La tentazione di scrivere questa fic in prima persona è stata fortissima lungo tutta la stesura. Ma non ho voluto farlo. Forse per questioni inutili di una riservatezza di cui ho bisogno, nonostante sappia bene che è assolutamente inutile.
Questa è una one-shot autobiografica. Completamente. C’è tutta me stessa qui dentro. Ed è anche un piccolo sfogo. La descrizione di una serata che per me sta diventando monotona. La vivo tutti i giorni Metterla nero su bianco per me è stata una necessità, e mentre la scrivevo ho capito come mai. Mi aiuta a riflettere. Sono molto riflessiva, ogni giorno mi dedico un istante per pensare. Su di me, sul tempo che passa. Sulla vita. Quanti dubbi che ogni volta mi vengono. Ma nonostante non sia sicura di nulla, so per certo che la vita va vissuta in ogni istante, con tutta la passione di cui si è capaci. E scrivere una cosa del genere mi aiuta a capire più a fondo questa verità. A molti non importerà nulla di ciò che provo, ma quanto sfogo, credo che questo abbia poca importanza. Anche perché non credo che la mia vita sia tanto speciale da dover ricevere recensioni piene di complimenti.
Ringrazio solamente chi la leggerà senza mandarmi al diavolo. Dedico a voi la splendida canzone che fa da sottofondo a questa fic: Fix you, dei Coldplay.
Autore:
yelle |
Pubblicata: 14/11/05 | Aggiornata: 14/11/05 |
Rating: Verde
Genere: Malinconico, Song-fic | Capitoli: 1 - One shot | Completa
Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Categoria:
Storie originali >
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