Frammenti casuali di tristezza

di fumoemiele
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Terrore.
(chiedo scusa, ho fretta, devo uscire e mi secca incollare il testo per vedere quante parole sono xD)

Si guarda intorno. 
Gli occhi spalancati sembrano arrossati, ma l'infermiere non lo sa con certezza. 
Si avvicina al pazzo steso su quel letto; ha una flebo nel braccio che gli dā della semplice calma liquida, il corpo č pieno di lividi e graffi. 
Le braccia sono legate. 
Era inevitabile, continuava a svegliarsi e cacciarsi via tutto, strappandosi anche la pelle dal corpo.
E' qui da ormai una settimana. 
Ogni volta che si sveglia non ricorda dov'č. 
Probabilmente, crede di essere stato rapito e pensa che vogliono fargli del male.
E' spaventato a morte. Ha rischiato un infarto, vede il bianco sulle pareti ed č convinto che la morte lo bacerā presto.
O forse crede di essere giā morto e costretto a una pena eterna?
Non lo sa, in fondo č solo un infermiere, l'altro č un comune matto.
E di pazzi come quello ce ne sono anche troppi. 




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