Recensioni di chemist

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Passacaglia - 09/02/21, ore 10:48
Capitolo 1: Passacaglia
Ciao poetastra, so di essere in ritardo di diversi anni nel recensire questa storia ma il motivo è che soltanto ieri mi sono deciso a scongiurare una sorta di mio tabù: mi ero sempre rifiutato di leggere fanfiction su Breaking Bad perché è (molto probabilmente) la mia serie preferita in assoluto e la ritengo perfetta così com'è, ergo faticavo a credere che una qualsiasi rivisitazione dell'opera, per accurata ed elaborata che fosse, potesse darmi lo stesso tipo di emozioni; come ho detto prima, però, ho deciso di fare comunque un tentativo e per adesso mi sto concentrando su quelle storie (e mi pare che siano in maggioranza) che descrivono sensazioni, riflessioni, più che eventi veri e propri.
Tu qui ci riporti alla mente uno dei momenti più strazianti di tutta la serie, la morte di Jane a cui Jesse non ha potuto prestare nessun aiuto perché tenuto a debita distanza (non fisica, ma mentale) dai postumi della droga, e alla quale dunque non può fare altro che assistere inerme quando tutto si è ormai compiuto. Un calcio in pieno stomaco avrebbe fatto meno male.
Prima del dolore, almeno, i due giovani innamorati hanno fatto in tempo a godersi attimi di gioia e libertà, scanditi ritmicamente da questo particolare genere musicale, la passacaglia (che personalmente non conosco ma che, in preda alla curiosità, di certo approfondirò), che magari per effetto dell'eroina, magari per effetto dell'amore, ma sembra essersi insinuato fin dentro le viscere dei due ascoltatori.
Una bella fiction, sognante e cinica allo stesso tempo. Complimenti!
Alla prossima!
Recensione alla storia Il colore della felicità - 08/02/21, ore 15:40
Capitolo 1: Blue happiness
Ciao Anksenamun!
Breaking Bad è una delle mie serie preferite in assoluto (anzi: potrebbe essere LA preferita), ma non ne ho mai letto fanfiction perché temevo che potessero 'annoiarmi', visto che ritengo la storia assolutamente perfetta così com'è.
Oggi però ho voluto fare un tentativo e una delle prime a catturare la mia attenzione è stata la tua (che risale comunque al 2018, 3 anni fa: sintomo del fatto che non è facile scrivere qualcosa su quest'opera).
Devo dire che ne sono rimasto parecchio soddisfatto: forse perché, più che un avventimento, ci hai descritto lo stato d'animo, i pensieri, le consapevolezze di Walter, per una narrazione che magari ne perde in dinamismo, ma sicuramente ne guadagna in intensità e completezza.
Tra l'altro, essendo io stesso uno studioso dell'ambito della chimica, non ho potuto non apprezzare la dedica che hai fatto a questa meravigliosa scienza, sottolineando il fatto che pur non essendo facilmente comprensibile per tutti, quando ci fai l'abitudine ti rapisce così tanto da diventare uno stile di vita.
Ti faccio allora i complimenti per un testo che, fra le altre cose, è pulito e senza sbavature.
Alla prossima!