«Presto cambieremo casa.»
Delle semplici e concise parole, all'apparenza innocue, ma che in realtà portano con sé conseguenze davvero enormi. O almeno così apparivano agli occhi di un ragazzo appena entrato nella fase della vita in cui più si è confusi, ma allo stesso tempo eccitati, per lo scoprire cosa si cela   al di là del tanto misterioso muro che divide i bambini dagli adulti; sì, stiamo parlando proprio dell'adolescenza.
{ CHANBAEK }

[Taekook, side!Jikook]
"Cupio Dissolvi:Nell'uso comune, la frase ha preso anche il significato di "desiderio di operare il disfacimento di se stessi" e quindi anche quello di "annullarsi", di "auto-distruggersi"".
Dal testo:
"Come con la consapevolezza, che arriva quando meno te lo aspetti, così è la rottura di una promessa: non lo programmi, non lo decidi in anticipo. Semplicemente, le circostanze – o il destino – ti portano a romperla. E una volta rotta, non si può più far nulla per rimediare."

"Al tempio c'è una poesia intitolata "la mancanza", incisa nella pietra. Ci sono 3 parole, ma il poeta le ha cancellate. Non si può leggere la mancanza, solo avvertirla."

Seokjin, Namjoon e cento modi per dirsi "ti amo".

Dalla storia:
Minho aveva saputo qual era il suo destino sin dalla prima volta in cui aveva tenuto una macchina fotografica fra le mani.
Era solo una macchinetta per bambini, di quelle morbide che se cadono non si rompono e che non possono contenere in memoria più di un paio di decine di scatti per volta, e lui aveva appena 5 anni ma quando per la prima volta aveva avvicinato la camera al viso, socchiudendo appena un occhio per guardare attraverso l'obbiettivo, era stato come se vedesse il mondo per la prima volta.
E aveva capito che per lui l'unico modo per vedere davvero era farlo attraverso quell'oggetto da cui non si era più separato.

[Taekook]
"C'è una leggenda giapponese che parla dell'akai ito, del filo rosso del destino che lega le persone destinate a stare insieme dalla punta del mignolo. La leggenda dice che quel filo è così resistente da allungarsi senza mai spezzarsi, da recidersi senza mai tagliarsi, e sempre in grado di trovare l'altra estremità di se stesso."

[Al sole della mia vita]
"Forse fu colpa dell'alcol, quella specifica sera. O semplicemente di un destino a cui piaceva fare scherzi crudeli, a cui piaceva scomporre e ricomporre vecchi pezzi di puzzle senza riuscire mai a metterli al posto giusto.
Ma quando Chanyeol attraversò la strada, con lo sguardo perso nel vuoto che era il riflesso di se stesso, l'ultima cosa che i suoi sensi registrarono fu il rumore di freni che stridevano, seguiti da un boato.
Poi, più nulla"
ChanBaek

"Lui mi amava. Nonostante il mio carattere, nonostante la mia loquacità e nonostante lo dessi sempre per scontato, lui mi amava. Nonostante non lo apprezzassi abbastanza, nonostante lo prendessi spesso in giro, nonostante non gli regalassi mai niente, lui mi amava. O, almeno, così diceva."
Questa storia fa parte della serie Life ed è collegata a 2.0 Cities (MarkBam) e 3.0 Days (EunHae).
Il finale integrale potrete trovarlo alla fine di 3.0 Days.

Kim Jongdae un artista di strada incompreso che si ritrova a scontare il servizio sociale presso un orfanotrofio dove farà una dolce e peccaminosa conoscenza.

La percezione dei sensi si divide in mille odori, gusti o sapori, sta soltanto a noi capire e associarli allo stimolo giusto.
E se un ragazzo percepisse i sensi diversamente dagli altri?
¤VKOOK¤

Baekhyun non è bravo con le emozioni, non è ancora totalmente in grado di gestirle. Per fortuna che c'è Chanyeol ad aiutarlo.
ChanBaek || FallenAngel!Baekhyun

A Jimin non piacciono i film horror e Taehyung è felice di questo.

"Ma lì, dove i ricordi non erano solo pensieri ma delle concrete visioni perché Yoongi c'era ed era proprio davanti a lui, la dote di far finta di niente non poteva proprio rientrare tra le sue capacità"
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YoonSeok

Chanyeol limona con una ragazza per il suo nuovo film..
Per un fidanzato arrabbiato, gli amici stronzi non aiutano.
||Chanbaek, accenni XiuChen-Kaisoo-HunHan-SuLay||

Respira.. un altro...Chanyeol..un altro respiro….”Ti amo Baekye” gli sussurrai tutto d' un fiato sul collo per poi baciarglielo.”Ti amo ...” ripetei “ Ti amo” un altra volta, e un altro bacio, questa volta tra i capelli.