| Recensione alla storia Il pianto della cicala - 06/10/16, ore 00:34 | | Capitolo 14: Kitsune | Trovo il tutto estremamente straziante e reale, davvero. Hai una capacità narrativa e uno stile che ti fanno quasi toccare con mano le emozioni dei personaggi. Attraverso le tue righe ho vissuto la sofferenza di Kaede, la rabbia e l'impotenza di Hanamici, la disperazione di Shiori. Ho percepito profondamente il rapporto di kaede e kenji, di kaede e masashi, di quello con la zia e persino con il piccolo nao. È totalmente assurdo, eppure ho vissuto tutto.
La cosa interessante è che i personaggi seguono un'evoluzione che, sì li porta ad uscire fuori dagli schemi preposti per loro, ma che comunque non li fa uscire dal personaggio, dato che le reazioni avute sembrano più che plausibili.
Non ti nascondo che mi sono fatta anche quattro risate, nonostante il clima generale fosse abbastanza cupo. Ho adorato i dialoghi, proprio quelli di solito mi facevano morire dal ridere, eppure ciò che mi ha fatto quasi cadere dalla sedia è stato "arroSendoh"dello scorso capitolo. Oh, andiamo, spero proprio che non sia un errore di battitura e che tu lo abbia inserito volontariamente, perché è staro proprio un colpo di genio.
Tornando seri, non so proprio che altro dire, mi trovo anche in difficoltà a commentare questa storia, ma non potevo non lasciare un commento, seppur insignificante.
Ho adorato il rapporto tra Kaede e Hanamici e nell'ultimo capitolo ero a metà tra lo stupore, le lacrime agli occhi, la tristezza e la tenerezza. Va a finire che devono ricoverare anche me dopo tutto questo.
Grazie per la splendida fan fiction, continua così.
A presto,
Parselmouth.
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