HARRY'S POV
Stavo aspettando davanti all'ospedale, saltellando nervosamente prima
su un piede e poi sull'altro. L'aria mattutina mi accarezzava la
faccia, il sole splendeva alto nel cielo e i passerotti cinguettavano
allegri, ma io ero troppo agitato per lasciarmi affascinare da tutta la
natura che avevo intorno. Il cellulare vibrò
improvvisamente, facendomi sussultare per un secondo. Cercai di
rispondere il più velocemente possibile, per far smettere
quel ronzio fastidioso.
"Harry, come sta andando?" domandò una voce allegra e
solare.
"Non lo so. Penso bene, ma sono nervoso" ammisi, cercando di tenere il
cellulare premuto tra l'orecchio e la spalla, mentre mi accendevo una
sigaretta.
"Stai tranquillo. Vedrai che andrà bene."
"Dio, Niall, sono così... così..."
"E' normale. E' capitato anche a me." ridacchiò. "Sai, mi
sembra ieri quando facevamo i coglioni in classe. E adesso... oh,
Harry, è passato così tanto tempo..."
sussurrò con malinconia.
"Già. Nove anni sono passati in fretta..." risposi
sospirando, fermandomi appena davanti alle scale che portavano
all'entrata dell'ospedale.
"Ti ricordi il patto con Lisa, tutte le litigate, Lucy, Zayn, Louis,
Liam? Cioè, non ci posso credere. La vita sta scorrendo
talmente velocemente che ho paura di ritrovarmi vecchio già
domani."
"Abbiamo ventisette anni, non esagerare!" esclamai divertito,
portandomi la sigaretta alla bocca.
"Sono stati ventisette anni meravigliosi. Ma i più bei
ricordi sono quelli che ho con te, Harry. Sei davvero il mio migliore
amico, e sono felice che tutto questo stia capitando."
"Niall..." pronunciai commosso.
"Sono contento che tu abbia deciso di donare il tuo cuore ad una
bravissima persona, finalmente. Sono davvero contento che i miei due
migliori
amici siano felici. Harry, ventisette anni sono pochissimi. Vedrai che
ne passeremo tante, ancora tutti insieme: io, te, Lisa, Margaret, Liam,
Louis e Zayn."
"Ne sono sicuro. La mia vita non sarebbe la stessa, senza di voi."
mormorai, aspirando il fumo per poi farlo uscire nuovamente dal naso.
Mentre schiacciavo con il piede la sigaretta ormai consumata, alzai lo
sguardo, incontrando due occhi blu profondissimi. Mia moglie era in
cima alle scale, con un sorriso fantastico. Dentro i suoi occhi non
c'era più segno di tristezza o sconforto, ma solo di amore.
"E' uscita. Ci sentiamo dopo!"
"A dopo, Harry. Ti voglio bene." disse Niall, chiudendo la chiamata.
Corsi sulle rampe di scale, raggiungendo la bellissima ragazza che
stringeva tra le mani una borsa più grande del dovuto.
"Lascia, la prendo io!" esclamai, staccando dolcemente le sue piccole
dita dalla tracolla e favorendole una risata.
"Smettila, Harry. Non sto male, sono solo incinta!" mi posò
un bacio sul naso.
Le cinsi il bacino con un braccio, portandola di fianco a me per
osservarla meglio: i suoi capelli neri e lucenti erano raccolti in una
bella cipolla ordinata, la sua bocca era curvata in un sorriso e i suoi
occhi trasmettevano tranquillità. Dalla sua espressione
capii che tutto era andato per il verso giusto.
"Allora? Il bambino sta bene? Cosa hanno detto?" domandai, mentre la
aiutavo a scendere le scale.
"Sta benissimo, dovrebbe nascere tra cinque mesi" affermò
calma, iniziando a canticchiare una canzone degli AC/DC.
Da quel punto di vista non era cambiata per niente; la sua musica rock
era sempre di sottofondo a casa nostra, ed ero convinto che nostro
figlio sarebbe assomigliato più a Bon Scott che a me, suo
padre biologico. Risi felice mentre le afferravo la mano,
accompagnandola alla macchina.
"Ti amo, Lisa." sussurrai piano, interrompendo il suo canto.
Lei si voltò sorpresa verso di me, mostrandomi poi un
sorriso, accompagnato da una lieve carezza sul mio volto.
"Sai una cosa, Harry? Per quanto tu me l'abbia ripetuto in questi anni,
mi fa sempre lo stesso effetto!"
"In che senso?" domandai curioso, costringendola di fronte a me e
appoggiando le mani sui suoi fianchi.
"Nel senso che il mio cuore inizia a battere fortissimo, come quando
avevo diciassette anni."
Tolse la mia mano destra dal suo fianco, portandosela sul cuore. Sentii
i battiti accelerati, e sorrisi.
"Senti?" chiese arrossendo e abbassando lo sguardo.
Io annuii, scoccandole un bacio sulla bocca.
"Sei sempre bellissima quando arrossisci" le confidai in un orecchio,
ammirando affascinato la pelle d'oca che si creava sul suo collo
bianco.
Lei ridacchiò, stringendosi nelle spalle.
"Ah, ti devo dire una cosa." cambiò argomento, appoggiando i
palmi delle mani sul mio petto e allontanandomi leggermente.
"Che cosa?" alzai un sopracciglio curioso.
"Non è un maschio. E' una bambina." parlò tutto
d'un fiato.
"Oh!" pronunciai, rimanendo serio.
"Non ti va bene?" chiese impaurita.
"Sono l'uomo più fortunato e felice del mondo, invece."
risposi, accarezzandole la guancia arrossata.
"Se non è un bambino, vuol dire che non possiamo chiamarlo
James. Peccato, mi piaceva tanto come nome!" si imbronciò.
"Non fa niente, pasticcino." la tranquillizzai.
Lei alzò gli occhi al cielo ridendo.
"Quando la smetterai con questi soprannomi? Mia mamma mi chiama ancora
ciliegina, immagina!"
"Più che altro immagino la faccia di tua madre, quando Liam
chiederà a Caroline di sposarlo!" esclamai sghignazzando.
"Chi l'avrebbe mai detto?!" sospirò Lisa nostalgica,
piegando la testa di lato e fissandomi.
"Già."
"Allora, come la chiamiamo la nostra bambina?" domandò,
mentre posava l'indice su una delle mie fossette.
Ci pensai per alcuni buoni minuti, cercando un nome adatto. Lisa mi
osservava curiosa, lasciandosi scappare dei sorrisini beffardi ogni
volta che mi
mordevo il labbro inferiore concentrato. Poi capii che il nome della
mia bambina sarebbe dovuto essere speciale e bellissimo.
"Faith." dissi con un filo di voce.
"Cosa?" chiese mia moglie, che non aveva sentito.
"La chiameremo Faith, come tua sorella. Tu... sei d'accordo?"
La bocca di Lisa si aprì in un sorriso fantastico, mentre i
suoi occhi divennero più profondi e lasciarono uscire alcune
piccole lacrime. Mi buttò le braccia al collo, continuando a
piangere silenziosamente. Io la strinsi, inebriandomi del suo profumo.
"Ti amo, Harry. Sarai un padre meraviglioso." mormorò,
lasciandomi un piccolo bacio sul mento.
NOTE
DELL'AUTRICE:
E' finita. E' finita. E' finita.
Ma ci credete? Eh? Ci credete????
Io no, decisamente no.
Lo scorso capitolo era stato un punto di domanda; abbiamo fatto un
salto nel futuro, e abbiamo visto che Lisa ha accettato :D
Faith. La chiameranno Faith. Io piango. ahahah
E questa è la fine di Lisa ed Harry, una coppia che mi
mancherà veramente tantissimo, non sto scherzando. Li ho
amati fin dall'inzio, ed ora non ci saranno più. :(
Voglio ringraziare infinitamente le 105 persone che hanno messo questa
storia tra le preferite, le 29 che l'hanno messa tra le ricordate, e le
133 che l'hanno messa tra le seguite. Siete fantastiche! Ringrazio
soprattutto tutte le ragazze che hanno sempre recensito. Non me lo
sarei mai aspettata. :)
Cosa ne pensate di questo finale? E' troppo scontato? Fatemi sapere.
Basta, che altro dire? Sto scrivendo una nuova fan fiction, si chiama
"Obsessed with her lips". Se vi va
passate, questo è il link: http://efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2158043&i=1
Se invece avete qualsiasi domanda da pormi: http://ask.fm/Abbieislikecoldcoffee
Ciao bellissime, a presto (spero)! xx
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