Recensioni di Lupoide

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Tu che inargenti le sabbie del deserto - 30/10/18, ore 09:40
Capitolo 4: Chantal
Ri-eccomi, scusa se ci ho messo tanto ma ho avuto un sacco di impegni tra lavoro ed altro.
Capitolo piuttosto breve e costellato dai soliti errori (continuo a pensare che ti convenga far leggere a qualcuno i tuoi capitoli prima di pubblicarli perché penso che la storia sia interessante ma così piena di errori non merita quanto potrebbe). Piuttosto si scrive tutto attaccato (salvo che tu non intenda qualcosa di più duro ergo più tosto) ed è un peccato che ci siano diversi ripetizioni dei nomi dei protagonisti perché spezza troppo la narrazione in singoli periodi.
Buona la presentazione del nuovo personaggio un po' meno la descrizione degli ambienti che risulta un po' fredda e distaccata.

Se posso darti un consiglio, rileggi ciò che hai scritto ad alta voce e vedi come fila modificando poi ciò che stona
Recensione alla storia Tu che inargenti le sabbie del deserto - 26/10/18, ore 19:22
Capitolo 3: Tenebre
Questo capitolo presenta molti meno errori rispetto ai precedenti, segno di una maturità che si stai acquisendo mano mano che la storia va avanti. Ci sono comunque delle piccole sbavature a livello di battitura e di distrazione, ma un numero molto inferiore rispetto a prima e comunque meno gravi. La cosa si fa più interessante sia a livello di forma che di contenuto.
Recensione alla storia Tu che inargenti le sabbie del deserto - 26/10/18, ore 12:20
Capitolo 2: Ondine\Nereide
Riprendo la lettura utilizzando lo stesso criterio per recensire che ho utilizzato nel prologo.

Ci sono errori molto simili che accomunano i due capitoli quali ad esempio la mancanza di accenti su alcuni verbi utilizzati al passato remoto. Ti segnalo gli errori come ho fatto in precedenza.

[...] [era nuovamente diventato nuovamente padre di una splendida bambina] [...] qui viene ripetuta due volte la parola nuovamente, sicuramente una distrazione.

[...] [d'avanti alla porta sentendo un pianto di un neonato] [...] in questo caso sarebbe più corretto dire che sentirono IL pianto di un neonato.

[...] [di trovarono al posto del bozzolo, una bambina] [...] vi trovarono al posto del bozzolo una bambina, l'uso della virgola è inappropriato poiché in questo caso non è necessaria una pausa.

[...] [gli mostrarono la bambina dalla straordinaria bellezza, il re e tutti quelli che gli erano attorno ne furono subito conquistati dalla bambina] [...] se rileggi questo punto riesci a capire che non c'è bisogno di ripetere due volte la parola bambina ma che si capisce di chi stai parlando anche omettendo l'ultima parola.

[...] [Raminas era curioso di sapere fin dove le capacità delle ragazza arrivavano] [...] l'uso dell'imperfetto qui è colloquiale, per la forma scritta dovresti utilizzare "fin dove le capacità della ragazza potessero arrivare".

In generale ti consiglio di scegliere un tempo verbale con cui narrare la storia e rimanere fedele a quello per tutto il capitolo perché molto spesso cambi il tempo dei verbi nella stessa frase ad esempio [...] [Il re Raminas informato dell'evento rimase al quanto esterrefatto alla notizia che gli recava il messaggero, decide per tanto di accorrere] [...] come vedi hai iniziato con il passato remoto e poi sei passata al presente.

Per quanto riguarda invece il contenuto del capitolo ribadisco che il tuo racconto ha tutti i presupposti per essere interessante per cui senza ombra di dubbio continuerò nella lettura.

A presto
Recensione alla storia Tu che inargenti le sabbie del deserto - 25/10/18, ore 23:13
Capitolo 1: Prologo
Ed eccomi qui dopo aver finito il primo capitolo di quella che si preannuncia una lunga storia mista a leggenda.
Per analizzarla a freddo è meglio che la divida in due parti, una relativa al corpo del testo e una invece alla trama che stai lentamente cominciando a tessere con questo prologo.

Cominciando dal corpo del testo devo dire che ho trovato diversi errori di battitura, distrazione e/o grammaticali. Cercherò di segnalarteli tutti perché spesso questi rischiano di essere vere e proprie mine all'interno dello scritto poiché spezzano completamente l'attenzione del lettore la cui mente continua a soffermarsi e a distrarsi con l'errore piuttosto che procedere nella lettura.

[...] [ il re venne infornato di un mostro che da svariato tempo attaccava i passanti e villaggi hai confini dei territori della Valendia] [...] in questa frase ci sono due errori, uno relativo al re che venne infornato (che magari può risultare più gustoso e croccante ma credo intendessi informato) e l'altro invece quando parli dei passanti e villaggi AI confini dei territori (non è verbo avere, sicuramente una distrazione).

[...] [Egli prima di partire disse che avrebbe fatto ritorno entro 10 giorni e qual ora] [...] qualora si scrive tutto attaccato.

[...] [Quando che videro improvvisamente] [...] quando videro, il che in mezzo stona anche se, talvolta, viene usato nei dialetti del Sud Italia.

Per il resto ci sono piccoli errori di battitura (tipo di fronte che si scrive staccato) e diversi accenti mancanti (sulle parole così, raccontò e trovò).
Ho notato anche che troppo spesso ci sono ripetizioni della parola Re e Dei, prova ad usare dei sinonimi ogni tanto oppure a sottintenderli utilizzando frasi che facciano capire di chi stai parlando.

Ho visto che hai optato per la narrazione in terza persona, il che è un bene essendo la mia forma preferita, spero di trovare nei prossimi capitolo un percorso introspettivo dei personaggi perché questo prologo risulta un po' troppo narrato in stile cronaca e risulta un po' distaccato dai sentimenti dei vari personaggi (ma è normale tutto sommato considerando che stiamo parlando di un prologo che narra una leggenda).

Passando invece alla seconda parte della recensione, ovvero quella che valica i confini della semplice analisi testuale e passa invece alla trama: ho trovato questo prologo interessante, sia per la cura del dettaglio volto a ricreare l'atmosfera del gioco, sia per quanto riguarda il nocciolo del discorso, ovvero cosa c'è nel famigerato bozzolo?

Spero di tornare utile alla tua causa con questa recensione, intanto ti anticipo che leggerò sicuramente i prossimi capitoli.

A presto.