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| Recensione alla storia I colori del guerriero - 12/04/13, ore 18:55 | | Capitolo 4: Senza nome, senza volto | Giudizio ottenuto al contest Scrivimi una raccolta indetto dalla sottoscritta:
Grammatica e lessico: 7.5/10.
Stile: 15/15.
Originalità: 15/15.
IC dei personaggi: 14/15.
Uso dei prompt: 7.5/10.
Gradimento personale: 5/5.
Punteggio totale: 64/70.
Giudizio:
Tu non hai nemmeno idea di quanto piacere mi abbia fatto leggere una storia su Claymore, il mio manga preferito in assoluto, e in particolare sui personaggi di Easley e Rigardo! Li ho sempre amati da morire insieme, come se il fatto che il primo sia uno dei miei preferiti dell’intera storia non bastasse. Già questo ti ha fatto guadagnare tanto nel gradimento personale; inoltre, ho trovato la tua raccolta ben costruita e molto curata, oltre che di buona qualità, dunque non potevo che darti il massimo in quel parametro – di cui avrei dovuto parlare per ultimo, ma quando una storia mi piace particolarmente non riesco mai a trattenermi.
Veniamo al resto, ché sono fin troppo chiacchierona.
Il tuo lessico è ottimo, ma approfondirò questo discorso quando parlerò dello stile ^^ l’italiano che usi è corretto, non ho trovato nessuno strafalcione da farmi mettere le mani nei capelli; tuttavia ho dovuto abbassare il punteggio perché nella raccolta qualche svista c’era. Te le elenco.
- “Pieta è silenziosa, levigata dallo scontro di centinaia spade.” – In questo punto ti sei persa un “di” per strada, tra “centinaia” e “spade”.
- “Avevi rialzato la testa solo per fartela colpire nuovamente, sulle tue labbra esplodere una bolla di sangue e saliva.” – Nella seconda frase non mi risulta molto chiaro l’uso dell’infinito come tempo verbale. Intendevi qualcosa come “e per fare esplodere”? Io ti consiglio di scrivere “era esplosa”, poi se c’è un significato che io non ho colto non hai che da dirmelo ^^
- "perché non capisci che è questa la prova delle tua inferiorità?" – Qui innanzitutto manca la maiuscola all’inizio della frase; in secondo luogo c’è un errore di battitura, com’è ovvio la forma corretta è “della tua inferiorità”.
- “Non ha occhi per fissarti Easley,” – Questo è un “errore” che hai fatto anche qualche altra volta. Secondo me una virgola prima di “Easley” ci starebbe bene o, almeno, sarebbe più corretta. Il senso della frase e l’enfasi che vuoi dare al nome sono chiari, ma così li evidenzieresti di più e terresti lontani dubbi di qualsiasi sorta.
- "Sono...morto?" – Piccolezza, dopo i tre puntini di sospensione va lo spazio.
- “Diventeremo polvere innanzi un futuro che non c'ha mai voluto, ma per il quale abbiamo lottato” – Meglio se scrivi “ci ha”, decisamente più elegante x°
- Ho notato che scrivi la “e” maiuscola accentata così: E’. Guarda, capisco benissimo che è una seccatura, ma la forma corretta sarebbe “È”.
- Ultimissimo appunto… nella prima shot non ho ben compreso il cambio di tempo verbale, dal presente al passato, poi di nuovo al presente. Se c’è una spiegazione puoi benissimo dirmela, altrimenti ti consiglio di correggere, è un po’ fastidioso oltre che scorretto.
Direi che ti ho annoiata abbastanza con queste questioni tecniche, quindi passo oltre.
Il tuo stile, come di certo intuirai dal punteggio, è perfetto! L’ho davvero apprezzato molto. Il tempo verbale inusuale ma molto espressivo che hai usato per la maggior parte della storia, le frasi spezzate, i brevissimi flashback che fanno da intermezzi ma che non rischiano mai di creare troppa confusione nel lettore, la punteggiatura usata ottimamente per dare enfasi al tutto, il lessico ricercato e aulico che si adatta molto bene al tipo di narrazione che hai affrontato (e anche al fandom, e anche ai personaggi!), tutto concorre a rendere il tuo modo di scrivere davvero buono. Non ho nessuna critica da farti qui, solo tanti complimenti per esserti saputa destreggiare così bene nella scelta delle parole e delle figure retoriche.
In quanto a contenuti, la raccolta non è di certo scadente. Hai ripercorso bene i tratti salienti della storia dei due Risvegliati, dall’inizio fino alla fine. Non saprei dire quale dei pezzi mi sia piaciuto di più, forse l’ultimo. In ogni caso, sono tutti ben fatti e ben ragionati, cosa ammirabile anche perché se non ricordo male hai consegnato in pochissimo tempo. C’è qualche piccolo difettuccio che in seguito di spiegherò, ma generalmente hai fatto proprio un buon lavoro.
L’originalità c’è. Indubbiamente c’è. Ero molto indecisa se concederti il punteggio pieno o meno, ma alla fine ho voluto premiarti. L’ho fatto perché ho trovato sorprendente e lodevole il tuo modo di descrivere eventi già noti al lettore, o comunque facilmente immaginabili dallo stesso, in maniera del tutto personale e mai noiosa o scontata. C’è sempre una frase interessante, sempre una riflessione profonda, sempre un velo di angst che tiene il lettore con il groppo in gola, sempre un dettaglio che tu aggiungi a ciò che la mia mente da sola avrebbe partorito. Credo che raccolte come queste siano un rischio, perché cadere nel banale è molto, molto facile, ma tu hai evitato quest’ostacolo così insidioso: ciò mi ha lasciata molto ammirata. È stata interessante l’interpretazione che hai dato all’arrivo di Priscilla, allo scontro tra i due, alla morte di Rigardo e a quella di Easley, è stato interessante tutto, in particolare il finale. Sarà che io ho sempre amato e amerò per sempre i grandi Risvegliati “classici” (eccetto Priscilla, ma non entro in merito xD), altro che quelle tre che sono spuntate negli ultimi volumi, ma non posso che concordare con te: l’era dei giganti, dei grandi, è finita e la cosa è tristissima. Quella conclusione ti ha fatto guadagnare un sacco di punti, sappilo, anche perché non avevo mai trovato qualche storia che lo evidenziasse.
I personaggi sono IC. Mi è piaciuta soprattutto la caratterizzazione di Rigardo, hai reso benissimo il suo carattere fiero, gelido, testardo e riflessivo, tutto insieme. In lui non ho trovato nessuna sbavatura. Anche Easley è ottimo, sono stata molto lieta che tu non lo abbia snaturato rendendolo troppo sdolcinato. La sua disperazione finale è IC allo stesso modo, anche per via del fatto che col tempo, viaggiando con Raki e Priscilla, era diventato molto più umano e forse più sensibile; mi è piaciuto anche nel momento della scoperta della morte di Rigardo: arrabbiato e frustrato, più che semplicemente triste o addolorato. Ti chiederai il perché di quel punto in meno, allora… beh, è dovuto al fatto che non sono così sicura che Easley abbia idea di chi abbia ucciso Rigardo, figuriamoci della storia dettagliata di Claire, che nella prima shot sembra invece conoscere, quando allude alla vendetta che lei deve compiere. Forse sei stata tratta in inganno dall’anime, in cui sembra che segua la vicenda più dettagliatamente di quanto non appaia nel manga, dove durante la battaglia lui addirittura si allena con Raki – almeno fino alla scena con Priscilla, quella delle luci che si spengono una dopo l’altra. Dunque quella parte non mi ha convinta… Nemmeno l’accenno a Teresa, a dirla tutta. Mi dà l’idea che la sua storia sia stata molto sottovalutata dall’Organizzazione stessa, che non aveva idea della sua vera, terribile forza. Altro fattore che nell’anime è stato cambiato e che può averti tratta in inganno.
Ultimo punto: i prompt. Nella prima shot il rosso viene a malapena citato, stessa cosa per il bianco nella seconda; nella terza il nero è già più presente, nella quarta il grigio è decisamente usato bene. Innanzitutto ho fatto una media tra i diversi punteggi che avrei dato alle storie singolarmente, ma poi nel punteggio effettivo l’ho alzata. Perché? Per una cosa che non so spiegarmi bene, che riguarda tutti i pezzi e in particolare i primi. Ok, i colori fondamentalmente sono assenti, se non avessi saputo dallo schemino quali avevi scelto non li avrei riconosciuti… ma lo sapevo e, anche se non li hai evidenziati in maniera particolare, mi sembrava di vederli aleggiare sulle scene che descrivevi, una sensazione strana, ma che in fondo era quella che volevo trovare nelle vostre raccolte. I prompt si sentivano, più che essere davvero mostrati. È stato molto bello, durante la lettura. Mi sembrava troppo impietoso darti un punteggio più basso.
Non saprei cos’altro aggiungere per concludere questo giudizio, il gradimento personale me lo sono bruciata all’inizio ^^’ gli unici consigli che posso darti sono una rilettura un attimo più attenta per evitare le sviste nella grammatica e un filo di attenzione in più alla coerenza alla trama originale: anche se ciò che ti ho segnalato non è nulla di troppo grave, non vorrei che commettessi strafalcioni peggiori in futuro ^^ comunque, tanti complimenti. Bellissima raccolta, non mi aspettavo nulla di meglio!
P.S.: figurati, grazie a te di aver partecipato ^_^
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| | Recensione alla storia Salvataggio - 03/12/12, ore 20:08 | | Capitolo 1: Salvataggio | Zau Locchan! Eccomi qui ~
Primo: il rating giallo va bene, credo ù_ù
Secondo: non sono sicura che "viaggianti" sia un termine corretto ò_ò credo che sarebbe meglio "viaggiatori" o "viandanti"...
Terzo: ma che Easley sadico&malvagio abbiamo qui! <3 delizioso! Dico sul serio, l'ho trovato a suo modo adorabile. Sarà che mi sono innamorata di lui proprio per questo lato del suo carattere, fatto sta che l'ho adorato in questa breve fic <3 è un tale, dolcissimo bastardo... l'hai ritratto proprio bene, non mi è sembrato affatto OOC! Scusami se sono breve, ma davvero non ho parole, il mio amore per il Re del Nord mi soffoca <3
Bravissima, Locchan, ti trovo migliorata! :'D bye bye!
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| | Recensione alla storia Canto del cigno. - 26/06/12, ore 10:37 | | Capitolo 1: // | Eccomi qua con l'ultima recensione ^^
Questa storia mi è piaciuta di più dell'altra su Ofelia, se devo essere sincera =) ci ho visto molta più originalità, ma prima di passare a questo ti segnalo un piccolo errore: si scrive "seppur" e non "se pur". ^^ una cosina da nulla ^^ scusa per la puntigliosità, è ormai una mia caratteristica, non me ne libero più XD vabbè, chiusa questa parentesi, torniamo al contenuto della tua fic, e scusa ancora x°
Lo stile qui è più leggero, ci sono un po' meno termini ricercati, e direi che la cosa è molto positiva ^^ Ho apprezzato queste frasi cariche di significato, che colpiscono direttamente il lettore senza giri di parole. E poi beh, molto interessante il momento che hai interpretato, non credo di aver mai letto nulla basato sul desiderio di Irene di riprendere in mano la sua Spada Veloce. Sebbene abbia avuto paura di continuare a combattere dopo la missione per l'uccisione di Teresa, sono sicura anche io che in fondo sentisse il bisogno di tornare a scatenare la sua tecnica: era un po' una parte di lei, era il suo soprannome, era tutto. Hai saputo rendere bene l'idea di un'Irene consapevole di non avere ancora molto da vivere, ma disposta a correre il rischio pur di tornare ad essere la vera Irene, la vera ex n° 2 dell'Organizzazione. (facciamo pure n° 1. Cioè, rendiamoci conto che era seconda a Teresa e successivamente a Priscilla, le due guerriere più forti in assoluto della storia dell'Organizzazione. In realtà secondo me Irene aveva perfettamente la stoffa per diventare una numero 1, quasi di sicuro era forte abbastanza per esserlo)
Molto brava, quindi. Ultima cosa, ho apprezzato quel "Era il loro canto del cigno". La Spada e Irene sono viste come un'unica cosa... e mi piace, mi piace molto, è una scelta azzeccatissima.
Alla prossima e complimenti ancora! ^^
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| | Recensione alla storia Sangue di rosa. - 18/06/12, ore 21:42 | | Capitolo 1: // | Ciao XD lentamente procedo XD
Dunque, questa tua breve poesia su Ofelia è stata piacevole da leggere. Di storie su questo personaggio ce ne sono parecchie (relativamente alle dimensioni del fandom XD), io stessa ne ho scritte un paio, e molte sono basate sul desiderio di sangue di Ofelia. Per questo sarei propensa a dire che questa storia non è originalissima, però ci sono alcuni elementi molto interessanti per cui ti faccio i complimenti: innanzitutto la forma, cosa molto importante per una poesia/prosa poetica. Le parole sono usate molto bene, non ce n'è nemmeno una fuori posto, e attira l'attenzione quel "Fratello" finale, che mi ricorda un po' la celebre poesie di Ungaretti, appunto, "Fratelli" x° comunque, davvero un buon lavoro. E poi ho trovato particolare il fatto che tu abbia sottolineato l'umanità di Ofelia con poche parole, ma in modo marcato: di norma chi tratta il tema della voglia di sangue di questa guerriera trascura il suo lato più umano, la tendenza è quella di separarli e presentarli come due identità quasi separate. Invece tu mi hai dato la sensazione di aver unito le due cose, di aver rappresentato Ofelia nella sua interezza: l'immagine del suo cuore che batte mentre il sangue sgorga dalle ferite dei suoi avversari è interessante, perché dimostra che Ofelia ha un cuore, un cuore che prova sentimenti, anche se crudeli... e non sempre sono crudeli, oltretutto. Il suo continuo rimandare al fratello è toccante, fa capire la profonda sofferenza che ha incrinato perfino la sanità mentale di questa guerriera. (Sì, perché non si può dire che non sia spostata di cervello XD)
I miei complimenti, dunque ^^
Un bacio, visbs.
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| | Recensione alla storia Ofelia dell'acqua chiara - 18/06/12, ore 18:06 | | Capitolo 1: Ofelia dell'acqua chiara | (Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ho letto questa storia molto tempo fa, e già allora avevo pensato che essa meritasse un posto tra le Scelte di Efp. Purtroppo la segnalo solo oggi, dopo averla riletta ed essermi convinta ancora di più della sua ottima qualità.
Questa fanfiction si pone l'obiettivo non certo facile di analizzare uno dei personaggi più controversi del fandom di Claymore, Ofelia. Inutile dire che ci riesce pienamente: il lettore viene portato ad immergersi nei pensieri di questa guerriera piena di sfaccettature, l'autrice le descrive tutte in maniera egregia. Una menzione d'onore fa senza ombra di dubbio fatta allo stile di questa one-shot: è uno dei migliori che abbia mai incontrato. Fa un largo uso di congiunzioni e di ripetizioni, ma è tutto perfettamente calibrato e il risultato è una grande musicalità, una perfetta armonia di parole per nulla pesante per il lettore. I termini usati non sono né troppo aulici né troppo semplici, sono di sicuro ricercati ma non altisonanti, in una parola perfetti per questo genere di storia: chi legge non riesce a staccare gli occhi dallo schermo tanto è catturato da questo stile, mi si passi il termine, fantastico.
Poi, come dicevo prima, c'è la perfetta caratterizzazione del personaggio di Ofelia. E' un'interpretazione molto originale dell'autrice che sicuramente ha messo tanto di sé in questa storia: ci viene presentata un'Ofelia inedita, un'Ofelia che odia e soffre, che peggiora sempre di più durante tutte le fasi della sua difficile vita, che cambia e sprofonda sempre di più nella sua follia. Non risulta mai OOC, sembra semplicemente vera. Ho trovato eccezionali le brevi descrizioni delle storie popolari del villaggio di Ofelia, ho trovato ottimo e plausibile il modo in cui è stato reso l'allenamento delle giovani guerriere dell'Organizzazione, ho trovato superbo il finale di questa shot. I concetti si ripetono, ed è quasi angosciante vedere quanto certe immagini (una menzione va fatta a quella delle due guerriere morte insieme tenendosi per mano) continuino a martellare nel cervello di Ofelia, facendola soffrire, facendola impazzire. La morte di questa guerriera è molto toccante già nell'opera originale, e in questa fanfiction è stata resa benissimo, con una trovata davvero particolare che non può non stupire il lettore: credo che nessuno avrebbe mai attribuito ad Ofelia simili pensieri nei confronti di Claire, eppure l'autrice riesce a descriverli in modo da renderli del tutto convincenti, senza che il lettore si trovi minimamente scettico della loro plausibilità.
In conclusione, ho sempre trovato questa storia eccellente e sempre la troverò tale, e spero di vederla presto comparire nella lista delle storie migliori del sito, ovvero dove deve stare.
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