Recensioni di paige95

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Recensione alla storia Bogdanow - 30/06/23, ore 22:54
Capitolo 1: Bogdanow
Ciao, tesoro!

Scusami per l'immane ritardo, sono sommersa su più fronti e questo mi costringe ad essere lenta.

Sono davvero molto felice tu abbia deciso di pubblicare e soprattutto di pubblicare ancora in questo fandom. Come ben sai non conosco i personaggi, ma grazie ai tuoi racconti riesco ad entrare piano piano nell'ottica della trama e dei pensieri dei protagonisti. Quindi grazie per la dedica, ma soprattutto grazie per aver accolto il mio invito, mi dai così l'opportunità di scoprire un fandom a me totalmente sconosciuto. ♡

Ricordo che questo personaggio possedeva una dote molto particolare (che a tratti sembra trasformarsi per lui in una maledizione), mi piace il fatto che tu abbia aperto questa OS portando subito all'attenzione del lettore questo aspetto, facendo passare il messaggio di quanto sia assolutizzante e disturbante per lui. Infatti Wolfgang fa una certa fatica a controllare i pensieri, specie quelli non piacevoli, ed essi provocano a lui un malessere fisico.
Dimostra di avere la consapevolezza della realtà e questo gli causa grande dolore.
Lotta per sapere, per certi versi non può farne a me, impedirlo vorrebbe dire andare contro natura. Dall'altra parte nutre il forte desiderio di non conoscere la realtà, vivere all'oscuro lo farebbe sentire meglio, ma arriva presto alla consapevolezza che anche non pensando alla realtà essa non cambierà.

Il pensiero dell'amata tra le braccia di un altro uomo non può che dilaniarlo. Gli resta la consolazione che lei non corrisponda i sentimenti del marito. Per quanto viva di questa speranza, si rende conto che per il suo benessere potrebbe giovargli dimenticarsi di lei, ma questo contrasta sempre con il bisogno di sentirla accanto.
In lui vedo tanto altruismo, talmente tanto da convincersi che la sua presenza disturberebbe il tentativo di lei di proseguire con la sua vita provando a trovare la felicità, quindi la loro lontananza potrebbe giovare alla ragazza. Sicuramente il passato ha condizionato l'opinione che ha di se stesso, sente di non meritare quella donna; non si pente per le sue azioni, per lui ciò che ha fatto equivale a giustizia, allo stesso tempo però comprende la diffidenza di lei nei suoi confronti.

Wolfgag non cerca giustificazioni, si conosce e non conosce altri modi di essere, questo gli è stato insegnato dalla sua famiglia, è ciò contro cui si è battuto uccidendo, ma il prezzo da pagare è stato diventare uno di loro. Dopo l'ultima storia che ho letto su di lui, quest'ultima mi ha aperto nuovi indizi sulla sua vita e queste ultime frasi della OS trasmettono il senso della sua esistenza.
Anche solo vedere l'amata da lontano lo appaga e colma la distanza tra loro. A lui sembra di avere tutto sotto controllo, invece è inaspettato per lui lo sguardo di lei su di sé e capisce che, nel bene e nel male, pensa ancora a lui.

Pur conoscendoli solo attraverso la tua penna, mi dispiace tanto per la situazione in cui si trovano loro due. Per loro è complicato stare insieme, sono costretti a scegliere altre strade per il loro futuro, eppure il loro cuore prova un amore esclusivo, un amore segreto che conservano e che grazie alle doti di lui li rende più vicini senza perdersi nello spazio e nel tempo mai davvero.

Spero di leggere altro su di loro e più in generale sul tuo profilo. ♡

Un abbraccio,
Vale
Recensione alla storia Tensione sensoriale - 12/04/23, ore 19:28
Capitolo 1: Tensione sensoriale
Tesoro ♡

Rinnovo la premessa che ho letto questa storia come se fosse per me un'originale, ma ciò non mi ha affatto impedito di comprendere il contesto, i vissuti e i legami tra i personaggi.
Dove ci sono amore e amicizia non posso fare altro che apprezzare.

Credo che l'aura di solitudine che lo circonda sia una condizione costante per il protagonista. Avverte una malinconia più concreta che anche il luogo in cui si trova - gli ospedali sono sempre fonte di pessime emozioni - contribuisce a rievocare.
Ci presenti la capacità singolare che possiede quest'uomo. Se fisicamente è solo, nella sua mente sono presenti voci che non lo fanno scivolare del tutto nella solitudine, anche se la mancanza di una voce in particolare, la voce di colei che gli manca tanto, lo sta struggendo. È a quel punto che fai cenno alla sua essenza altruista e ai forti sentimenti che nutre nei confronti di questa ragazza: sa che la loro vicinanza potrebbe metterla in pericolo, è consapevole del rischio che potrebbe correre al suo fianco e così è persino disposto a rinunciare a lei.

È stato bello scorgere il forte legame tra i due amici. L'amico che ora giace su quel letto d'ospedale lo ha affiancato nei momenti più tragici della sua vita; in assenza della madre ha rappresentato una famiglia per lui. Hanno trascorso la vita, fin dall'infanzia, spalla contro spalla, tra condivisione e protezione.
Il messaggio che la scelta dei legami valga più dei legami di sangue è sempre bellissimo. Dona una possibilità di stare meglio, laddove sembra di essere in un vicolo cieco.
Ora lui sembra ricambiare il favore, in un momento difficile diventa a sua volta una luce di speranza.
Lo stesso Wolfgang avverte il bisogno di riaverlo accanto per superare un nuovo periodo difficile, lo stesso che ha ridotto l'amico in quello stato.

Il rapporto con Kala è molto complesso.
Wolfgang si dimostra innamorato. Ha la possibilità di evadere con la mente e trovare conforto nella presenza - tra la realtà e l'illusione - della persona che ama.
Nel loro cuore sanno di ricambiare quell'amore, sanno di non riuscire ad amare nessun'altra persona in egual misura. Il fatto che lei si trovi in luna di miele con un altro uomo non è l'ostacolo, ma solo la conseguenza delle loro scelte sofferte; lo rincuora il fatto che ora lei si trovi al sicuro e questa è senza ombra di dubbio una dimostrazione d'amore.

È affascinante pensare - per me che non conosco la serie - che le connessioni sensoriali possano offrirgli un tale conforto nella sofferenza.
La presenza di lei gli infonde ottimismo, gli offre speranza e lui arriva ad un punto tale da fidarsi più di lei che del parere dei medici. Questo è il potere della vicinanza delle persone a noi care.
Mi è piaciuta la complicità che si avverte tra loro, entrambi capiscono che viene raccontata dall'altro solo una mezza verità su come si sentono in realtà.
È bello anche il fatto che si scambino gentilezza nei gesti e nelle parole, sintomo dei buoni rapporti in cui sono rimasti nonostante la notevole distanza tra loro.
Il saluto che si rivolgono prima della loro separazione è dolce e amaro. In questo frangente ho amato l'espressione "baciata con lo sguardo", dimostra quanto dolore ci sia in quello sguardo carico di addio.
La scomparsa della connessione lo ha lasciato svuotato, eppure c'è una nota positiva: non si sentiva più così solo.

Non mi resta che sperare che l'amico si svegli.
Al rapporto tra i due innamorati guardo invece con malinconia, visto che lei è sposata e un'eventuale relazione tra loro potrebbe essere complicata, motivo per il quale lui ha scelto di perderla per vederla in salvo tra le braccia di un uomo che la ama.

A presto!
Un abbraccio,
Vale