Recensioni di Rakusa

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Violent red - 26/05/20, ore 14:03
Capitolo 30: Capitolo 29
Io sono quasi morta, letteralmente capitolo più dolce e spensierato che questi schermi ricordino, ad un certo punto ero tentata di controllare se stessi davvero leggendo VR, ma poi ultimo paragrafo happened e tutto è tornato alla normalità. Ammetto di aver imprecato contro Izaya, il sempreverde "perché rovini sempre tutto!"
Era davvero necessario? Non puoi goderti cinque minuti di tranquillità? *ricorda il passaggio avvenuto giusto 5 minuti prima, in cui Izaya spiega con perizia come senta il bisogno di annientare la felicità e si risponde da sola*
Sono divisa, da una parte avrei trovato innaturale l'idillio imperturbato sulla collina, in fondo stanno ancora cercando di capire come funziona questa cosa, sai no, un come lo chiamano? "confronto civile", dall'altra CAZZO IZAYA PERCHééééé?
Questa altalena emotiva della loro relazione non credo che avrà mai fine, però bramo davvero vederli in una qualche sorta di continuità. Non continuità intesa come pace perché non penso sia possibile per loro, non a lungo almeno, ma come equilibrio tra i momenti di felicità selvaggia, quelli di scontro o tristezza. Cioè ci voglio credere che può esserci tutto in questo rapporto e nonostante tutto continuare a esistere (vedi hai strafatto con sto capitolo adesso sono troppo ottimista).

Coooomunque, ma Kyouko-questo-colore-non-ti-sta-bene è conscia di starsi trasformando in sua madre? una cosa inevitabile eh, ripetere gli errori dei propri vecchi.
Recensione alla storia Violent red - 24/05/20, ore 10:52
Capitolo 28: Capitolo 27
Kyouko è un personaggio meraviglioso, complimenti. Di quel genere che non sei sicura che ti piaccia come persona ma è talmente complesso e sfaccettato da amarne soprattutto i lati oscuri. 
Comunque adoro come ci hai sviati tutti - almeno nei primi capitoli - a credere che i problemi più grandi di Izaya derivassero dal rapporto con Shirou, quando l’elefante nella stanza era chiaramente Kyouko e capitolo per capitolo è diventato sempre più evidente fino a culminare in questa bellezza **
In ogni caso Izaya non è come i comuni mortali: ha sia i mommy che i daddy issues *si complimenta per il prestigioso traguardo raggiunto*
Io personalmente ne leggerei anche 10 di fila di capitoli su Kyouko e sul suo rapporto con Izaya, il vero rapporto tossico e disfunzionale di questa storia.
Shirou visto dal punto di vista di Kyouko è proprio sbocciato come pg, finalmente lo vediamo in vesti diverse da quelle di monolite incrollabile che gli attribuisce Izaya; comunque tutto ciò mi ha fatto pensare al fatto che la cosa che amo di più di questa storia è che hai portato ad un nuovo livello l'idea di narratore non affidabile e di relatività dei punti di vista singoli, tutti veri ma incompleti ed è qualcosa che riesci a trasmettere in maniera del tutto spontanea, non assumendo quel tipico tono didascalico che di solito si accompagna a questo intento. Be' sì questo e il pining tremendo per Shizuo e Izaya.
Anyway io ero qui per il porno, perché sto piangendo da un mese su uno stratificato dramma familiare e psicologico a più voci?? ;____; ovviamente sono lacrime di gioia, bellezza & gratitudine. 

Recensione alla storia Violent red - 22/05/20, ore 10:15
Capitolo 26: Capitolo 25
Ma la perfezione dell'ultima parte del capitolo? Se ne può parlare?
Sto ancora lagnandomi ma è una di quelle lagne a metà tra il triste e il contento, perché nonostante tutto è uno dei momenti più dolci dei loro (pochi in verità) intercorsi sessuali. Si lo so probabilmente questa dolcezza è tutta dovuta alla consapevolezza dell'addio, ma dio come sono qui per queste romanticazzerie, ancora plz *sventola scodella di fronte come Oliver Twist*
Comunque si è scoperto in questo capitolo un inaspettato contraccettivo per le cazzate di Izaya: se lo fai piangere non le può piú fare. Capacità offensiva dimezzata, Shizuo prendi appunti!
A Shizuo un po' l'avrei voluto abbracciare un po' strangolare effettivamente per quel dannato CD! Bene, in un contest di nobiltà d'animo vinceresti tutto, ma adesso passami il CD!!!
Il bello è che poi c'ha pure l'idea di essere un individuo dallo scarso self-control, macché avremmo ceduto tutti, soprattutto sotto quella quantità di stress e frustrazione. Però in fondo siamo tutti grati che sia fatto così penso.
Ci ho sempre pensato se sia giusto o meno forzare le porte sbarrate; in alcuni casi potrebbe essere la salvezza di chi vogliamo aiutare, ma in altri potrebbe essere un atto di violenza inaudita. In questo caso non lo so. Ovviamente dal punto di vista di Shizuo, con i dati che ha a sua disposizione, ha fatto benissimo come ha fatto, ma mi chiedo se invece Izaya abbia bisogno di qualche forzatura da parte sua o forse della sua famiglia.
Perché è vero che gli altri soltanto non ci possono salvare, ma è anche l'inverso, cioè che nessuno si salva da solo (non è tipo il titolo di un romanzo famoso? Perdonami la banalità) e se Izaya non dà la possibilità a nessuno di capirlo è semplicemente questione di quando e non di se crollerà. Infatti mi ha fatto molta tenerezza il discorso di "tra dieci anni", perché bae se non ti dai una regolata dubito seriamente che tu ci arrivi. O forse lo sto sottovalutando, chi lo sa?
Il discorso "ex paziente di mia madre" in ogni caso non può essere chiuso così né con sua madre né con Izaya, non possono mica svicolare tutti per sempre, no? Giusto?
Recensione alla storia Violent red - 16/05/20, ore 18:38
Capitolo 23: Capitolo 22
Capitolo stupendo, ho dovuto centellinarmelo per giorni, perché davvero era toppo intenso, contiene secondo me alcuni dei passaggi più belil e rappresentativi in assoluto, per esempio quando Izaya parla "dell'equivoco della socialità" e della "coscienza infinita”.
Adoro, adoro l'inaffidabbilità di Izaya come narratore, l'impressione di trovarsi in una catena di sogni (incubi) che si affacciano l'uno sull'altro, senza soluzione di continuità o speranza.
Racconti la sua malattia in una maniera che è brutalmente onesta, non la infiocchetti né semplifichi, ed è dolorosa da leggere perché c'è qualcosa di spaventosamente lucido e razionale - inconfessabilmente condivisibile - nella sua follia, nella sua paura degli altri, in particolare di chi gli potrebbe fare del bene.
Però è un cane che si morde la coda, perché quando non riesci a far entrare nessuno, prima o poi quello che hai dentro ribolle, ribolle  e finisce col distruggerti, ma  trovo perfettamente  comprensibile l'impossibilità quasi fisiologica di aprirsi, di esprimere chiaramente quello che si ha dentro, perché è troppo spaventoso, oscuro o complesso. L'arroccarsi ostinatamente nella propria chiusura, volendo bastarsi, essere forti, avere il controllo, ma sotto sotto sperare che ci sia qualcuno che sia tanto capace, testardo da entrare con la forza.
La vergogna dei propri desideri e bisogni che sembrano tutte invereconde debolezze. 
Ma secondo me l'aspetto ancora più interessante è che Izaya non è semplicemente autodistruttivo anzi, in lui è ancora più evidente la distruttività, che distrae e fa divergere l'attenzione degli altri dalla sua fragilità.
D'altronde è difficile provare compassione per un aguzzino.
Lo trovo interessante perché è un aspetto spesso trascurato nelle storie che parlano della malattia mentale; di solito chi si fa del male è raccontato solo come vittima, tu hai invece colto un aspetto fondamentale del problema, ossia che l'autodistruttività spesso comporta anche violenza e manipolazione sul prossimo.
Izaya sembra quasi una figura mitologica, una sorta di divinità distruttrice maledetta, perché non solo è destinata a distruggere tutto ciò che tocca, ma soprattutto perché non ha l'arbitrarietà di questo potere ed è destinato a far soffrire e a soffrirne.
Distrugge tutto perché non può farne a meno, prova un piacere voluttuoso nell'essere odiato, un piacere più sottile e raffinato di quello che può dare l'amore, che forse per lui è un sentimento troppo cristallino, di cui sicuramente non si sente degno.
È masochistico sostanzialmente.
Mi chiedo se per Izaya ci sarà mai una via di fuga, perché ora come ora sappiamo che è più probabile che lui rovini la vita a Shizuo (lo sta già facendo) più che Shizuo riesca a salvare la sua.
Che poi lasciamo perdere i brividi nel vederlo guardare  negli occhi uno Shizuo del futuro, uno molto simile a quello dell' Epilogo direi.
Quindi alla fine c'è riuscito? Ad ora non ho davvero idea di come gestirai la cosa, cioè il finale, ma ammetto che anche se usualmente sono un'amante dei finali tragici, mi appiglio ad ogni speranza che il tuo "Epilogo" non lo sia davvero. Che esista una spiegazione, una diversa prospettiva o un post-epilogo, qualsiasi cosa; perché di storie che mi ricordano che (ciò) ch(i) è spezzato non si ripara e resta rotto, ne ho lette tante e per quanto io stessa penso che siano realistiche, scavano sempre un po' più a fondo nel mio cuore. Forse ogni tanto c'è bisogno di credere che non debba per forza finire così.
Nel caso di VR ci sarebbe qualcosa di ancora più tragico perché vorrebbe dire che non solo l'amore non è la cura, ma che è vero il contrario, cioè la violenza e la malattia sono più forti e corrompono l'amore, la purezza facendosi largo tra le crepe delle insicurezze di chi tenta di ricostruire. Perché se alla fine Shizuo dovesse diventare il mostro che lui stesso teme, sarebbe il trionfo di tutte le brutture.
Insomma, bando alle ciance, amo i tuoi Izaya e Shizuo, trattali bene!!!
Mi scuso se sono così emotional, ma davvero la tua storia ha qualcosa di viscerale che mi turba e mi fa venire il magone; sono paragoni illustrissimi mi rendo conto, ma mi fai sentire un po' come quando leggo Inio Asano, Shirley Jackson o alcuni personaggi di Dostoevskij, c'è la stessa ossessività e angoscia, ma anche poi la tenerezza e il sentimento nudo e tenero. Grazie ancora.
Recensione alla storia Violent red - 06/05/20, ore 18:14
Capitolo 20: Capitolo 19
Ahhhhh aiuto, ma che mi narri? Ci sono rimasta f4issima!
Questo mette tutto sotto un'altra luce per quanto riguarda praticamente tutti, ma ovviamente in particolare Izaya e Fujiko *ringarazia il cielo di avere ancora una decina di capitoli avanti per ottenere RISPOSTE*.
Comunque capitolo sempre bellissimo, si raggiungono picchi d'immedesimazione con Shizuo, perché anche io sono molto combattuta tra l'odio e l'amore per Izaya, che esserino frustrante!