Recensioni di Valpur

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Skyrim: The legend of Dovahkiin - 17/08/13, ore 23:32
Capitolo 25: Chapter XXIV- Blades
E niente, Iris e Baeron si fidano reciprocamente; dovrò farmene una ragione, ma sono sicura che la cosa mi riserverà delle belle sorprese! Ho trovato sensatissima quella punta di sospetto con cui Iris saluta il baldo giovine davanti alla locanda: sta diventando un po' più saggia o sbaglio? Comunque sì, ora Baeron mi ha incuriosita con la faccenda della vendetta: staremo a vedere (continuo a bramare un ritorno di Iris tra i Compagni, sappilo!).
Sono sempre contenta quando regali questi momenti madre-figlia: sono davvero importanti per caratterizzare Iris e li leggo sempre volentieri.
Ah, Delphine, Delphine, riuscirai mai a essere un filo meno sgradevole? L'hai resa benissimo, severa ed esigente: non capisco come possa pretendere di passare per innocente locandiera, con quel piglio da generale! Ottima l'idea di usare un Thu'um per convincerla di essere davvero il Dovahkiin.
Un capitolo di transizione, discorsivo ma con i suoi punti di pura tensione; davvero ben fatto!
Ecco, forse giusto "scrittore del messaggio" suona così così; "autore" è più adeguato, non trovi? :) E "riconobbi come idromele dall'odore" lo rigirerei in "riconobbi dall'odore come idromele", è più chiaro. C'è anche un gruppetto di quattro puntini qui: "Le....le Blade".

Recensione alla storia La Morte di Manta - 17/08/13, ore 23:24
Capitolo 1: La Morte di Manta
Ciao!
Che dire? Questa storia mi ha davvero, davvero colpita. Ho apprezzato molto il tono diretto che usi, senza fronzoli: mi piacciono le storie crude e odio i giri di parole, e in questa one shot ho trovato proprio pane per i miei denti!
Falin è un bellissimo personaggio, riesce ad attirare il lettore nelle sue vicissitudini pur non essendo poi così loquale. E' espressiva, meravigliosamente "selvatica" ma saggia. Mi piace molto e, per ragioni che non riesco a definire, mi ricorda vagamente Geralt di Rivia (se non conosci The Witcher te lo consiglio, sia il gioco che i racconti): pericolosa, molto consapevole del suo corpo e di ciò che vuole, con un retrogusto malinconico.
Hai uno stile particolare, lo definirei quasi "pomposo" se non fosse così efficace. E' ricercato, questo sì, e si nota che non solo sei attenta alle parole che scegli ma anche a come si accordano tra di loro. Il risultato è un testo musicale, scorrevole e con una melodia accattivante.
E la trama? Devo dirtelo, bello tutto, bella la presentazione dei personaggi (l'ho pure già detto, che Falin mi sta simpatica, ma ogni tanto repetita iuvant!), ma quello che mi ha conquistata definitivamente è stato quel brevissimo paragrafo conclusivo. Sposti il punto di vista in maniera repentina e... funziona, accidenti, funziona davvero. Una doccia fredda e una fine davvero ben riuscita.
Ti segnalo qualche svista e qualche passaggio che mi ha lasciata perplessa: all'inizio dici "La donna usciva dalle stanze"; secondo me "uscì" suonerebbe meglio, visto che è un'azione non continuativa ma riferita a quell'istante. Poco sotto metti la virgola tra "appresso" e "era di Solitude": andrebbe tolta, perché si trova in sostanza tra soggetto e verbo. "Puritana", poi, mi stona un po' come termine: "pudica" è più che sufficiente a descrivere quel che intendi, e "puritano" ha in sè un significato storico preciso, poco attinente al mondo di TES :)
(Mi rendo anche conto di aver dato per scontato che tu sia una ragazza: se così non fosse volgi al maschile l'intera recensione XD)

Recensione alla storia Lettera - 13/08/13, ore 12:09
Capitolo 1: Lettera
Ma che carina! Marcurio ha il suo perché, sono d'accordo; e in effetti pure io lo immagino anche troppo bene come compagno di avventure (non solo dragon-centered!) di un Dovahkiin rigorosamente maschio. Meglio se grande, grosso e aitante.
Da come avevo inteso l'intro mi aspettavo qualcosa di più scanzonato, e invece la profondità e la delicatezza che sei riuscita a raccontare (senza peraltro mai scadere nello smielato) mi hanno piacevolmente sorpresa! Hai scritto il tutto non solo in maniera corretta, ma fluida e gradevole; l'unico appunto che mi sentirei di farti riguarda un dettaglio: l'aggettivo "dorati" riferito agli occhi secondo me è superfluo, non aggiunge niente a una scena dolce e triste quale quella che racconti, anzi, forse stona un po'. Ma si tratta puramente di gusti personali!
Brava!
Recensione alla storia Skyrim: The legend of Dovahkiin - 07/08/13, ore 09:17
Capitolo 24: Chapter XXIII- In Ustengrav's Deeps
Ammetto di aver scorso rapidamente il capitolo per capire chi diamine fosse lo stranieri grande e grosso. Mi piace che tu abbia inserito un nuovo personaggio in una maniera così brillante: è simpatico e intrigante, sicuramente mette voglia di andare avanti a leggere! Trovo ci sia una buona alchimia tra i due, anche al di là delle battute che si scambiano (e che ho trovato molto divertenti!). Forse la "collaborazione" è un po' frettolosa (capisco che nella situazione di pericolo facciano fronte comune, ma portarselo a Riverwood senza conoscere molto più che il suo nome mi pare troppo), ma di nuovo attendo gli ulteriori sviluppi!
Ti darei però un consiglio: scegli una "forma" diversa per i pensieri, magari tra virgolette, visto che metti i dialoghi parlati tra trattini. Sarebbe più immediato e pratico, e non dovresti ripetere "pensai" o cose analoghe ogni volta :)
Recensione alla storia Skyrim: The legend of Dovahkiin - 07/08/13, ore 09:12
Capitolo 23: Chapter XXII- Dovahkiin's trainers
Ci sono! In ritardo e accumulando, ma ci sono!
Molto carina e ben approfondita la parte dell'addestramento; non che accada chissà che (perché in effetti non è *previsto* che accada molto XD) ma sei riuscita  a infilare con astuzia della buona introspezione, o meglio, a far crescere Iris in maniera naturale e non forzata. Il cambiamento del tono che usa con i Barbagrigia è un dettaglio molto significativo... forse si sta responsabilizzando, anche se sotto sotto resterà sempre un po' una testa calda :)
Appropriato lo stacco con la seconda parte, così più vivace e avventurosa; anche qui, nelle esitazioni di Iris, si nota una maggior maturità.
Gli unici errori che ho riscontrato è "dopo dovreste essere sinceri", che forse dovrebbe essere "dovrete essere sinceri", e "chi è la...", dove manca l'accento su "là". Infine più che "sotto mira" metterei "sotto tiro" :)
A presto!