| Recensione alla storia Entries - 18/11/23, ore 20:58 | | Capitolo 1: Part 1 | È dai tempi della mia lettura di short story long che non tocco nier automata (salvo una piccola parentesi con l'anime che dovrò decisamente terminare), quindi puoi immaginare i suoni indegni che sono usciti dalla mia bocca quando ho aperto autori preferiti e ti ho visto in cima. Con una storia su nier, poi. Yoko Taro dev'essere l'unica persona così inequivocabilmente bizzarra che allo stesso tempo rispetto per come mi spacca il cuore.
Ehilà, felice di vederti, placcarti e tante altre cose con questa recensione. E dire che volevo buttarmi sul secondo capitolo della au su genshin, ma mi capirai perché rimando. Passiamo alla storia, con un piccolo flashforward nel discorso, il buon tag ooc mi rende legalmente incapace di commentare l'IC dei personaggi, ma una cosa devo comunque dirla, mi hai reso parecchio più simpatico 9S con il pov che hai scritto. E sì che comprendo che il 9S originale è un buon personaggio rispetto alla storia in cui è calato, ma c'è una incompatibilità di carattere di fondo che quando ho visto inizialmente il suo pov ho tremato.
E invece abbiamo un protagonista simpatico.
Ora ora ora, veniamo al punto. Il tema del viaggio proiettato al - si spera - salvare il mondo è vecchio come è vecchia l'arte di scrivere, ma rimane un topos parecchio interessante quando viene rielaborato correttamente. Abbiamo quindi un obiettivo definito (oltre che al mistero dell'origine dei protagonisti e sul perché sono nati con quegli input/obiettivi finali iscritti dentro loro) e un percorso difficile per raggiungere la vittoria.
E sì che istintivamente vorrei aprire la questione sul libero arbitrio, perché c'è sempre una enorme differenza tra il soffrire e salvare il mondo perché vuoi farlo o perché hai dentro una voce che ti dice vai, vai, VAI. Il discorso vale anche per 2B, che sente la necessità di dover proteggere lo shota e il mio cuore di lettrice debole vuole già il momento in cui i protagonisti dicono "Faccio questa cosa perché voglio farlo, non perché sono stato programmato per farlo."
Also, in ritardo, ho un bias contro 9S ma ho un bias a favore di 2B. Letteralmente scoprire il plot twist su di lei in una recensione di non mi ricordo quale youtuber mi ha fatto comprare/terminare in fretta/cercare novel/ogni materiale secondario/e stalkerare il creatore. Tipo, so che c'è il tag ooc quindi dovrei stare zitta, ma ho un tale amore per quella ragazza che se non me la tratti bene diventerò violenta (ofc, scherzo. Rimango obiettiva perché alle fine le recensioni devono tentare di esserlo, ma sappi comunque che i miei ragionamenti sono sfasati da questi dettagli.)
Libero arbitrio a parte e voler fare le cose perché vogliono, parliamo del viaggio. Onesto, è un genere che per me è hit-or-miss perché tendo a preferire storie con forte componente emotiva tra personaggi più che l'idea di arrivare in un posto, esplorarlo, scoprirne i segreti e affrontare difficoltà. Sarà che tendo a ricordare meglio le cose quando sono legate a un'emozione forte. Meglio un angolo di mondo ben definito che possa vivere rent free nella mia testa per i prossimi anni, che cento città con un elemento particolare.
C'è da dire, che Entries se la gioca in maniera anomala rispetto alle solite travel story. Il paesaggio e desolante, ripetitivo a tratti e così inumano. Sono ambienti vuoti e maestosi, e piene di tubi/tubature. Sento che c'è un joke in questa cosa, ma well, il punto è che è tutto scandito dalle crisi-di-nervi-su-carta del protagonista.
Crisi di nervi che ti riepilogano come si sente, la lore e che finiscono per dare informazioni estremamente necessarie mascherandole come rant di una persona estremamente rassegnata e stanca. C'è parecchia eleganza nella maniera in cui queste pagine danno informazioni importanti senza risultare pesanti. E le scene dove i personaggi si muovono poi, si concentrano sul far sviluppare il dramma emotivo e la trama. Ti dirò, lungi da me parlare dei combattimenti e le scene horror, sai già che ti considero fricking eccellente su quel punto e non so inventarmi parole per reiterare il fatto che sono il tuo punto di forza.
Ma il mio amore maggiore va alla scena dove quei due si parlano e confidano nell'altro, dove entrambi ammettono le proprie debolezze. 2B e le sue difficoltà con il trattare con i sentimenti altrui, 9S e il suo sentirsi parte di una escort mission dove non ha potere per fare nulla ed è solo una zavorra (o una bomba da droppare nelle fondamenta del mostro di metallo che ha annientato la terra e maledetto gli umani)
E sì che il combattimento e la scoperta dei poteri di 9S ha quel sapore di primo episodio di un anime, dove il protagonista scopre il proprio potere bullshit, ma poi ti ritrovi davanti alla sua reazione dopo aver ricevuto un complimento da 2B e che puoi dirgli? Same bro, vorrei ricevere complimenti simili ogni giorno. Ma fuor di simping, ora sappiamo che il buon protag ha un'utilità e un'utilità spaventosamente essenziale. Non vedo l'ora di sapere come si sviluppa la cosa.
Oggi sono stata meno recensore e più in modalità analisi a braccio, ma onesto, la storia lo meritava davvero.
Ottimo lavoro!
_Alcor
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