Recensioni di shilyss Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.
| Recensione alla storia Sorrisi e lame - 13/02/20, ore 15:08 | | Capitolo 3: Il coraggio della resa | Ciao Ladyhawke!
Che momento tragico e struggente – commovente, oserei dire. Tarabas ha perso in entrambi i casi Fantaghirò. Da morta il dolore è immenso, saperla viva, ma tradirla, è forse l’unico compromesso possibile in una situazione del genere. Mi piace molto il dialogo con Darken e la parte introspettiva dedicata a Tarabas: per lui l’amore è il senso e lo scopo di un’esistenza ritrovata e forse è anche per questa ragione che è così tremendamente difficile rinunciare a lei e vederla svegliarsi, riaprire gli occhi. Si potrebbero dire tante altre cose su questa shot toccante: parole sul sacrificio, sull’amore, sul senso della vita. Non posso dilungarmi per non fare un trattato pseudo filosofico, ma sappi che il tono molto dark della shot mi ha colpita tantissimo e mi è piaciuto proprio perché in questa versione le cose non finiscono bene per il bel mago, anzi; è costretto a sacrificare ogni cosa per lei, anche la propria anima.
Un abbraccio forte e grazie per le emozioni che regali ogni volta con le tue bellissime storie **!
Shilyss
|
| | Recensione alla storia Sorrisi e lame - 13/02/20, ore 15:02 | | Capitolo 2: Il conte di Valdoca | Ciao Ladyhawke!
Ma meno male che il dono della sintesi non ti appartiene sempre! Ho amato questa flash perché ha proprio il sapore della prima, magica serie. Pur shippando Tarabas con Fantaghirò, ti confesso che non le ho mai perdonato di aver dimenticato il suo primo amore. E vedere la forza con cui la ragazza rompeva ogni schema mascherandosi da uomo per sconfiggere il bel principe arrogante mi ha riportata a quei Natali dove vedevo ancora la serie Tv. Hai reso molto bene come Fantaghirò si spogli degli attributi femminili (il seno fasciato, i capelli recisi) a favore di un abbigliamento che camuffa ciò che è, ma che ne esalta lo spirito libero, la furbizia, l’intelligenza. Tenerissima è anche l’oca (ma sai che non mi ricordavo affatto di lei?). Come IC, ci siamo in pieno: ho rivisto la sfrontatezza e la tipica sicurezza di Fantaghirò che la fa affrontare un duello che per altri si sarebbe rivelato mortale. Complimenti anche per questa storia <3
Shilyss
|
| | Recensione alla storia Sorrisi e lame - 13/02/20, ore 14:38 | | Capitolo 1: Felicità promessa | Ciao Ladyhawke!
Colgo l’occasione per recensirti tre drabble/flashfic/oneshot, quindi questa sarà la prima di tre recensioni (così mi sembra equo ^^’). Sono dell’opinione che racchiudere l’istantanea di un momento in cento parole sia difficilissima, ma tu qui sei riuscita a mostrare la determinazione e la maturazione di Tarabas, un personaggio che grazie all’amore scopre se stesso. L’affrontare il padre simbolo di morte e di quella parte oscura che lo ha dominato per tanto tempo è, pertanto, una scelta necessaria, ma che porta a un sacrificio.
Era impensabile che Fantaghirò non tentasse, come in effetti fa, di dissuaderlo, fermarlo, trattenerlo con sé per merito di quella passione imprevista scoppiata tra loro. Le parole che il mago spende per lei, guardando i suoi occhi, sono dolcissime e struggenti e, come al solito, riescono a toccare il mio cuore romantico – merito anche della festività di domani? Ai posteri l’ardua sentenza. L’idea che la principessa guerriera rappresenti una felicità promessa è molto bello perché si riallaccia a una considerazione: quella, cioè, che il bene superiore vada anteposto a quello personale: Tarabas è davvero, davvero maturato moltissimo.
Un abbraccio e corro al prossimo capitolo,
Shilyss
|
| | Recensione alla storia Non guardarmi con odio - 14/01/20, ore 17:50 | | Capitolo 1: Non guardarmi con odio | Ciao LadyHawke!
Fantaghirò appartiene all’immaginario collettivo di tutte noi e questo è un motivo in più per scegliere proprio questa storia. Di bello c’è che Fantaghirò assomiglia molto a come la ricordo io e per me è molto IC. Non vedo la serie da almeno quindici anni nonostante venga riproposta annualmente, ma di questo personaggio ricordo con nettezza l’indomito coraggio e il fatto che nell’ultima parte della storia Romualdo, il bel principe che veniva salvato all’inizio, era stato accantonato dal bel villain redento, Tarabas dagli occhi magnetici. Uno stregone sfiduciato (colpa di mammà) che non crede di poter essere amato e finisce per invaghirsi di colei che lo affronta, ma che appartiene a un altro. Qui tu mostri due momenti particolari. Nella prima parte della shot, Fantaghirò si ritrova quasi preda delle attenzioni di Tarabas ed esita, nella parte centrale e finale del racconto invece è lei che fa apre il suo cuore e ha il coraggio di rivelare a Tarabas che sì, è lì per lui, è lì perché il grande amore con Romualdo non ha retto al tempo, alle altre persone, era vero ma è finito, non era abbastanza.
Mi piacerebbe una bella shot introspettiva in tal senso, esclusivamente Fantaghirò PoV. Del tuo Tarabas ho amato (dico tuo non perché sia una versione che si discosta dall’originale, eh, ma perché so che ami questa coppia iconica con cui siamo cresciute). Ho amato, dicevo, il fatto che è un gentiluomo. Sebbene sia uno stregone e inizialmente ci provi sfacciatamente, dopo un fa un passo indietro puntando sul consenso, chiedendo a Fantaghirò se è davvero ciò che vuole. E in un mondo di storie sballate dove pare che il consenso non sia di moda, trovare una coppia dove un villain comunque non fa la bestia è qualcosa di prezioso, ecco. La scena erotica è intensa, delicata e bellissima, piena di passione, eleganza e romanticismo. Ci metti il cuore nelle storie e si sente – arriva diritto come una freccia. Un bacio e a presto, mi eri mancata anche tu <3
Shilyss :*
|
| | Recensione alla storia Tarabas - 25/03/19, ore 22:53 | | Capitolo 1: Tarabas | Carissima Ladyhawke! ^^
Hai scritto su Fantaghirò. Non lo vedo tutti gli anni, ma nel 1991 c’ero anche io a seguire le vicende di questa principessa che decide di non fare la principessa e salvare il suo principe. Nel corso della serie, però, il bel Romualdo perdeva un po’ del suo fascino. Erano sempre bellissimi, insieme, ma non c’era elettricità, tra loro, né quel brivido che ti fa pensare “mon dieu.”
Poi arriva Tarabas, col suo capello corvino e lo sguardo penetrante e l’idea che Fantaghirò s’innamorasse di questo mago oscuro e incasinatissimo, beh, era affascinante. Sei riuscita a entrare molto bene in uno dei primi villain che abbiamo amato (mi ci metto anche io ^^). L’amore dilaniante per una donna fiera e bellissima, ma pur sempre delicata e fragile, si scontra con l’affetto malato per una madre così crudele da maledire il figlio negandogli l’amore. Trovo particolarmente toccante il pezzo in cui il mago si chiede com’è un bacio e lo paragona alla lacrima, così come la trasformazione in mostro, altrettanto toccante: sei riuscita a raccontare il dolore di questo personaggio che è negativo e agisce a danno degli innocenti per evitare una profezia, ma che da questa viene schiacciato inesorabilmente. Altro tema molto importante è quello della solitudine: Tarabas è potente, ma non può condividere con nessuno questo potere e non è libero. Tra lui e i suoi piccoli prigionieri figli di re la differenza non è così netta, come, allo stesso modo, nella vita vera la differenza tra bene e male spesso è labile ed è frutto di una serie di punti di vista. Concludo dicendoti che rimango sempre colpita dalla grande passione ed emotività che metti in ciò che scrivi, che ha il pregio di essere sempre diverso, segno inequivocabile di una fantasia scoppiettante. Anche se Fantaghirò qui vive solamente attraverso l’occhio innamorato e disperato di Tarabas, ha tutta l’energia e la bellezza che la contraddistinguono nella nostra amata serie. E niente, hai fatto un ottimo lavoro, come sempre! Non avevo mai letto una fanfiction legata al mondo di Fantaghirò e devo dire che mi è piaciuto moltissimo immergermi nuovamente in un mondo a me tanto caro. Un bacio e spero di rileggerti prestissimo ♥♥♥
Shilyss
|
|
|
|
