Ste_exLagu, autore su EFP Fanfiction

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Ste_exLagu

Membro dal: 25/06/03
Recensore Master (770 recensioni)

L'eterna lotta con l'HTML
Non è un caso di follia il mio, è un caso di disturbo dell'identità di genere.
Vi spiego meglio sono imprigionato in un corpo che in realtà non è il mio. Odio i miei cromosomi XX e la mia mente maschile. Quindi cerco di adeguarmi alla mia mente per sentirmi bene. Dunque non modifico il passato in cui cercavo di adeguarmi alla mia genetica e non modifico i commenti fatti da me nelle mie fic. Solo che il maschile è un regalo per me stesso, un modo per sentirmi meglio, e più adeguato.
Se questo dovesse crearvi problemi sapete che vi dico? Non venite a farmi processi dicendo che è immorale-innaturale... se siete transfobici girate alla larga. Non vengo a giudicarvi se non su quello che scrivete e pretendo altrettanto per me.
Peace and Love
Stephen
Sito personale in costruzione Lenta.

Due Anime

Dal testoSono insensibile, me lo ripetono tutti, me lo ripetono tutti i giorni, e forse un po’ è vero, forse no, forse è solo la mia difesa contro il mondo, questo posto oscuro dove ci troviamo a dover vivere e crescere, questo posto dove tutti pretendono che tu sia te stesso, ma se lo sei troppo non va bene, è proprio frustrante questa cosa. Sono antipatico perché non rido, questo mi viene ripetuto mille volte al giorno dalla voce sgraziata del Do'hao, nei suoi strepiti vengono fuori tutte le mie mancanze verso il mondo, ma quelle del mondo verso di me? Non rido per niente, non so come muovermi, non voglio farmi coinvolgere, cosa c’è di sbagliato in questo? [...]
Quando mi sono diplomato mia madre ha pianto di felicità, quando ha capito che sarei potuto andare all’università mi è sembrata ringiovanita, ha ritrovato la sua giovane età, quella che aveva perso quando avevo perso la mia strada. La nostra famiglia è sempre stata quella di due bambini che sono cresciuti insieme, e non siamo riusciti insieme a mantenere la via. Lei era al liceo quando si è accorta di aspettare me, non ero in programma.

Mixed Up

Seguito di Singing on my Own.
Dal testo L’ho aspettata fuori dal locale, per l’euforia sono arrivato quasi un’ora prima, e lei si è presentata con mezz’ora di ritardo, le ragazze è normale che si facciano aspettare, lei era molto carina aveva un vestitino verde che stava benissimo con i suoi capelli castani che aveva legato in una cosa complicata dietro la testa e che le stava benissimo. “Harukina sei bellissima” le ho detto appena è arrivata e lei mi ha risposto grazie, e poi le ho aperto la porta e l’ho fatta passare prima di me, penso abbia apprezzato. Abbiamo parlato tutta la sera, e dopo il dolce le ho detto “Sei più dolce tu” e lei mi ha sorriso e ho provato a baciarla, e mi ha lasciato fare.
Hanamichi è confuso, Haruko non sembra la stessa con cui ha avuto il primo appuntamento.
Nemmeno la volpe sembra la volpe di sempre.
Una tormenta di neve porterà novità nella vita di Hanamichi Sakuragi, centro dello Shohoku.
Questo è un viaggio nella sua vita da liceale dal suo punto di vista emotivo.

Singing on my own

Dal testo: L’esatto momento in cui mio mondo si è accartocciato su di me non lo so, a scuola sono cominciate a girare voci, “Non ci credo, anche lui ha la fidanzata” oppure “Oh, proprio ora che volevo farmi avanti” e cose del genere ma come sempre non ci ho fatto caso e dato peso, erano informazioni che non mi riguardavano in nessun modo. Il mio mondo girava tranquillo, ogni giorno la routine mi rassicura, ogni giorno posso contare su alcune certezze, su alcune dinamiche che mi rassicurano, che mi rendono meno difficoltosa la vita.

Pizza e TV

Il rapporto tra Kageyama e Tsukishima si evolve nel tempo, più precisamente si evolve in bolle spazio temporali, dove loro sono privi delle proprie maschere e dei loro cliché. Nella bolla si amano, ma fuori dalla bolla sono sempre così maledettamente loro, e si rincorrono, si incontrano e si scontrano in un susseguirsi di bolle fino allo scoppio che porterà ad altre consapevolezze e ad una vera crescita dei due.
Dal Testo: [“...Non so sorridere” ...
“Io non faccio battute divertenti”]

Tum Cha

- Ultimo capitolo

dal testo: Tum Cha
Tum Cha
Tum Tum Cha
applausi
urla
e poi colpisci
non per ferire
ma per primeggiare
rimbalza ancora
una zucca di gomma
sul parquet
di questa vita.
Il rumore della palla da basket rilassa i protagonisti della storia. Due vite si stanno intrecciando ma ognuno dei protagonisti vive l'esperienza in maniera differente.

He is not like you, and i like it.

Dopo l'incontro con Kogure al matrimonio di Rukawa, Mitsui prende un aereo intercontinentale per rientrare in Italia. Sul volo incontra un vecchio avversario, si mettono amabilmente a chiaccherare e si ritrovano a cena insieme.
L'adolescenza dei due è ormai alle spalle e forse potranno mettere alle spalle anche i dolori della loro gioventù.
Questa fic è il seguito di Someone like you. Ma può essere letta anche da sola.

Candy Cotton and friends. Flying Squirrel

- Ultimo capitolo

La fiera delle nazioni prevede banchetti di cibarie internazionali. Fukuda e sua sorella si muoveranno tra i banchi facendo incontri particolari, che portano in confusione prima lo stesso ragazzo a causa di qualche caldarrosta rubata. Si incontra con il suo migliore amico che avrà la sua dose di imbarazzo e zucchero filato. La fiera porterà confusione in diverse vite, altri ragazzi si muoveranno tra gli stessi banchi in preda ai dubbi adolescenziali e ai propri ormoni.
Crack Paring
Fa parte della serie
Di cibo e altri animali.

Someone like you

Dal testo: Quando qualche mese dopo sono svenuto in campo, dopo la partita abbiamo parlato per ore, è venuto a casa mia come faceva prima del mio infortunio, a mia mamma è sempre piaciuto molto, ed è rimasta stupita che qualcuno di così assennato si avvicinasse a me. Quel pomeriggio abbiamo parlato e dopo quasi due anni mia mamma mi ha portato in camera del the con dei biscotti, solo per la presenza di quel ragazzo dagli occhiali che mi ha sempre fatto battere il cuore un po’ più forte del normale.
Per il MitKo day in ritardo.
Dedicata a Cathy_Black

Baka Dohao

- Ultimo capitolo

Aggiunto prologo
Hanamichi si trasferisce negli Stati Uniti e viene ispirato da un Telefilm, e comincia a scrivere a dei futuri figli. Comincia con la prima lettera in cui comincia a dare qualche notizia del suo primo anno allo Shohoku, e accenna all'incontro con Kaede.
Fa parte della serie Tutta la vita in un secondo. Nella linea Temporale si posiziona dopo "un secondo" e dunk"

Torta al cioccolato e Tsunami

- Ultimo capitolo

All'univerità di Sapporo si incontrano Hanagata al primo anno di design e Sakuragi in gita con la propria classe.
“Ma sei giapponese?” gli ho chiesto ad un certo punto e lui scuote la testa ricoperta da capelli rossi un po’ più corti dei miei, ma più lunghi che durante il nostro primo incontro, io ho cambiato solo gli occhiali “Non proprio, i miei nonni sono” lo interrompo “di Ottery St. Catchpole?” mi scappa mentre sceglieva cosa ordinare mi sono accorto che il suo naso è coperto da qualche lentiggine e nulla il mio cervello nerd ha fatto il resto. Lui ride “Stai insinuando che sia un Weasley” do una scrollatina di spalle “Capelli rossi, una vecchia toga di seconda mano: tu devi essere un Weasley. ” lui ride “Cacchio mi hai scoperto, ora sai perché a scuola sono uno schifo uso una giratempo e vivo ogni giorno due volte, perché in realtà studio a Mahoutokoro”. Ma prima il mio cervello funzionava?

Non Parlare

- Ultimo capitolo

Dopo cinque anni quattro amici si ritrovano, ma la vita li ha cambiati, non sono più i quattro bambini spensierati che erano prima della partenza di uno di loro. Al suo ritorno porterà con se una ragazza ed il fragile gruppo potrebbe riformarsi con due new entry questa ragazza ed un compagno di squadra di tre di questi quattro bambini.
-La storia è divisa in piccoli capitoli ognuno è un pow diverso- Pow (point of view)
Baci Baci and Notte Notte Laguna -the resurection of a pillow-

True Story - Lui o Lei?!?

- Ultimo capitolo

Dal primo capitolo: "Conduco questa doppia vita da tanto tempo ormai, ma non riesco a smettere. Il motivo è semplicemente il basket. Già il basket, per continuare a giocare devo continuare a fingere di essere un ragazzo, anche se in alcuni momenti è pesante mantenere il segreto. [...] Forse però non è solo basket, è anche l'aria quella che mi manca quando devo essere lei, quando devo parlare di me al femminile, me ne sto rendendo conto ora dopo lotte e lotte contro quell'adorabile, qui lo dico e qui lo nego, testa rossa.
Allora questa fic è vecchia quanto questo sito, era nella prima versione, e in uno dei cambiamenti di efp andò perso il capitolo tre, che era sicuramente più bello di questo. Una fic scritta in due momenti gli inizi del 2000 e il 2011. Consapevolezza diversa.

Autore: Ste_exLagu | Pubblicata: 20/08/11 | Aggiornata: 28/09/19 | Rating: Rosso
Genere: Drammatico, Introspettivo, Slice of life | Capitoli: 31 | Completa
Tipo di coppia: Het, Yaoi | Note: Lemon, OOC, What if? | Avvertimenti: Gender Bender, Tematiche delicate
Personaggi: Altro personaggio, Ayako, Hanamichi Sakuragi, Kaede Rukawa, Nuovo personaggio
Categoria: Anime & Manga > Slam Dunk | Leggi le 25 recensioni

Della Lontana Musica

Dal Testo: “Ayachan” urla per il cortile della scuola e lei allarga le braccia “Ryochan” le risponde e lui si lascia abbracciare “Mi sei mancata” la voce è alta ad uso e consumo delle malelingue “sul serio” aggiunge con un filo di voce “ho avuto la febbre, lo sai, e poi devo riuscire ad incastrare le cose” lui annuisce “le hai detto dell’università?” chiede e riceve una risposta affermativa “Si, ed è contenta di sapermi in buone mani.” ridono entrambi “Quello che corre pericoli sono io” borbotta e lei gli scompiglia i capelli. “Che hai Ryochan?” chiede a bruciapelo la riccia “Nulla, sul serio, ma tra te che hai Haruko, e quella coppia di scoppiati mi sento solo.” Lei sorride amaramente “non so come aiutarti” lui scuote la testa “Quando tutto è insopportabile vado a correre con Daiki” lei sorride, “con lui puoi conquistare chiunque, è bellissimo” lui fa un broncio “E io no?” e lei scuote la testa “Mai quanto il tuo cane è una poesia, quel pelo, quegli occhi, mi dispiace vince a zampe basse” ridono entrambi “Forse il basket non mi basta” sussurra “non potrebbe mai bastare” dice la ragazza mentre si dirigono in classe. Accenni Hana/Ru

L'incantesimo del Cibo

- Ultimo capitolo

Maki vive a Toronto, e si diverte ad uscire con una coppia di amiche. Sente nostalgia del Giappone e viene portato in un nuovo ristorante di Ramen, in cui incontrerà uno chef di sua conoscenza, tutto questo perché si commuove a mangiare un semplice Ramen.
Dedicata a Cathy_Black.

Honey Caramel & wild berries

Dal testo [...]“Siamo strani Ryochan?” chiede lei con un filo di voce e lui scrolla le spalle “Cerchiamo di essere i migliori nel basket, come nella seconda parte del campionato, abbiamo funzionato bene alla guida della squadra, e dobbiamo anche addestrare i nostri successori” lei comincia a ridere in modo incontrollato. “Quale dei due?” chiede e lui si passa una mano tra i capelli ricci “Non ne ho idea[...]Tu dovrai fare una ricerca profonda, trovare il cervello dell’Akagi e addestrarla ad essere una buona manager, forse farai più fatica tu, rispetto a me, io con loro posso fare come ho fatto con Daiki” lei finisce di mettersi le scarpe per la scuola e dopo si sbatte una mano sul viso “Daiki è il tuo cane[...]
Guanto di sfida lanciato al sottoscritto da Cathy_Black

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