Recensioni di padme83

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Ci sono io e ci sei tu - 02/12/21, ore 19:03
Capitolo 1: Ci sono io e ci sei tu
E lo sai, vero, che adesso io dovrei anche commentare ma ovviamente non ci riesco perché ho un nodo alla gola grande come una pesca (intera) e non so nemmeno da che parte cominciare?
Dirti grazie è riduttivo – l’ho già fatto tante volte, e ogni volta mi sembra che non basti. Non è sufficiente, come può una parola così piccola contenere l’immensità di quello che ti devo? Non può, semplicemente non può ma è l’unica che posso usare e allora, nella sua assoluta inadeguatezza, lascia che te lo ripeta ancora una volta: grazie. Per tutto.
E non poteva esserci regalo più bello, che permettermi di vedere i nostri adorati attraverso il tuo sguardo, attraverso la sensibilità e la delicatezza e la profondità con cui sai incorniciare qualsiasi storia – qualunque personaggio ti passi fra le mani. Sì, è vero, il tema dello specchio mi è molto caro, ed è proprio con Elio e Oliver che l’ho sperimentato per la prima volta: due anime all’apparenza distanti ma che si scoprono simili e unite da un legame che li accompagnerà per tutta la vita. Ogni esperienza, ogni attimo vissuto insieme viene replicato, riverbera su entrambi e da entrambi viene accolto in modo differente ma, appunto, speculare. Da una parte abbiamo il ragazzo appena affacciato alla vita che fra le mani di Oliver impara a scoprire il mondo – e se stesso. Dall’altra il giovane uomo che nell’asciugare le lacrime di Elio a se stesso dà nuova definizione, imparando a guardare il mondo con occhi nuovi. Insegnano tanto l’uno all’altro. C’è tanta bellezza in questo, e tu sei riuscita a renderla perfettamente. Sai che io apprezzo particolarmente i componimenti brevi: queste due drabble sono una tela dipinta con i colori accesi di un’estate impossibile da dimenticare e con le morbide pennellate di una stanza avvolta dalla penombra. Sono loro, ciò che sono insieme, dentro lo specchio e oltre lo specchio.
Grazie (ancora!) per questa incredibile emozione <3
Ti abbraccio forte (e ti rassicuro, ci sto provando con tutte le mie forze a riacciuffare un po’ di quella serenità che ho smarrito per strada. Spero prima o poi di poter dire di esserci riuscita).
A presto!

padme
Recensione alla storia Vestirò le mie mani con le tue - 22/06/19, ore 22:32
Capitolo 1: Vestirò le mie mani con le tue
Ciao!
Non so se ti ricordi di me, le nostre strade si sono incrociate un po’ di tempo fa ^^
Sono contenta di ritrovarti qui, soprattutto con una storia bella come questa, su due personaggi come Elio e Oliver, ai quali ho donato il cuore ormai più di un anno e fa e, pensa un po’, ancora non me l’hanno restituito!
Sei riuscita a rendere perfettamente entrambi – persino Oliver, al di là della cornetta, è saltato fuori dalle righe più vivido e più Oliver che mai. Adesso c’è un Oceano intero – e non solo – a dividere questi due ragazzi, eppure basta poco, qualche parola sussurrata a mezza bocca nella cornetta di un telefono, perché le distanze di colpo si annullino: sono sempre loro, Elio e Oliver, Oliver e Elio (se pronunci questi due nome insieme, in fretta e più volte, si confonderanno fino a fondersi l’uno nell’altro), e il desiderio è rimasto immutato, nonostante la lontananza, nonostante le scelte e i diversi percorsi intrapresi. È sufficiente chiudere gli occhi per qualche istante, e sono di nuovo insieme, stretti e avvinghiati e persi nel calore di una notte estiva.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, questa OS è una piccola perla: quei due mi mancano moltissimo, e sono felice che le tue parole me li abbiano restituiti in un modo tanto autentico.
Quanto al libro di Aciman… io ormai l’ho consumato, è impossibile non amarlo.
Alla prossima!

padme
Recensione alla storia Non è solo tempo - 21/11/18, ore 22:59
Capitolo 1: Se queer as folk incontra Call me by your name
Ciao ^^
Oh, che bello, un lieto fine!
E a New York, in autunno, per giunta! Gioia e giubilo (anch'io non ho resistito alla tentazione, accettare il finale di CMBYN così com'è era una prova superiore alle mie forze, lo confesso).
Non conosco assolutamente niente di Queer as folk e, in particolare, di Justin e Brian (mi hai comunque incuriosita a riguardo, e credo che mi informerò), ma mi par di capire che pure da quelle parti il mainagioia la faccia un po' da padrone. Rivivere la storia di Oliver ed Elio, ancora una volta attraverso gli occhi di quest'ultimo, è stato emozionante, così come sbirciare quanto possano essere teneri i due quando sono insieme. Dopo tanto penare, è più che comprensibile che non riescano a lasciarsi un solo attimo la mano!
Spero che la chiacchierata notturna abbia portato consiglio a Justin, e che presto possa riunirsi con il suo Brian... almeno qui!
Complimenti ancora, alla prossima :D

padme
Recensione alla storia call me by your name - 20/11/18, ore 18:41
Capitolo 1: call me by your name
Ciao ^^
Ma allora c'è vita qua dentro! Confesso di essermi sentita a lungo sola come una particella di sodio in acqua Lete, ragion per cui ora sono più che felice di darti il benvenuto :)
Diciamo che non hai scelto di raccontare il "missing moment" più semplice del mondo, ma sei stata capace di destreggiarti davvero bene tra i pensieri di Elio, in un momento così delicato. Hai saputo descrivere molto bene la sua incertezza – del tutto giustificata, d'altra parte, niente dopo quella notte sarà mai più come prima, e lui lo sa perfettamente. Ci vuole coraggio anche per permettere ai propri desideri di realizzarsi, perché, a volte, ciò che si desidera non è anche ciò che si vuole. Nel bene e nel male, non è il caso di Elio. Marquez diceva che noi non nasciamo soltanto il giorno in cui nostra madre ci partorisce: per Elio (ma anche per Oliver, ne sono fermamente convinta) quella notte è una vera e propria rinascita, con tutto il carico di nuove consapevolezze che un evento di tale portata si porta dietro.
Complimenti :D
Alla prossima!

padme
Recensione alla storia Tutto il tempo del mondo - 23/05/18, ore 11:41
Capitolo 1: Tutto il tempo del mondo
Ciao ^^
Eccomi qui, come promesso :)
Se con "Come polvere sugli spartiti" mi hai fatto innamorare, con "Tutto il tempo del mondo" hai definitivamente conquistato il mio cuore, che ora sono pronta a prostrare definitivamente ai tuoi piedi.
Ho amato tutto di questa storia: dallo stile, così poetico ed evocativo (avrei sottolineato interi paragrafi, se avessi trovato le tue parole sopra ad un libro cartaceo), all'idea stessa che sta alla base di tutto, ovvero il sogno ad occhi aperti di Elio. Stratagemma geniale, perché semplicemente mostrando l'elaborata costruzione mentale del ragazzo, getti una luce chiarissima sui suoi sentimenti.
Ma andiamo con ordine.
La prima parte è poesia pura: l'immagine di Elio ed Oliver stretti l'uno all'altro nella stanza d'albergo di Bergamo è così vivida e dolce da levare il fiato. I pensieri che Elio rivolge ad Oliver sono tanto intensi quanto verosimili, se si considera quanto il giovane americano abbia sconvolto la vita del nostro protagonista, portandolo però allo stesso tempo ad una nuova conoscenza di sé e del mondo che lo circonda che forse nemmeno una persona intelligente e lucida come Elio avrebbe mai potuto immaginare. E' come se Elio, attraverso Oliver e al sentimento che li lega, fosse assurto ad uno stadio più alto dell'esistenza, che gli permette di guardare la realtà delle cose senza più veli o maschere (lo stesso secondo me vale per Oliver, ma qui, grazie all'uso della prima persona, ti sei focalizzata su Elio, quindi è su di lui che vertono principalmente le mie impressioni).
La parte centrale, il sogno ad occhi aperti di Elio, su una sua possibile vita insieme ad Oliver a New York, è, come ho già detto, geniale: una rapida descrizione della loro "quotidianità" e di Elio sappiamo tutto ciò che abbiamo bisogno di sapere. Ovvero quanto sia grande e totalizzante ciò che prova nei confronti di Oliver ("Voglio far parte della tua vita, voglio essere la tua vita perché è lo stesso che io vorrei fossi tu per me"). La sua non è forse che una sciocca fantasia (ma lecita, diamine!), dettata dalla sua giovane età e dal trasporto con il quale vive la situazione che si è venuta a creare tra lui e la "movie star". Un futuro idealizzato e perfetto dove anche rimandare l'urgenza di amarsi può essere tollerabile, perché a disposizione c'è "tutto il tempo del mondo".
L'ultima parte è invece un colpo al cuore: un cigolio ed Elio ritorna al presente, un presente bellissimo (lui ed Oliver sono ancora insieme, dopo tutto) ma del quale riconosce tutta la fragilità (Oliver se ne andrà da lì a tre giorni, e questo è un dato di fatto). Il futuro è oltremodo incerto, Elio può sperare, sì, ma - data la sua estrema sensibilità - intuisce che il dolore è lì dietro l'angolo, che lo aspetta famelico, ma non può permettersi di pensarci, altrimenti cadrebbe a pezzi. E io non ho potuto fare a meno di cadere in pezzi allo stesso modo leggendo la chiusa finale: Elio spera, spera con tutto se stesso che ciò che ha sognato sia qualcosa di possibile, e non sa dei progetti di matrimonio di Oliver, non immagina nemmeno lontanamente quanto quel futuro fantastico sia già morto ancor prima di nascere.
Questo Oliver - che, come pensa Elio, probabilmente sì è girato anche lui tutto un film alternativo in testa - lo sa invece molto bene, e immagino che esaudire il desiderio di baci di Elio sia anche per lui un modo per non cadere a pezzi.
Insomma, angst, angst, angst come se piovesse.
Sinceramente, sono emotivamente provata. Non so nemmeno se ciò che ho scritto abbia davvero un senso o sono solo un mucchio di parole gettate alla rinfusa - nel qual caso, ti chiedo di perdonarmi.
Intanto ti rinnovo il mio appassionato grazie per questa bellissima storia che hai voluto condividere: ti confesso che mi ritrovo ad aver bisogno di rileggerla molto spesso. Mi sa che Oliver ed Elio mi sono entrati sotto la pelle e da lì non hanno alcuna intenzione di andarsene.
Davvero hai mente ancora qualcosa, e dal punto di vista di Oliver per giunta? Non ti rubo altro tempo allora... scrivi, per dindirindina! XD
A presto :)
Con ammirazione,

padme