| Recensione alla storia Infinito - 10/01/14, ore 00:33 | | Capitolo 1: Infinito | Ciao!
Come capirai dal mio nick, sono una appassionata di Giacomo Leopardi.
Dunque, premetto che la sintassi e la grammatica sono pressoché corrette, quindi la scorrevolezza del tuo narrato è molto buona.
Ho un paio di piccoli appunti riguardo la figura di "Silvia". Come ben saprai il nome della fanciulla non era proprio quello, bensì Teresa (Fattorini o Brini). Magari avresti potuto citare quel nome nei pensieri più intimi di Giacomo, o magari è una scelta voluta immaginando che nei suoi pensieri lui la idolatri già come l'eroina dell'Aminta (e potrebbe essere una interpretazione molto interessante),
Ultimo appunto: nella poesia A Silvia, a cui di certo ti sei affidata, si fa riferimento alle "negre chiome" di lei, quindi correggerei il fatto che tu l'abbia inserita come bionda. Apprezzo molto gli occhi nocciola e le lentiggini (adoro le lentiggini!).
La tua interpretazione la propugnava non senza un certo compiacimento e vanto il mio poco simpatico ex professore di fiosofia, al liceo.
Sarei felice di vedere la sua faccia, dicendogli che la sua ipotesi non gli appartiene con quel'esclusiva di cui tanto si gongolava.
Cordialmente
Nerina.
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