“Amore...il dolore alla schiena ti ha fatto piangere fino a pochi giorni fa. Anche se è una rottura, devi stare tranquillo ed evitare gli sforzi. Puoi farlo per un po'? Per me?”
Human!AU
[Flufftober, giorno 4: Injury and care]

"Non trovi assurdo festeggiare l'età che avanza per un morto?" ridacchia Angel.
Husk scrolla le spalle. "Ci sono tante cose assurde..."
[Flufftober, giorno 3: Compleanno]

"Questa era sdolcinata"
"Sì. Ma comincia ad andare un po' meglio?"
Human!AU
[Flufftober, giorno 2: Tramonto]

"Quindi...questo è il nostro primo giorno come coppia" osservò, rosso in viso e sul collo.
"Sì" confermò Husk, arrossendo a sua volta.
[Flufftober, giorno 1: Primo giorno come coppia]

Mi sembrano così... poche.
Non perché non mi bastino. È difficile da spiegare. È come se, quando non sono al lavoro, le mie mani non fossero abbastanza. Come se mancassero di qualcosa.
Non puoi provarci con il barista, se hai problemi. Soprattutto se li ha pure il barista.
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» Huskerdust // Rating arancio per le tematiche / Alto tasso di zucchero e edgyness
» TW: Dismorfia, passata omofobia, passato abuso psicologico, passata manipolazione emotiva

«Non è vero.»
La parte più difficile è accettarlo.
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Angel e Valentino fanno una chiacchierata.
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» One-sided/Past Mothdust / Huskerdust sullo sfondo, ma comunque importante / Rapporto tra Angel e gli altri dell'Hotel // Post prima serie / Riferimenti a fiabe e RPG / 99% Hurt 1% Comfort / Ispirato a Veleno
» TW: Sottinteso non-con, molestie sessuali, abuso fisico, manipolazione emotiva, self-hatred, victim blaming, riferimenti ad uso di droghe, relazione tossica

Catharsis in darkness
When you can't seem to feel a thing
The absence that haunts you
Won't hurt much longer
Catharsis - MIW

«Non dovresti farlo arrabbiare, sai?» Gli aveva detto Niffty una volta. La prima volta, per l'esattezza.
Durante quei primi mesi sotto il controllo di Alastor, Niffty era presto diventata la sua unica, improbabile, compagnia. Come ci fosse finita una pazza psicopatica come lei in mano al demone della radio, Husk non lo sapeva. L'unica cosa che sapeva per certo era che la piccoletta - vuoi perché femmina, vuoi perché potenzialmente pericolosa - se la passava nettamente meglio di lui.
A lei, di che il gatto sapesse, quella cosa non era mai accaduta.

Dopo essere stata cacciata dal cielo e ferita da Lute, Vaggie si ritrova all’inferno ferita e abbandonata.
Qui incontra Charlie, la principessa dell’inferno, e inizia a chiedersi se ciò che sapeva dell’inferno fosse vero e soprattutto cerca di capire cosa fare adesso di sé stessa ora che non può più tornare a casa.

[Radiodust]
Dopo un'altra pesante giornata di lavoro e un accidentale incendio, Angel Dust potrebbe essere vicino ad ottenere quello che desidera... o forse no?

Il gioco d'azzardo e le emozioni violente erano una miscela pericolosa. L'aveva imparato a sue spese.
Husk e Valentino giocano a poker. Angel può solo urlare in silenzio.
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» Huskerdust / One-sided Mothdust // Ispirato alle Overlord!Husk AU (Ma non è l'AU)
» TW: Linguaggio derogatorio

"... mentre si accomoda, Vaggie ha modo di studiarla come prima non è riuscita a fare, presa da tutte le informazioni che doveva processare. È alta, ha le guance rosse come una bambola di porcellana, le labbra nere e i canini belli in evidenza… è quasi carina, il quasi sottolineato cento volte."
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o meglio, come Vaggie è stata salvata da Charlie, come si sono messe insieme e come quest'ultima ha maturato l'idea dell'Happy Hotel.

«Tu» La voce di Angel era più bassa, esitante. Lo sguardo era fisso sul bicchiere. «hai mai fatto per lavoro qualcosa che ti piaceva?»
Non la domanda che si era aspettato. Stava iniziando a capire. «Anche.»
Non la risposta più elaborata che ci fosse, ma ad Angel bastò. «E sei mai finito con l'odiare quel qualcosa che ti piaceva?»
Un appuntamento all'insegna del disagio può essere una buona occasione per affrontare i propri dubbi.
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» Huskerdust // Rating arancio per le tematiche / Umorismo sessuale, tensione sessuale (non risolta) / Ispirato al finale di Addict (La parte prima dei crediti)
» TW: Sottinteso abuso psicologico, linguaggio derogatorio

Angel Dust era Anthony e forse lo è ancora, o magari no. Questa è una mia visione della discesa del demone ragno al suo inferno personale, dall'arrivo nel regno di Lucifero - passando per il complesso rapporto familiare - fino ad arrivare all'incontro con Valentino; la storia tenta di scavare nei demoni interiori e nelle mancanze e dipendenze di colui che - forse suo malgrado - sarà l'oggetto del desiderio del girone dell'orgoglio.

- Helluva Boss -
Accecati dalla loro nobiltà, i Goetia non avrebbero mai guardato verso il punto in cui il mare diventava cielo e il cielo ritornava Inferno. Quella sera, non vi avrebbe guardato nemmeno Stolas. Se solo lo avesse fatto, avrebbe potuto vedere un imp seduto sulla linea dell’orizzonte, che li scrutava da lontano.
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Il mio retelling in chiave Helluva Boss del mito di Diana e Orione, come narrato da Igino.