Mi sembra sia arrivato il momento di riempire questo spazio
desolatamente vuoto, il cui compito principale consisterebbe nel
presentare al mondo la persona che sta scrivendo.
Un’impresa tutt’altro che semplice. Innanzitutto, da dove partire?
Tralasciamo tranquillamente il mio
aspetto fisico che primo, non interesserà a voi e secondo,
deprimerà me! Per quanto riguarda il mio carattere, vi basti
sapere che sono scontrosa, irascibile, parecchio orgogliosa (anche se
in modo molto strano e del tutto personale), sarcastica (o almeno tento
di convincermi di esserlo), potenzialmente sadica e del tutto
incoerente. Ah, a proposito! Se qualcuno ha visto in giro la mia
autostima è pregato di farmelo sapere: è da parecchio che
la sto cercando!
Siete riusciti a capire con che
razza di persona abbiate a che fare? No? Tranquilli, siete in buona
compagnia: non lo so neanche io.
Che cosa mi piace fare?
Leggere, scrivere, disegnare e
ascoltare musica. E dopo questa botta di originalità si potrebbe
anche chiudere qui. Ma dove starebbe tutto il divertimento (mio)?
Quindi proseguiamo con coraggio (vostro).
Dunque, appurato che adoro leggere,
va di per sé che librerie, biblioteche e affini sono luoghi
tendenzialmente pericolosi per qualunque persona si trovi in mia
compagnia: sono capace di visitare una libreria dopo l’altra
indipendentemente da quante ne abbia già passate e dal fatto che
i libri siano sempre gli stessi! Quanto alle biblioteche, preparatevi
ad una lunga attesa perché su di me hanno lo stesso effetto di
un buco nero su qualsiasi elemento di questo universo: se entro, non
esco più!
Per quanto riguarda le mie
preferenze… direi fantasy e quasi esclusivamente fantasy. Anche
se a volte non disdegno un buon giallo. Ovviamente (per me) la mia
guida rimane Il Signore degli Anelli (ora e per sempre, da quando
l’ho letto per la prima volta più di 10 anni fa!); seguono
in ordine sparso Harry Potter, la saga di Twilight, il ciclo di Death
Gate, Di Quelle Oscure Materie, il ciclo dell’Eredità, Il
Maestro e Margherita, L’enigma del Solitario, Il Paese delle Due
Lune, La Redenzione di Althalus, qualsiasi cosa sia stata scritta dal
grandissimo Terry Pratchett e chi più ne ha più ne metta.
La lista continuerebbe ancora per molto, ma non voglio tediarvi troppo.
Per concludere direi che per quanto
riguarda lo scrivere e il disegnare… solo se sono ispirata e
senza imposizioni di sorta. Ah! Ho dimenticato un aggettivo, prima:
pigra. Sono eccessivamente pigra, anche per i normali standard umani.
Infine musica. Beh, che posso dire se non Nightwish?!
Aggiungete le canzoni che passano alla radio (sempre accesa),
qualcosina dei Dragonforce (ma proprio qualcosina!) e il gioco è
fatto! Ah, ho recentemente comprato i 3 CD che compongono la colonna
sonora del Signore degli Anelli *Miki fa ciao ciao con la manina ai
suoi soldi che se ne vanno* ma devo dire che ne è valsa davvero
la pena: un capolavoro!
Detto questo vi saluto e vi
ringranzio per la pazienza se siete arrivati fino alla fine. Concludo
con qualche citazione presa qua e là che mi piacciono sempre
tanto, soprattutto se mi fanno sorridere.
Miki89
Non voglio essere un genio: ho già problemi a sufficienza cercando di essere solo un uomo.
Albert Camus
È sempre l'ora del tè, e negli intervalli non abbiamo il tempo di lavare le tazze.
Lewis Carroll
La regola è marmellata domani e marmellata ieri, ma mai marmellata oggi.
Lewis Carroll
Diffida del bue davanti, della mula dietro, del monaco da tutte le parti.
Miguel de Cervantes y Saavedra
Uno scrittore non legge gli altri scrittori: li sorveglia.
Maurice Chapelan
Sii più saggio degli altri se puoi, ma non farglielo sapere.
Philip Dormer Stanhope Chesterfield
Se la vita ti sorride, ha una paresi.
Paco D'Alcatraz
Regola di Rowe: con cinque possibilità su sei,
la luce in fondo al tunnel è il faro di un treno che sta arrivando.
Paul Dickson
Non si può condannare un uomo per quello che pensa.
Si può solo sperare, per il bene di tutti, che non ci pensi più.
Detto moderno
Il problema di certa gente è che pensa troppo e per di più pensa male.
Carl William Brown
Più si invecchia e più ci si convince che Sua Sacra Maestà il caso
fa i tre quarti del lavoro in questo miserabile mondo.
Federico il grande