Recensioni di Fauna96

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Recensione alla storia Ranuncolo e fiordaliso - 25/07/22, ore 15:41
Capitolo 1: Ranuncolo e fiordaliso
"Oh una storia su Ciri che fa amicizia con Jaskier e Essi, che cosa tenera!"

Ah. Ah. Ah. Non fraintendermi, my darling, è una storia tenerissima e l'ho amata, ma non mi aspettavo mi triturasse il cuore senza pietà.
Principiamo dal principio. La scelta di rendere Jaskier un dipinto di un personaggio inventato (sort of) è stata veramente un colpo di genio. Un sacco di volte abbiamo discusso di come Jaskier voglia essere percepito dal suo pubblico e quale modo migliore che lasciare come eredità il suo personaggio, che è lui e insieme non è lui. Quanto a Essi, la sto aspettando con ansia, perché nei libri è un personaggio davvero bello e triste, e il suo rapporto con Jaskier è uno dei miei preferiti. Ho trovato molto bello il fatto che entrambi abbiano accettato di continuare a vivere in qualche modo, ma Jaskier attraverso l'arte, Essi attraverso i ricordi, e che entrambi sappiano che anche questa vita a metà prima o poi dovrà finire.
Una delle cose che ho trovato più strazianti è stato il loro costante desiderio di contatto, e il bisogno di Ciri di abbracciarli, sentirli vicini, cosa che non potrà mai succedere.
Parlando di Ciri, l'ho trovata perfetta: da bimba spaventata che riesce a fare amicizia solo con un quadro e un fantasma (pur sempre figlia di Geralt, Yen, non vedo perché ti stupisci) diventa una ragazzina coraggiosa, che lotta per la sua famiglia e i suoi amici; e mi è piaciuto come hai inserito nell'universo di HP i suoi poteri e tanti, tantissimi particolari, come i vari professori.
Il colpo di grazia per me è stato Jaskier che flirta con Geralt e Yen, perché tu sai che ho il cuore di burro per 'ste cose, e le occasioni perdute mi fanno sempre impazzire.

E niente, complimenti come sempre, perché è una storia delicata, dolce e bellissima, e devastante, ma di quel devastante bello <3
Recensione alla storia Quello che è rimasto - 23/01/22, ore 18:54
Capitolo 1: Quello che è rimasto
My darling. Finalmente ho un secondo di calma e posso recensirti come si deve al di fuori di tag deliranti su Tumblr. Rimango comunque della stessa opinione: leggere questa fic è davvero catartico, non so che altro termine usare: è tirare un sospiro di sollievo per loro, perché, anche se le cose non sono ancora a posto, io leggo tra le righe che lo saranno.

Innanzitutto, bellissimo il fatto che si vadano a cercare a vicenda, Jaskier fisicamente, Yennefer solo pensando a lui, chiedendosi come stia dopo una battaglia così estenuante. Amo molto il fatto che questi due, entrambi con fama di egoisti (o forse semplicemente narcisisti) pensino molto di più a cosa stia passando l'altro che al loro trauma. Perché qui di traumi ce ne sono, e non pochi. Mi è piaciuto lo sfogo di Jaskier, la sua rabbia impotente e persino la sua innata correttezza nel non volersela prendere con nessuno (ahem). E il modo in cui Yennefer l'ha affrontato... è stato bello. Innanzitutto, è pratico, un bagno caldo; io penso che lei e Jaskier siano estremamente simili in questo caso, ovvero il primo passo per rassicurarli è una cosa fisica: un bagno, cibo, qualcosa di semplice e che si possa subito vedere e toccare. Le discussioni dopo.
Amo anche come Yennefer prenda nota di ogni singolo dettaglio di Jaskier e si renda conto di quanto stanco e ferito sia... e di quanto, nonostante tutto, continui a mettersi all'ultimo posto. Questa è davvero una delle più belle contraddizioni di Jaskier, il fatto che sia un uomo di spettacolo, sotto i riflettori... ma solo finché i riflettori sono accesi. Questa è la parte più delicata, fragile, il suo cuore, come hai scritto, e davvero Jaskier sarebbe capace di darlo a chiunque serva senza pensarci due volte.

Hai davvero espresso tutta la tenerezza che c'è tra loro, la dolcezza negli sguardi; l'ammirazione di Jaskier per Yennefer, che secondo me c'è sempre stata, ma che era nascosta dietro la gelosia e l'invidia, e invece ora si mostra apertamente (e ora possono lanciare frecciatine insieme agli altri. Giusto così). E Yen... Yen non vuole qualcuno che si prenda cura di lei, eppure lascia che un semplice bardo lo faccia; a patto che anche lei possa prendersi cura di lui. E, oh, il fatto che entrambi abbiano così tanto legato alle proprie mani: i tagli di Yen, ma anche il fatto che è dalle mani che sprigiona il suo potere. E non iniziamo nemmeno sulle mani di Jaskier, ora finalmente guarite, ma comunque si porteranno dietro un marchio. Il potere e la debolezza di entrambi nelle mani, e in quest'ottica la guarigione da parte di Yen e il bacio di Jaskier assumono un significato davvero intimo.

E niente, è splendida questa storia, non ho parole per dirlo di più. Come ti dicevo, mi ha davvero toccata nel profondo, perché certe cose le ho sentite proprio mie... e niente. Aspetto altre meraviglie post S2, perché so che arriveranno.

Baci
Recensione alla storia Write me well - 26/12/21, ore 18:59
Capitolo 1: Write me well
Finalmente, finalmente ce l’ho fatta a recensirti seriamente. Questa storia mi ha riempito di felicità, ma sul serio: mi ha fatto ridacchiare, mi ha fatto fare “awww” nei momenti giusti…. È bellissima, punto. Ma ora vado con ordine.

Ovviamente sei partitэ già col botto piazzando Yennefer e Triss in casa del povero Geralt, che si deve sentire giudicato persino quando non fa niente. Anzi, probabilmente senza Jaskier la casa era anche più decente del solito, comunque. Ho adorato il fatto che ci sia questa specie di intervento alla HIMYM da parte delle donne nella vita di Geralt; immagino che, tutte le volte che va da Yen e Triss, la povera Ciri si lamenti di quanto suo padre e il suo migliore amico siano disgustosamente innamorati e senza alcuna intenzione di fare qualcosa al riguardo.
E Geralt ovviamente si rifiuta di ammetterlo persino messo davanti ai fatti; persino quando basta nominare Jaskier per fargli venire nostalgia di lui; e non so perché, ma mi è piaciuto tanto il monologo interiore di Geralt che si precipita a rassicurare se stesso che non è colpa di Jaskier, che Jaskier doveva fare quel tour, ma certo.

Bella, bella, bella la descrizione di tutte le piccole cose che sono ingranate nella loro routine, dal suo profumo a tutte quelle abitudini fastidiose ma che ormai Geralt ha imparato ad amare; sarà che sono sappy, ma l’immagine di loro due sul divano, con Jaskier che piazza i piedi freddi (ovviamente senza calze, non sia mai) contro Geralt mi ha fatto proprio intenerire. E Lambert e Eskel non aiutano, da bravi fratelli e pure colleghi che si devono sorbire lo sguardo da cucciolo preso a calci di Geralt tutto il giorno.

Bellissima anche la scena tra Yen e Geralt: si sente la loro confidenza, il loro legame, che non è più romantico, ma è comunque forte e sincero. Adoro che Yen sia stufa marcia della situazione, ma voglia davvero che quei due siano felici.

E infine eccolo, il nostro umile bardo! Chapeau intanto per come hai piazzato Dijkstra (il suo agente, ho inteso) e Valdo Marx in questo AU (ohhh un film indie autobiografico. Perfetto); la sorpresa di Jaskier nel vederseli comparire davanti, soprattutto perché è fuori dal copione. E questa è una cosa importantissima, anche nel canon (e ne abbiamo parlato) di come le cose per Geralt debbano sempre essere scritte in anticipo. E invece! E ci sta che Jaskier sia confuso e quasi spaventato, perché dopo una serie di porte in faccia, ti abitui, ti accontenti. E so che l’hai scritta quando la seconda stagione non era ancora uscita, ma Yen che risponde con faccine ai messaggi isterici di Jaskier è assolutamente canon, ma palesemente. Probabilmente le loro conversazioni su Whatsapp sono vocali di cinque minuti da parte di Jaskier, a cui Yen risponde con il pollice in su, se risponde.

E come hai reso bene il mio trope del letto! Hai scritto benissimo come un’azione così semplice e quasi quotidiana per loro diventi difficoltosa… anche se solo a livello mentale: alla fine, ancor prima di parlare e di mettersi a posto, si incastrano alla perfezione. Perché a livello fisico è così: il corpo tradisce ciò che provi, e c'è tutta la fiducia, tutta l'amicizia e tutto l'amore in una cosa così semplice come trovare la posizione giusta nel letto.

E poi mi sono sciolta; le risate, quel bacio stampato un po’ a caso e quel “Mmh?” strafottente di Jaskier erano davvero eccezionali, perfetti per loro. Ciri una di noi, chiaramente.

Io la butto lì eh, ma dato che mi hai detto che avevi voglia di scrivere, se volessi scrivere altro su questo AU…. Tipo il matrimonio di Yen e Triss e sullo sfondo gli altri due piccioncini…. La butto lì eh.

Bravэ, bravэ, mi hai fatto emozionare e mi hai davvero illuminato le settimane scorse, che sono state pesantissime: andavo a rileggermi la tua storia e mi risollevavo.
A presto dear heart, so che intaseremo presto questo fandom con le nostre lamentele.
Recensione alla storia Danza - 22/11/20, ore 21:04
Capitolo 1: Danza
Me l'ero persa!!!

Allora, ammetto, per prima cosa, che solitamente non shippo Yen e Jaskier; ma adoro entrambi e penso che insieme (in qualunque modo: amici, amanti, rivali, tutte e tre le cose insieme) siano inarrestabili e che spero bene di vederli gettare nel caos Nilfgaard nella prossima stagione.

Ciò detto, che cosina adorabile che hai scritto :3 Li vedevo molto, molto chiaramente nella mia testa, la musica, il caldo del salone, quel tira e molla che fa parte del gioco, la speranza di qualcosa in più. Inoltre, li hai messi in quel che penso sia un ambiente "naturale" per entrambi, anche se per ragioni diverse: Jaskier ovviamente ama le feste e stare al centro dell'attenzione anche quando non suona; anche Yennefer, ovviamente, anche se penso che a lei interessino i balli per ragioni più sottili, politiche; ma direi che si è meritata un po' di divertimento senza pensieri, e Jaskier è lì per quello. E adoro il fatto che entrambi vogliano nascondere i loro veri sentimenti, ma non ci provano neanche troppo.
Il cappello piumato di Jaskier è una grave perdita della serie, su questo siamo tutti d'accordo (anche sul fatto che è sicuramente assurdo e ridicolo, ma Jaskier lo porterebbe con grazia).

In sostanza: dolce ma frizzante, mi è proprio piaciuta! E mi ha fatto sentire la mancanza di questi due.
Complimenti per la tua bellissima scrittura, come sempre :3