| Recensione alla storia Di me, di te, di noi - 01/03/20, ore 14:59 | | Capitolo 1: #1. ~ Right now it’s just you and me [3x05] | Cara AleDic,
In breve: ti ho presa alla catena, ma conosco poco The Magicians, tu hai dato priorità alle raccolte e questa lo è, ma è anche una drabble: dunque, che fare? Ti passo qui e su Avengers, ché sono più ferrata, sperando ovviamente di fare una cosa gradita ^^ (in caso fammi sapere). Eliot e Quentin sono sorpresi in un momento d’intimità reso molto bello dal fatto che c’è l’ammirazione e lo stupore per la persona amata, che viene sfiorata e conosciuta non solo tramite il bacio, il contatto più intenso del mondo fatto tra due bocche, ma anche e soprattutto con le dita, importantissime per sentire l’altro, la sua pelle, il suo calore. Ecco, questo dettaglio mi è piaciuto moltissimo e l’ho trovato particolare e ben inserito all’interno della drabble, perché fa subito pensare a un momento che precede o segue l’amore.
Romantico e piacevole il momento descrittivo, ugualmente coinvolgente quello più “teorico”. L’altro elemento presente nella drabble è, difatti, il tempo: qui cito Catullo con l’immortale Canto V: il tempo perde di significato quando ci si bacia ed è per questa ragione che Eliot (colui che bacia) dice a Quentin di perdersi e smarrirsi, ché il tempo con la persona amata non esiste e non va contato. E Quentin che fa? Si abbandona al bacio, perde cognizione del tempo e, come Platone insegna col mito dell’anima gemella, si fonde con l’altra metà della sua anima, affidandosi (ecco un’altra cosa essenziale dell’amore in generale, delle relazioni in particolare) alle parole del suo amante. Io direi che in un testo circoscritto sei riuscita a inserire tanti concetti, a cogliere numerose sfumature dell’amore e anche a offrirci una visione cristallizzata di un intenso momento d’amore tra i due personaggi. Quindi, anche in questo caso, complimenti. **
Un carissimo saluto e a presto,
Shilyss ^^
|
|
