Recensioni di yonoi

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Mystery of Love - 07/10/18, ore 22:44
Capitolo 2: Devotion
Ciao
rieccomi anche qui: hai uno stile molto ricco ma che si legge anche in maniera lineare e senza intoppi. Molto curate e originali le immagini, che rendono anche visivamente la magia dell'attimo in cui ci si perde nella contemplazione dell'amato. Molto azzeccati i riferimenti alla mitologia, che riportano alla bellezza delle statue classiche presenti anche nel film e, indirettamente, al fascino della bellezza in quanto tale. Ancora complimenti per la qualità della scrittura e la perfetta aderenza alle atmosfere del film. A presto!
Recensione alla storia Mystery of Love - 07/10/18, ore 22:28
Capitolo 1: Rapture
Ciao Padme!
Dunque, una splendida caratterizzazione del personaggio di Elio visto attraverso gli occhi di Oliver. Molto suggestive le immagini attraverso cui si manifesta, inconfessato, il desiderio che impedisce ad Oliver di distogliere lo sguardo dal più giovane amico - come del resto sempre accade nel momento magico dell'innamoramento. Quando la passione e il desiderio cominciano a farsi strada, spesso a nostra stessa insaputa, e ci si perde allora nella contemplazione di un volto, di un gesto, cogliendo i più sottili particolari e attribuendo a ciascuno mille significati.
"Un'anima antica, eterea solo in apparenza, un torrente di montagna in perenne subbuglio": anch'io ho avuto questa percezione riguardo a Elio, quando ho visto il film (il libro devo ancora leggerlo, con mia somma vergogna). Elio è un ragazzo giovane, eppure possiede uno spirito molto maturo, anzi antico: ama la lettura, la musica, la composizione. Sicuramente come età interiore si avvicina più a Oliver che ai suoi coetanei, mentre Oliver, più solare e meno complesso, ne è affascinato.
Una bella storia, questa, meravigliosamente scritta e che riporta esattamente alle atmosfere del film. Complimenti e alla prossima!
Recensione alla storia Chiamami col tuo nome e io ti chiamerò col mio... - 14/03/18, ore 11:31
Capitolo 1: Chiamami col tuo nome e io ti chiamerò col mio...
Ciao^^
grazie per questa storia. Non ci conosciamo, ma io ho amato profondamente questo film, e adesso sono immerso nell'atmosfera del libro. "Ci sono aerei che quando partono, lo fanno per sempre". Quanto è terribile e quanto è vero. Il primo amore, gli occhi che brillano, la magia della natura che brilla insieme. E non dovrebbe mai finire, non è assolutamente giusto che finisca, perché l'altro ormai ti appartiene più di te stesso.
Grazie per questa bella storia, così piena di "loro".
Y.
Recensione alla storia Scorrere - 28/02/18, ore 04:32
Capitolo 1: Dove dimora l'Infinito
Ciao^^
Ho amato così tanto questo film... È stato bello ritrovare le stesse atmosfere nel tuo scritto. Si vorrebbe che questa estate non finisse mai, che l'amore anzitutto non conoscesse mai fine. Il tuo scritto è un piccolo concentrato di emozioni molto intense. Ben scritto e con buona capacità introspettiva. Complimenti!

.... ritorno su questa recensione, perchè vorrei veramente lasciartene una come si deve. Perchè il tuo testo è troppo bello, e s'inserisce magistralmente nelle atmosfere preziose e cariche di insegnamenti del film e del libro, che ho iniziato a leggere in questi giorni.
"Come si colma questo vuoto qui? (...) Come si affronta un mondo senza te?": sono le domande tremende che seguono all'abbandono, al distacco, alla lontananza. Com'è possibile che la vita, nonostante tutto, continui? Che continui instancabile il canto delle cicale, e il sole - come se niente fosse? Io ho trovato straziante il momento del distacco tra Elio e Oliver, quel rimanere - dopo - privi della parte più preziosa di se stessi. Qualcuno che si aveva l'impressione di conoscere - e di amare - ancor prima della nascita: perchè, come scrivi tu, non c'è un prima nè un dopo, c'è solo un'attesa che si protrae dietro a ogni sequenza musicale, scritta o ascoltata, e da una riga all'altra del libro che stai leggendo.... finchè quest'attesa diventa pienezza, diventa presenza.
"...All'acqua, al fuoco e alle stelle d'estate. Alla pelle d'estate": sai com'è descritto, nel libro, il primo incontro tra Elio e Oliver? "Chiudo gli occhi (...) e mi ritrovo in Italia, tanti anni fa, cammino lungo il viale alberato, lo guardo scendere dal taxi, camicia celeste svolazzante aperta sul davanti, occhiali da sole, cappello di paglia, pelle ovunque". Come hai fatto a capire che quella pelle c'entrava così tanto?
"...i miei pensieri senza forma, se non quella della curva miracolosa del tuo sorriso..."non saprai mai quanto ho intensamente amato questa frase. Al di là dell'aver saputo cogliere tutte le sfumature del film, e di averne tradotto in parole la delicatezza, tu sai scrivere molto bene, possiedi uno stile personale, che sa scegliere le parole e utilizzarle in modo misurato ed elegante.
A presto con una recensione comme il faut sulla seconda parte.
Intanto, questa storia finisce di corsa nell'elenco dei preferiti.
(Recensione modificata il 06/03/2018 - 12:25 am)