Recensioni di Shaina

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia In pieces - 26/04/13, ore 11:09
Capitolo 15: Against every principle (Cesare/Pamela)

Ho lasciato questa drabble per ultima perché è quella che mi convince meno: non perché non sia calzante con il personaggio di Cesare, ma perché il modo di ragionare del fratello maggiore di Giulio mi ha sempre fatto esasperare. Cesare è un uomo di buon cuore, ma è davvero de' coccio!
La cocciutaggine è un dono di famiglia, altro che il sex appeal. (Ogni riferimento a Rudi Cesaroni è puramente casuale!)
Okay. Lo sappiamo che le tradizioni di famiglia (del padre del padre del padre di suo padre) sono importanti, ma se non aggiorni il cervello non vai avanti nel mondo. Come dice Giulio a suo fratello: 'Se non cambiamo il nostro mondo almeno un poco, ce lo porteranno via'.
E comunque, Pamela è praticamente l'antitesi di tutti i suoi principi, insieme a Matilde, e alla fine è diventata una parte fondamentale, vitale, della sua vita. Perché come dici giustamente anche tu, l'amore non segue le regole. L'amore scombussola sempre tutto. Bravissima!
 


Recensione alla storia In pieces - 26/04/13, ore 10:57
Capitolo 16: Love is enough (Barilon/Germana)
Ma siamo sicuri che gli alter-ego adulti di Rudi e Alice, non siano proprio Antonio e Germana? Dico questo perché, nel leggere la tua drabble, sono riuscita a immaginare Rudi e Alice nella medesima situazione. Certo, nel caso di Rudi e Alice il tutto assume toni più metaforici: Alice è la 'vigilessa' di Rudi, ma senza divisa e con una tonnellata di dolcezza in più, e soprattutto, Rudi direbbe le stesse identiche medesime cose che fai dire tu a Barillon, solo che, mentre Antonio le dice perché sa di doverci davvero fare i conti, Rudi le direbbe per scherzo, senza crederci davvero. In fin dei conti, la teoria del 'Basta questo', è la stessa che usano i due fratellastri. Insomma, se si è davvero innamorati basta poco per essere felici. Spero soltanto che con il tempo, Alice non diventi una casalinga frustrata come Germana, e invece somigli maggiormente a Lucia! (Tanto da qualunque parte la si guardi Rudi e Alice sono gli unici che possono essere messi a confronto con 'le vecchie coppie sposate'. Altro che Marco ed Eva (alludo alla battuta di Eva nella quarta stagione). 
Passando a Barilon e Germana: personalmente non li sopporto. O meglio, non sopporto Germana. (Antonio ancora ancora, ha saputo farsi voler bene, come Lorenzo). E' il discorso opposto a quello fatto per Ezio-Stefania. Ma come per loro, è innegabile che la loro intesa, che sia fatta di litigate, strepiti, o sospiri esasperati, è qualcosa che può appartenere solo a loro. E anche questa volta, sei riuscita a descriverla alla perfezione. Bravissima!
(Recensione modificata il 06/05/2013 - 09:42 am)
Recensione alla storia Siamo io e te. Basta questo - 11/04/13, ore 18:32
Capitolo 1: Siamo io e te. Basta questo
Ok. E' la terza volta che tento di lasciarti la recensione, sperando che EFP non s'impalli, perciò scusa se stringerò sul contenuto, ma mi sto irritando un bel po', visti gli sbalzi della tastiera.
Alessandro, sei andato a pescare proprio il momento peggiore per tutti i fan Rudice: il matrimonio di Alice e Francesco. Confesso che leggendo la tua storia, mi è venuto in mente il film  'Prova a volare' interpretato da Alessandra Mastronardi e Riccardo Scamarcio, girato nel 2003, e uscito nelle sale nel 2007. Anche lì, la protagonista è una sposa che tenta di sabotare il matrimonio impostole dal padre solo perché è rimasta incinta. Nella fuga coinvolge l'assistente del fotografo.
Non sto a spiegarti il resto, anche se penso tu possa intuirlo, ma il fatto è che se Gloria, (la Mastronardi), fugge in auto trascinandosi dietro Alessandro (Scamarcio), secondo me, dalla cerimonia di nozze di Alice e Francesco, i nostri beniamini potrebbero tranquillamente scappare in sella alla moto di Rudi.
Confesso che mi è piaciuto molto il ritmo, il modo in cui hai descritto i sentimenti di Rudi, le espressioni di Alice, ma non la conclusione. Nel senso che credo sia incompleta. Una qualche reazione da parte di Giulio, Marco e Francesco ce l'avrei messa. Fosse anche quella di cadere a terra come pere mature, non so se mi spiego.
E' come se ce li avessi fatti lasciare con la quiete prima della tempesta. Rudi e Alice non sono ancora al sicuro, fino a quando non si levano dall'altare e sgattaiolano via. Anche perché, adesso, c'è il rischio che i tre che ti ho citato prima ci lascino davvero le penne. (E sinceramente, non so chi dei tre cascherà per primo.) Oltretutto, non so perché, ma la conclusione che tu dai, (che so bene richiama la frase che Rudi dice ad Alice alla fine della quarta stagione, quando molla Miriam e torna da lei), cozza con i sentimenti di Rudi come li abbiamo visti alla fine dell'ultima stagione. Ci voleva qualcosa tipo 'Io non so starci senza di te, Alice'. o 'Non ti lascio più', perché non si tratta più di 'è sufficiente stare insieme per stare bene', bensì di 'senza di te non so più esistere'. Rudi si è sentito morire, quando Alice è partita. Non è sufficiente che lei ci sia, ma indispensabile. Spero di essermi spiegata. L'ultimo capoverso è l'unica cosa su cui mi è venuto da arricciare leggermente il naso. Per il resto tutta la storia è meravigliosa. Bravo!

Recensione alla storia In pieces - 27/03/13, ore 19:50
Capitolo 14: First meeting (Ezio/Stefania)
I Masetti non mi fanno impazzire: hanno una loro umanità, ed è vero che sono una bella coppia, guardando tutta la loro situazione, così come sono bravi genitori con tutti i loro pregi e difetti, e la loro famiglia è bellissima, immaginandoli tutti e tre assieme, così come è bello il rapporto tra Ezop e Stefania, sebbene come ho già detto, non mi abbia mai coinvolta più di tanto. (Diciamo pure che a starmi sulle palle è Ezio, e Stefania lo diventa di conseguenza.)
Ma la bellezza del loro rapporto si vede nei loro momenti di coccole: a parte le sfuriate quotidiane, quando 'ciulano' tra di loro, sono carinissimi! E la tua versione del loro primo incontro è perfettamente IC. Bravissima!

Recensione alla storia Come due anelli, più che fratelli - 25/03/13, ore 14:49
Capitolo 10: Errore
Ehi! Adesso, addirittura, hai in mente un'altra raccolta? :-)
Passando alla tua flash. Calza alla perfezione come what if post conclusione della serie. E mi è piaciuta anche la conclusione. Sia la suppica di Alice, sia l'immaginaria risposta di Rudi.
Ed è dalla sua risposta che parto: Non ho mai smesso di farlo.
Ecco. Sono certa che una risposta del genere prima o poi arriverà ad Alice, ma secondo me, non avverrà in tempi brevi. Dopo tutto quello che è successo, Rudi si terrà le cose dentro (del resto, tenersi tutto dentro è la sua specialità), continuando ad essere il fratellastro preferito di Alice, per un bel pezzo. La eviterà, anche se non nella maniera in cui lo faceva nella prima serie, perché adesso SA di amarla, ma è convinto che lei non provi lo stesso: ammesso che non abbia letto la lettera, s'intende. E se l'ha letta, si terrà distante lo stesso, semplicemente perché convinto che il suo treno sia passato e lui non c'è salito sopra, tanto per usare una metafora.
Ci vorrà il gelo, prima che scoppi tutto. E questa volta, secondo me, la loro riappacificazione avverrà in maniera esplosiva. Immagino situazioni tipo la lite in cucina, quando Rudi stava da cani, e Alice non se n'era accorta. Immagino, in futuro, liti di quel genere con la tensione all'ennesima potenza, tagliente come la lama di un coltello, fino a quando, quale che sia la miccia, questi due esploderanno, finendo un'altra volta sotto le lenzuola. E' l'unico modo in cui riesco a immaginare possa evolversi la cosa, fronzoli e contorni vari a parte. E soltanto dopo, quando si saranno sfogati per bene (perché stavolta ci sarà disperazione, se non rabbia, quando lo faranno di nuovo), e saranno finalmente in pace con se stessi, Rudi tirerà fuori la frase conclusiva della tua flash, dicendo ad Alice che non ha mai smesso di aspettarla.
E del resto, stando con Francesco, Alice sarà sempre divisa a metà. Perché la persona più importante per Alice, non è lui. BRAVISSIMA!
PS: Non vedo l'ora di leggere la prossima raccolta!