Recensioni di NPC_Stories

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia It's not what it looks like - 15/02/22, ore 10:48
Capitolo 1: It's not what it looks like
"Difficile da credere, ma nella TARDIS non c’è solo la Stanza delle Torte. C’è n'è anche una dove rifugiarsi quando sei un po’ giù di corda o di malumore, se la sai trovare." -> cioè la stanza delle torte ragazze avete appena descritto un esempio da manuale della stanza delle torte 😂😂😂
Scherzi a parte quando sono immusonita non so se vorrei davvero restare da sola con i miei pensieri. Ma mi avete convinto ad "altalena". Dai cosa c'è di meglio di un'altalena? Se la gioca con le torte.

Questa storia mi è piaciuta davvero tantissimo, mi è piaciuto il confronto tra i due "cattivi" della TARDIS e i loro giustificati motivi di malumore. Killgrave ci prova anche a dire che è per via del fatto che Peter sta sempre a bere con Crowley, ma il suo motivo di disagio è molto più profondo: sa che è destinato ad essere ucciso da Jessica se la rivede, ma questo è molto triste secondo me... l'idea che il futuro sia scritto soltanto perché in un altro universo è così in una serie TV a me farebbe arrabbiare parecchio. Come se la mia vita non fosse davvero reale. E poi comunque Killgrave è cambiato da quando è sulla TARDIS, io credo che non sia troppo tardi per cambiare il suo destino.
Barty invece ci è rimasto male per essere stato escluso da una missione potenzialmente pericolosa, all'inizio ho pensato che anch'io ci sarei rimasta male se avessi avuto le capacità magiche dell'ex Mangiamorte, ma probabilmente Killgrave ha proprio colpito nel segno! Il problema era proprio che il nostro Barty ha l'avadakedavra facile.

È molto bello che si confrontino tra loro e parlino dei loro problemi. Spero che come il sogno di Barty, anche quello di Killgrave sia profetico... Non voglio che Jessica lo uccida 😥
Recensione alla storia Almost like a potion - 17/01/22, ore 00:18
Capitolo 1: Almost like a potion
The Unforgivable Courses
Chiudete l'internet, la cosa più geniale di sempre è stata scritta.

Ciao carissima, mi scuso per il ritardo, avevo promesso di recensire oggi ma anche se è passata la mezzanotte per me è sempre oggi 😂
Questa storia mi è piaciuta molto, perché la casa che ho notato di più e che mi fa tenerezza è come sia diventato coeso questo gruppo. A parte il fatto che ogni volta che parlano di bere alcolici a me viene voglia di bere alcolici, ma siccome non sono un'alcolista riesco a resistere 💪 per fortuna ho letto questa storia dopo cena altrimenti mi sarebbe venuta voglia pure di pizza! Ma non di torte, perché da come descrivi sono così tanto troppe che leggere la tua storia mi fa sempre passare la voglia di torte anche se non ne mangio da tanto tempo.
E infatti sono contenta che Barty abbia scelto di imparare a cucinare qualcos'altro.
Poi c'è da dire che ha scelto un piatto tutt'altro che facile con cui cimentarsi alla sua prima esperienza, perché fare la pasta come si deve non è semplice e stenderla è un incubo. Ma che idea carina riprodurre la TARDIS!!

Ovviamente Barty avrebbe subito beccato la somiglianza tra la cucina e le pozioni, unica cosa che riesce a ricondurre alla sua esperienza di mago. E c'è davvero una grande somiglianza, le pozioni si basano sulle reazioni tra i diversi ingredienti magici mentre la cucina si basa sulle reazioni chimiche tra i diversi ingredienti e i cambi di temperatura, ma entrambe sono un'arte difficile da padroneggiare per bene.
È stato molto piacevole leggere queste interazioni tra personaggi così diversi ma che ormai si sono abituati gli uni agli altri e riescono anche a trovare un terreno comune in cui stare bene. Però secondo me Barty non scherzava mica troppo sul babbano spellato...
Recensione alla storia A (not so findable) moment just for us - 09/01/22, ore 11:02
Capitolo 1: A (not so findable) moment just for us
Eccomi qui! Scusa il ritardo, avrei voluto passare ieri sera ma sono stata atterrata da un raffreddore mannaro e non avevo le energie per fare niente. Leggendo questa storia ho ridacchiato per tutto il tempo, poverini che non riescono a trovare un po' di tempo per loro... E sarebbe importante invece perché sono ancora agli inizi della loro storia e forse di tempo non gliene rimane tantissimo quindi sarebbe il caso che lo usassero tutto. E invece la storia li vede quasi come co-protagonisti insieme agli altri personaggi 😂 sembra quasi un escamotage per aggiornare I lettori sulle situazioni degli altri personaggi, con il piacevole risvolto comico del fatto che stanno rompendo le uova nel paniere ai due detective. Comunque il regalo di Singy e il regalo di Azi sono perfetti insieme, andrebbero in effetti usati insieme, sarà molto triste quando i due si ritroveranno in due universi diversi... È l'unica cosa che in questo capitolo mi ha fatto scendere una lacrimuccia di tristezza, il potenziale inesplorato delle torte.
Invece sebbene fosse un po' fuori luogo (per il povero Alec) mi ha fatto molta tenerezza Killgrave, il suo amore per due persone e la sua decisione di cambiare per Jessica. Dopotutto è paradossale che proprio un cattivo sia capace di amare ben 2 persone, quando si suppone di solito che i cattivi non sappiano amare e basta. Io voglio seguire la sua storyline, voglio sapere come finisce con Jessica...

Sono contenta che alla fine i due detective siano riusciti a trovare i loro tempi e i loro spazi, accidenti negli spazi comuni c'è sempre qualcuno che rompe le balle, bisogna proprio rifugiarsi in camera per stare un po' tranquilli! Anche se ho i miei dubbi che quei due vogliano stare tranquilli 😁
Recensione alla storia I love you, my Doctor - 31/12/21, ore 13:39
Capitolo 1: I love you, my Doctor
Ciaoooou! Ho visto che c'erano altre oneshot pubblicate prima di questa, però ho deciso di leggere questa perché avevo ancora fresca true colors in mente. Questi due insieme sono davvero molto dolci e ho trovato bellissimo il modo in cui l'ex Mangiamorte ha deciso di manifestare il suo amore al suo secondo signore oscuro. Mi hanno fatto morire i paragoni con il primo signore oscuro e con che cosa lo avrebbe fatto felice XD ma caro Barty, tu sai benissimo che da Voldemort avresti potuto avere al massimo un cenno di apprezzamento, non di certo amore come te ne sta dando il Dottore... Tanto che non è un signore poi così tanto oscuro, anche se è vero che ha dentro di sé un po' di oscurità (è inevitabile per chiunque abbia vissuto per secoli, e abbia compiuto delle scelte difficili). Le frasi che ha scelto di far comparire sul soffitto erano molto toccanti ma anche molto sincere, "ti amo perché sei potente" è una cosa che magari molte persone nel corso del tempo hanno pensato dei loro amanti, ma non è una cosa che di solito è considerato socialmente irreprensibile confessare.
Io non so per quanto tempo dovranno stare insieme, alla fine il dottore per quanto non strettamente immortale è comunque una creatura dalla vita lunghissima, e io credo che sia una buona idea incantare quelle scritte in modo che possano apparire o scomparire a volontà del dottore. Lo credo perché so benissimo quanto lui, come chiunque, soffra quando perde qualcuno. Si è visto con i suoi companions nelle serie TV, anche se i companions non muoiono ma si separano da lui per qualche altro motivo lui comunque attraverso dei periodi in cui pensare a loro fa troppo male. Dunque approvo la decisione di poter scegliere di non guardare quelle frasi, per quanto sia puro e nobile il sentimento che c'è dietro.
Ma come dice lui, meglio non pensare a cose tristi per il momento, quando hai una vita così lunga e i tuoi companions non ce l'hanno impari a goderti il momento.

Bellissima storia, complimenti, mi piace l'equilibrio che hanno questi due
Recensione alla storia Incontri TenTENNANTi - 26/12/21, ore 21:41
Capitolo 18: Capitolo XVII: Nasty things in the library
Non so davvero quale frase eleggere a mia preferita di questo capitolo, le due papabili sono queste:
"lo prende sotto la sua ala Drinky, anche se teoricamente è l’altro ad averle"
e
"Il persuasore si è convinto che più tempo passa con un detective più può diventare empatico con Jessica."
😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂
Si vede davvero che voi vi divertite a scrivere questa storia!
Questo capitolo è veramente un delirio dall'inizio alla fine, sembra un capitolo di passaggio ma in realtà è il capitolo in cui il nostro demone e il nostro angelo fanno davvero conoscenza con tutto il gruppo quindi è importante. Ed è assolutamente folle. Mi piace come il gruppo si mescola, non ci sono coppiette in questo capitolo ma diciamo che in un certo senso tutti scambiano compagnia.
La richiesta di vedere la biblioteca del Dottore è assolutamente legittima, però mi ha fatto morire che Barty abbia subito pensato ad una avance perché quando era a scuola si usava quella scusa. Cioè fammi capire Barty: la scuola di magia più figa del Regno Unito, anzi l'unica scuola di magia del Regno Unito, con una delle biblioteche magiche più complete boh del mondo, e anziché andare davvero in biblioteca a studiare voi la considerate un'opzione talmente lontana da usarla come frase in codice per andare a pomiciare? Per me è come se usassero la frase "andiamo a prenderci un gelato" come frase in codice 😅
Carini anche Drinky e Crowley che bevono insieme, credevo che il Midori fosse una bevanda troppo rozza per il demone (lui e Azi si ubriacano di solito con vini d'annata, o nel caso del demone con vini dannati), ma mi ha veramente fatta a spaccare la frase "sono troppo ubriaco anche per miracolarmi sobrio" 😂😂😂😂😂😂😂😂 ma nuuu!
È divertente anche dover cercare gente in giro nella tardis, ma che combinate ragazzi miei?
Ma povero Singy, bullizzato così, non è lui che sceglie la canzone, la canzone capita a seconda del momento. Cioè magari lo decide lui ma in modo inconscio, senza filtro, gli fai comparire davanti una pianta di limoni e lui si mette a cantare Lemon Tree senza motivo, non è che ci pensa.

Penso che la storia si è diventata un po' più seria e in un certo senso anche un po' più cupa quando Azi si è messo a spiegare a Barty che lui è in realtà il personaggio di un libro. Non so, al posto suo non avrei saputo che pensare: significa forse che la mia esistenza non è davvero reale? Oppure è reale ma per un puro caso del destino la mia storia in un universo alternativo è un libro? Questa è una grande e molto fastidiosa rottura della privacy... Oppure c'è la terza opzione, io sono davvero reale ma solo perché il mio universo è stato creato grazie all'immaginario collettivo, cosa che rende l'universo incredibilmente morfico e questo in un certo senso fa paura. Non saprei davvero che cosa preferire (no vabbè lo so benissimo, preferirei la terza opzione, perché significherebbe che quando dei personaggi diventano abbastanza famosi allora diventano anche vivi per davvero da qualche parte).
Ma adesso devono andare anche a prendere Casanova? È quello il riferimento alla figura storica?