Mi è piaciuta moltooo questa one-shot. Molto breve, ma lunga abbastanza da trasmettere i sentimenti dei due personaggi. Soprattutto è palpabile in qualche modo la mancanza che ognuno ha dell'altro, nonostante le vite di Javier e Katy siano andate avanti. In parte almeno, dato che con la mente sono entrambi ancora a quella sera del 1959 alla Rosa Negra.
L'unica cosa che mi sento di criticarti è il modo in cui hai scritto, nella parte di Javier quando pensa a Katy. E' bello quello che hai scritto, ma ripetendo molte volte 'Katy Miller, la bella ragazza americana' diventa un po'..un po' a cantilena, quasi come se fosse una filastrocca e il concetto che volevi dare si perde quasi del tutto. Un po' troppo ripetitivo, ecco. Per il resto non mi sento di dire più nulla, mi è piaciuta la one-shot :).
Baci, LeviosaSun
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