Recensioni di Mocchan

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Recensione alla storia Cosa c’è che non va in te, Ayano? - 05/03/18, ore 20:20
Capitolo 1: Cosa c’è che non va in te, Yano?
4° classificato al contest "It was always you"

Grammatica, lessico e stile [13.65/15] 
— "Sawako aveva Kazehaya" → manca il segno di punteggiatura finale. [-0.1] 
— "... ma semplicemente non riuscivi a capacitarti perché tu non fossi in grado di trovare qualcuno..." → del perché, la frase messa così stona, o la rendi "capacitarti del perché" o la trasformi in "spiegarti perché"; sta tutto nel tipo di domanda che ti poni leggendo un verbo piuttosto che l'altro: capacitarmi di cosa? Spiegarmi che cosa? [-0.15] 
— "Tu che non capivi cosa fosse l’amore" → la punteggiatura finale. [-0.1] 
— "Tu che probabilmente mai avresti capito cosa sia." → fosse. [-0.2] 
— "... il giovane che scatenasse in te queste forti emozioni, L’unica cosa che desideravi..." → ci va il punto al posto della virgola. [-0.1] 
— "Ogni notte arrivavi alla stessa conclusione: Tu non potevi amare." → hai messo la maiuscola dopo i due punti, o metti un punto o metti la minuscola. [-0.1] 
— "Non n’eri in grado e basta" → manca la punteggiatura finale. [-0.1] 
Per essere un testo così corto, appena 266 parole, ci sono un bel po' di dimenticanze a livello di punteggiatura. Non è considerabile una scelta stilistica poiché le frasi vanno chiuse, in un modo o nell'altro. 
• Grammatica [8.65/10] 

La scelta che hai adottato l'ho trovata molto originale, una via di mezzo fra una poesia e una lettera. Sei riuscita a sfruttarla bene. 
• Stile e lessico [5/5] 

Titolo [2.75/3] 
Il titolo l'ho trovato perfetto. Suggerisce il tono confidenziale della storia, sul filo del dolceamaro. È anche sicuro dire che racchiude la trama stessa di questa breve storia. Ti ho sottratto qualche decimale per la svista nel nome. 

Introspezione [9/10] 
Trovo che tu abbia esplorato l'interiorità della protagonista in un modo originale. Hai preso ciò che tormentava Ayane, la sua incapacità di legarsi sentimentalmente, e ci hai ricamato su un pezzo che pare proprio scritto a lei. È il suo inconscio che le parla? Sono i suoi pensieri ogni notte prima di addormentarsi? L'ho trovato un'esposizione molto vicina al poetico, perciò capisco la necessità di essere sintetica. Solo, al posto di alcune ripetizioni avresti potuto ampliare l'analisi del blocco. 

Gradimento personale [4/5] 
L'ho trovata dolce, particolarmente intima e personale. Come una vocina in testa che chiede perché si comporti in un determinato modo o una lettera scritta a se stessa per cercare di comprendersi meglio. 

Totale [29.40/33]