Recensioni di Momo Entertainment

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Unima Mew Project - 06/05/20, ore 19:30
Capitolo 1: Mew Project: Start!
Buonasera! Sono Momo, due -m e due -o, nel caso qualche barista di Starbucks sia in vena di brutti scherzi. Come andiamo? Noiosa, questa quarantena?
Wow, posso dire soltanto che non mi sarei mai aspettata un crossover fra Pokémon e Mew Mew? La mia infanzia è stata all'insegna di questi due cartoni, sebbene delle avventure delle cinque squinzie colorate ricordi ben poco chiari. Ma c'era l'episodio in cui quella gialla (Paddy, se non sbaglio?) finiva in coma e questa cosa mi traumatizzò malissimo, non so perché te lo stia raccontando, ora la smetto comunque.
Ad ogni modo, adoro il sub-genere delle maho-shoujo e la sua variante più carefree anni '80-'90, l'idea di associare ad ogni ragazza i poteri basati su un tipo di Pokémon è molto originale! Mi incuriosisce sapere quali saranno i tipi delle altre compagne di Sally, che immagino incontrerà lungo la via nei capitoli successivi.
Altro twist molto carino e che spero approfondirai in futuro, il Butterfree trasformato in ostro, da combattere. Ha a che fare con gli esperimenti anticipati a inizio capitolo? Chissà, magari c'è qualcuno dietro tutto questo, inserire qui teoria teoria ipotesi teoria.
You're off to a great start! Solo due o tre cosucce.

Mi ha attirato a leggere il titolo: devo ammettere che mi ha creato una certa dissonanza cognitiva il fatto che tu abbia scelto il nome della regione in italiano, Unima, ed il resto sia in inglese. Non dico che sia cacofonico o un qualcosa che va corretto, ma Unova Mew Project mi sembra più coerente, visto che questa regione è l'unica fra le otto il cui nome cambia completamente in ogni lingua.

Ad ogni modo, lo dico a tutti ma GRAZIE per aver usato la formattazione a paragrafi spezzati (o all'inglese). Rende la lettura scorrevole e semplice, i wall of text li abbiamo lasciati nel 2019 e speriamo rimangano imbottigliati là, per fortuna. 

Aggiungo inoltre che i nomi dei Pokémon vanno con la lettera maiuscola.

I ragazzi incontrarono i colleghi scolastici [...]. Pleonasmo. Anche fra compagni di scuola si è semplicemente colleghi. Se invece ti riferisci al personale ATA, si chiamano collaboratori scolastici.
 -Devo andare a casa.- sentenziò balzando giù dal letto con agilità. Altro pleonasmo. Balzare sottintende già l'agilità intrinseca al compiere l'azione del balzo.

So che nella vita ci sono problemi peggiori, ma... a scuola si verifica un terremoto e Sally torna a casa felice e contenta, come nulla fosse? I genitori non sono preoccupati, non le chiedono nulla? Inoltre, hai appena specificato che la protagonista ha dormito per 4 ore (non un pisolino corto di certo!) e ad Unima i terremoti non sono un fenomeno frequente... 

Una critica stilistica qui, è la punteggiatura nei dialoghi. Se usi il trattino, deve essere incluso fra due spazi. Come direbbe la mia vecchia prof di cinese, come così:
- Qual è il tasso di sincronizzazione? - (Già che mi capita in mano la battuta, una cosuccia: tasso è sinonimo di percentuale, visto che il indica un rapporto. Quasi come scrivere "la percentuale della percentuale".)
- Sessantotto per cento. - (Doppia segnalazione: percento si scrive tutto attaccato.)

Poi piegò l'orecchio sinistro, come se captasse dei rumori Consecutio temporum? Contemporaneità nel passato. Quindi, congiuntivo trapassato passato: avesse captato.

Ps: il disegno finale con la reference di Sally è  A D O R A B I L E. L'uniforme è bellissima, mi ricorda le jijinka (versione umanizzata di un Pokémon. Chissà se questo trend è ancora vivo...) Immagina avere talento sia nella scrittura che nel disegno, can't relate nemmeno fra un milione di anni TT.TT
Ti auguro tutto il meglio, continuerò a seguire perché hai catturato il mio interesse. 

Bye bye
Momo
(Recensione modificata il 16/06/2020 - 05:05 pm)
Recensione alla storia Tra un battito e l'altro - 12/04/20, ore 20:42
Capitolo 1: Tra un battito e l'altro
Buonasera e Buona Pasqua! Hai mangiato un po' di cioccolato oggi? Mi presento: sono Momo e non chiedermi perché non sono passata prima. Ho notato la storia ieri sera e non ho trovato un secondo libero per discuterne, NONOSTANTE non abbia molto altro da fare a casa, in vacanza.
Premetto che non leggo molto spesso yaoi, ma per te ho fatto un eccezione, visto che la storia mi ha lasciato sorpresa e alquanto deliziata.

Fatta questa premessa, un'altra premessa! Non ho ancora giocato a Spada e Scuso, ma l'incessante spam di fanart Raihan x Leon sul mio feed di Instagram mi ha subliminalmente portata a shippare. Dai, sono troppo carini. Mi ha spinta a leggere un'assenza sconfortante di fic su di loro in italiano.

Hai descritto una tensione molto palpabile, non c'è dubbio. Il crescendo che nasce da un semplice sguardo languido - che mi ha ricordato lowkey il "non alzare gli occhi al cielo" di Christian Grey - fino al rapporto vero e proprio, mi ha trascinata, ho letto tutto d'un fiato e ogni singolo movimento mi è rimasto impresso. Personalmente, sono sempre favorevole a descrizioni sessuali vivide e tu non hai avuto paura di mostrare il loro rito, descrivendo i preliminare e anche le parti su cui molti autori glissano per vergogna, tipo l'utilizzo del lubrificante e la preparazione per la penetrazione. Questo non per dire che mancasse di romanticismo. Non è porno puro, i loro sentimenti emergono sia dai dialoghi, molto naturali e scorrevoli fra l'altro e nei loro pensieri - sono una slut per le amicizie di infanzia che si evolvono in amore, lol.
Mi ha stupita un sacco che fosse Raihan il dominante della coppia. Non lo so, l'ho sempre visto come un shiposter irl con quell'aria un po' smug ma allo stesso tempo da coglione perso, in senso buono. La sua rivalità con Leon tuttavia li porta a capovolgere i ruoli, una cosa che so molte coppie fanno per sfogare lo stress derivato dalle proprie posizioni sociali. Che commentary profondo, mi merito un biscotto?

Di solito analizzo sempre lo stile nella seconda parte delle recensioni, prima però ho fatto le mie ricerche (quando si dice "lurk moar") e ho notato che hai scritto anche la vrsione inglese di questa shot su AO3 (di cui possiedo un account, ma uso molto passivamente, idk), che da quanto ho letto è una traduzione diretta della versione italiana.
Onestamente, non sono d'accordo con gli elitaristi che dicono bisognerebbe soltanto tradurre nella propria lingua madre. Non sono nemmeno al 100% sicura se riuscirei a dire quale delle due versioni sia nata prima, ma punterei su quella in inglese(?) 
Lo dico per via del fatto che Leon chiami Raihan "master". L'ho trovato strano, un pochino fuoriposto, oserei dire.
Non ho moltissima esperienza sulla mia pelle in fatto di BDSM (TT.TT), girando per forum, ho capito che molte coppie usano titoli e nomignoli strettamente legati al tipo di kink in gioco, in relazione al contesto: chi pratica DDLG/B chiama il suo Dom "papino/mammina, papi/mami". Nel nostro caso, la comunità italiana che pratica il Master-Servant (ma anche altre variazioni quali il Pimp-Bitch) spesso chiama il partner Dom "padrone". Nella shot parli di "punizioni" e di "fare il bravo", concetto che sarebbe stato molto bello approfondire ancora di più: come vivono i due la loro relazione? Da cosa è nato il loro gioco di ruoli? Morirei pur di saperlo, ahah.
Non metto in dubbio che incappare in esempi nostrani sull'internet sia difficile, ma per effettuare buone traduzioni spesso non basta il dizionario e non è sempre detto bisogna arrendrsi e pensare alle community anglofone come depositarie della conoscenza massima a cui i poveri italioti non arriveranno mai. 
Informarsi è bello, informarsi è divertente e gratificante.
Ci sono anche dei piccoli errori di grammatica, ma non sono gravi, tranqui.

Ti lascio con queste parole e ti auguro il meglio, bye bye xx
Momo
 
Recensione alla storia Pokémon Apocalindex - 11/11/19, ore 17:48
Capitolo 1: Incendi dell'Amazzonia - Trevenant
Buonasera! O buongiorno. Adesso è giorno o notte? Is this the real life, or is it just fantasy? 
Ad ogni modo, mi presento, vista la mia completa irrilevanza: sono Momo e bazzico per questa sezione alla ricerca di storie interessanti fin troppo spesso, lol. E beh, se c'è una cosa che questa storia (che non è una storia ma la chiamerò "storia" comunque, nel senso esteso di "qualsiasi cosa pubblicata su EFP è una storia, teoricamente") è riuscita a fare è catturare la mia attenzione! Sia il formato, sia lo stile, sia l'intento sono molto... particolari. Però non è che tutto ciò che è unico o strano o sperimentale è per forza di cose qualcosa di buono o servibile, ecco cosa penso.
Questa recensione mescola un po' impressioni soggettive a delle considerazioni che cercherò di esporre usando fatti (a cui non importa dei tuoi feelingz, woah, che right-wing alpha woman che sono, uwu), constatazioni e altri pensieri più o meno condivisibili, quindi ti faccio sapere quando una critica viene da me o è solo buon senso.
Diamoci dentro, perché ho un saaaaaaacco di cose da dire.

Partiamo dall'elefante che si dondola sul filo della ragnatela per primo: l'intento. Beh, che dire: il fine non sempre giustifica i mezzi. Anzi, secondo me non li giustifica mai. Puoi scrivere per le cause più nobili del mondo e comunque, finché ti esponi alla critica pubblica, non esserne esonerato.
Seguimi un attimo: come mai ogni fottuto corso di lingua, sia esso inglese, spagnolo, tedesco, tagalog, c'è sempre quella fottuta unità sull'ambiente e sul clima, che non serve a nulla se non a ripetere fino alla nausea le solite frasi fatte? Oppure quei temini di italiano sull'Olocausto: giuro, pagherei o r o perché qualche liceale troll si metta a scrivere "sec me Hitler ha fatto anche delle cose buone, uwu" al tema di maturità e vedere la stampa italiana esplodere dall'indignazione. Ma questo non succederà mai, perché questo tipo di argomenti non promuovono alcuna discussione, sono solo delle belle sagome dietro cui rifugiarsi dalla fatica di affrontare critiche ed opinioni differenti.
"M-Ma se mi critichi significa che non te ne frega nulla di...!" No. Bisogna disfarsi di questa paura del dibattito. 
Detto questo, arrivano i miei due centesimi: dell'ambiente si parla anche troppo. Sei mai stato su Facebook? (Se no, meglio per te, ti risparmi un sacco di disagio) Hai mai visto la bacheca di uno spazio universitario? Si parla solo di quello! E, sbaglio, o al "dialogo" non fa emergere chissà che opinioni innovative? Nel senso, Momo può riciclare tutta la plastica che consumerà nella sua vita, ma Mamma Cina non smetterà di produrre 5 miliardi di tonnellate di CO2 (https://www.cnbc.com/2019/10/01/coal-is-still-king-in-southeast-asia-despite-clean-energy-efforts.html visto che ci piace citare la source).
Inoltre, anche volendosi godere una lettura impegnata, non è bello quando in un opera di fiction i temi attuali sono trattati in maniera sottile e velata, il meno possibile somigliante ad una lezione impartita da un'autorità che si pone in posizione di superiorità morale rispetto al lettore? Magari no, magari sono io.

Aggiungo inoltre che accostare ad un argomento così scottante l'universo Pokémon è leggermente fuori luogo, secondo me. Innanzitutto, fallisce miseramente nel tentativo di divulgazione, perché la gente non legge fanfiction sul riscaldamento globale, ma sui Pokémon, che sono pure qui l'attrattiva maggiore. Poi, almeno a me (ma penso anche ad altri, perché non brillo molto per originalità) piace, quando leggo una fan-fiction (eccola, la seconda parola, f i c t i o n), la sensazione di escapismo, di distaccarmi dalla realtà. Non dico di voler rifiutare totalmente qualsiasi contatto con essa, ma devo ammettere che leggere di Friday for Future perfino su EFP è un po'... Un po' come se mentre gioco al mio videogioco preferito, guardo un film o nel bel mezzo di un libro avvincente mi comparisse sotto gli occhi la scritta "hey Momo, ti ricordi di aver fatto i compiti? Hai lavato i piatti e fatto il letto? Ricorda che nessuno ti ama e morirai single e disoccupata CCC:".

Parlando di abbinamenti strani per la 3a volta. Appena ho messo gli occhi sulla poesia ho avuto un momento wtf, WTF, W T Fjfjfdjdkvcnjc, per dirla con i termini aulici.
Non critico il tuo lavoro, il tuo impegno o la tua passione, sia chiaro. Io stessa ho dei temi a me cari e dei guilty pleasure stilistici che potrei infilare in una fanfiction come in una tesi di laurea. Il problema è la dissonanza cognitiva che si crea nella mia testa, non riesco a leggere un poemetto a verso libero (cercavi di andare per endecasillabi or something? Perché spesso sforano di 2-3 sillabe comunque) con 6 versi in rima alternata e 2 in rima baciata, leggo solo il signor Blaze-san che dice "hey, guardate, so scrivere un poemetto a verso libero con 6 versi in rima alternata e 2 in rima baciata!!". Perché, ti chiedo. Perché non potevi scriverla altrimenti? Se a giustificarti è l'amore per la letteratura cortese italiana, hai tutto il mio supporto, anche a me piace citare autori che mi piacciono, ma questo furi-copy dello stile suona molto poco genuino e, come dicevo anche prima, controproducente se l'obiettivo è quello della divulgazione e della sensibilizzazione. Non stai indorando la pillola a nessuno, ti stai volutamente barricando in una torre d'avorio. Cosa assai ironica, visto che ciò è effettivamente il problema che affligge la classe dirigente che gli ecologisti-uomini comuni tanto vogliono combattere... no?

Sempre relativo a questo discorso: lo sai che le note a pié di pagina non sono state aggiunte dall'autore per farsi lanciare i fiori dai lettori per averli aiutati ad uscire dalla loro ignoranza perché r/imverysmart, ma sono un sussidio aggiunto proprio perché l'autore non ha reso chiari alcuni passaggi, vero? Le note non sono un qualcosa che un lettore gradisce di solito, specie se la lettura è a scopo diverso da quello filologico. Se Dante, Petrarca e tutto il programma di quarta e quinta superiore di italiano avessero scritto in un italiano comprensibile o, che ne so, in italiano standard (e non in volgare fiorentino) potremmo leggerci le loro opere senza note. Ma non è così

Gli intellettuali del secolo medievale, pensa a Pico della Mirandola, vivevano una vita da intellettuali a tutto tondo (https://www.bbc.com/future/article/20160929-our-iqs-have-never-been-higher-but-it-hasnt-made-us-smart), formati mediante studio costante di tipo mnemonico e mimetico, senza l'ausilio di cose come dizionari, internet e dell'istruzione pubblica, come oggi. Tu non sei uno di loro, mi dispiace. Questo è lo standard, sweetie. Se c'è stato un progresso che può giovare al tuo lavoro, perché ignorarlo?
Hai tutti i mezzi per avvicinarti alle persone a cui vuoi trasmettere il tuo messaggio, perché non farlo? Ancora, non muoverei queste critiche, se il tuo intento fosse quello di divertirti spassionatamente, ma nel corso di tutta la raccolta traspare un distacco pazzesco che distrugge ogni forma di interesse, sia essa nel messaggio, nel concept o nella scrittura.

E, scusssss, ma chi è che non sa cosa vuol dire "dissidio" nel 2019? lol, analfabetismo funzionale? (cries in esame di lettura e comprensione del testo)

Fai del tuo meglio e non buttarti giù, comunque. Probabilmente sono solo io, magari però spero di non aver parlato troppo a vanvera, credo solo di aver specificato l'ovvio, per certe cose.

Momo

 
(Recensione modificata il 29/11/2019 - 05:33 pm)
Recensione alla storia Longing - 16/01/19, ore 20:06
Capitolo 1: Longing
...hey. Ciao. Ti ricordi di me?
Uhm. Sì, vengo dal nulla, portata dal nulla ad aprire la pagina di una sezione morta in una piattaforma dove sono odiata dal 50% dell'utenza e considerata irrilevante dall'altra metà.
Non sono sparita, ho semplicemente avuto un anno pieno di impegni che avrei potuto evitare tbh, ma vuoi mettere andare a cazzeggiare ed ingrassare 5 chili dall'altra parte del mondo per un mese e mezzo?

Sono tornata SOLO perché avevo spottato questa storia sulla home. OVVIAMENTE dato il mio ritardo, non ho collegato subito il nome dell'autore/autrice, ma LA COPPIA.
Siamo nel 2019 ed esistono ancora storie yuri in questa sezione, questa è la migliore timeline di sempre! Yay! 
Chiudo l'introduzione dicendo che la coppia Lucinda x Camilla non è la mia top del top (ragione: ho altre 2 ship con Camilla che preferisco), ma in quanto amante del genere, non si può negare che sia in un certo senso la progenitrice di tutte quelle coppie lesbo onee-loli che sono fiorite nel fandom dagli anni 2009 in poi.
Quindi, we are not living, breathing and dying per questa ship, ma non la si può disdegnare se si ama il genere. 

Altra parentesina riguardo lo stile. Io sono vecchia e per quanto tale espediente si sia canonizzato anche grazie alla nascita del sub-genere delle Imagines/reader insert, la narrazione in seconda persona mi fa ancora un certo effetto straniante.
Per esempio: "Siediti un attimo e torna indietro [...]" M-Ma io sono già seduta??? 
Diciamo che io tendo molto all'antinaturalismo e non mi va che la mia orrida presenza vada ad invadere lo spazio delle mie storie.
Questa NON è una critica alla tecnica (che qui tra l'altro funziona benissimo) ma un qualcosa su cui io non mi pronuncio.
"Lucinda?"
Magari, un avvertimento a inizio storia che questo non è un reader insert ma ti immedesimi in Lucinda aiuterebbe ^^

Okay, back to il contenuto.
La storia in sé scorre in maniera molto uniforme e logica, tato che il climax che porta alla confessione finale l'ho seguito con una certa febbricitaione. Ottima anche l'apertura, ci sta bene questo viaggio di ricordi sulla sostanza dei giochi di 4a generazione (che mi è venuta voglia di rigiocare! Ma mi sono ripromessa di sbloccare tutte le armi su Senran Kagura 2, uffa...) anche se la carrellata di leggendari ottenibili solo con evento è un pochino-ino-ino kitch, potevi farla fluire più naturalmente.
Altra cosa particolare, quando si chiede al lettore/Lucinda di ricordare il motivo che l'ha spinta a viaggiare. So che è una cretinata, ma nessuno si ferma a pensarlo realmente, anche se I can relate molto con Lucinda, battere Camilla è una botta di adrenalina immancabile.
Poi la scena dopo mi ha vinta. Diciamo che io, cosa che non si direbbe, vivo per i momenti lenti, in cui in una coppia ci si parla genuinamente per comunicarsi i propri veri sentimenti. E i pensieri di Lucinda, preoccupata che l'amore della sua vita la abbandoni così crudelmente perché non prova interesse per lei, che nella sua testa esprime ciò che on le riesce dire davanti alla persona che ammira di più... mi hai toccata.
"Scomparirai dalla mia vita quando uscirai da questa stanza?" Gné, io morirei a pensare nella vita reale una cosa del genere.

E poi abbiamo Camilla. Chissà perché, quando uno vede una gnocca sugarmommy personaggio come lei non pensa mai "oh, sì, certo, DI SICURO è DAVVERO forte, bella e priva di insicurezze, non ha mica qualche segreto o punto dolente, no, no, perfetta al 100%".
Camilla non è shillata al massimo ed è praticamente il volto femminile dell'intero franchise perché è la waifu di Masuda (l'ho letta su /vp sta roba e mi è rimasta impressa, lol), ma perché a tutti piace interrogarsi sul prezzo che tale perfezione faccia gravare sulle sue spalle: tu qui hai inteso la solitudine e ci sta a pieno, potrebbe essere una delle ragioni che l'ha portata all'altra sponda, pensandoci bene.
Vederla interfacciarsi con la sua più grande ammiratrice uno si domanda la sua reazione. Ciò che emerge da questa coppia è che Camilla non concede il suo amore ad una "inferiore" (userei imouto come parola, ma la terminologia di /u è complicata anche per me) non perché le si sottomette abbastanza, ma perché riesce ad individuare qual lato debole, più umano di un'entità semidivina come Camilla che sembra inarrivabile.

Basta angst. La parte finale, vediamo quella.
Per l'esecuzione e l'idea del regalo, non so se ti fossi ispirata alla doujinshi Yoru no Ohanashi (tradotta in inglese con Late Night Talks o qualcosa del genere che è abbastanza famosa in realtà. Le tue allusioni sono molto più velate, ma si tratta comunque di una scena più sentimentale che erotica.
Dolcissima, quasi fluffosa direi. Un lieto fine che soddisfa, penso che ogni lettore vorrebbe questa soddisfazione impossibile, anche in una fanfiction.

Per quanto riguarda lo stile, mi trovi molto soddisfatta. Hai uno stile molto dialogico, lasci che i periodi fluiscano uno dopo l'altro e non causino confusione al lettore (specie se tale lettore viene da veri e propri marasmi sintattici come Tanizaki o Akutagawa in sede d'esame). Lo standard è rassicurante, sembra di leggere una web novel: se devi dire una cosa (es: come un personaggio si sente) lo dici e non ci giri intorno.
Ci sono alcune imprecisioni tecniche, come la coordinazione di due frasi con e,  quando basta solo la congiunzione, ed alcuni periodi lunghi in cui la struttura sintatica si inceppa:  
  • "[...] le luci della Sala del Campione, brillanti, accecanti, puntate dritte su di te e su colei che ti eri guadagnata il diritto fosse tua avversaria." Ho capito cosa intendi, ma c'è un anacoruto con il soggetto della relativa, passa da "tu" a "lei".
Io riscriverei: "le luci [...] puntate dritte su di te e sulla tua avversaria, di diritto meritata".
  • "Sai bene che il mondo è molto più grande di quanto sembri e vuoi davvero conoscere tutto ciò che può essere conosciuto." -> "Sai bene che il mondo è molto più grande di quanto non sembri e tu vuoi davvero conoscere tutto ciò che può essere conosciuto." A volte è necessario sacrificare la naturalezza del discorso (usare tante relative, usare l'indicativo al posto del congiuntivo, il soggetto sottinteso, usare completive esplicite...) per sfoltire tutte le perifrasi della lingua parlata e far rimanere su carta solo le informazioni che servono.
Non bisogna esagerare, ovvio, ma buttare giù il proprio flusso di pensieri deve essere un'azione preparatoria all'atto di scrittura vero e proprio.
  • "Hai davvero pensato che dopotutto non l’avresti più vista, ma era stato solo un secondo di spaesamento." -> "Hai davvero pensato che dopotutto non l’avresti più rivista, ma si era trattato solo un secondo di spaesamento." Anche quel "secondo di spaesamento": eri solo spaesata. Xing ma?
    "Singhiozzi e tremi, pensando a quel sogno così tenuto nascosto e mai ammesso che si frantuma." La frase così formulata f a intendere che non hai mai ammesso il fatto che il sogno si frantumi. E non intendi questo. ->   "Singhiozzi e tremi, pensando a quel sogno che si frantuma così, tenuto nascosto e mai ammesso ".
    "[...] ti ripeti tutte le promesse che vi siete fatte sulle labbra e vicino al cuore" Niente, che bella questa frase. Ci piacciono le allusioni sessuali molto velate, per me è 10.
    last and least: so che questo è un po' nitpicking, ma quei divisori dei paragrafi devono s p a r i r e . Va bene che tumblr si è suicidato e la vaporwave fa oggettivamente cagare, ma un divisore un po' più aesthetic/carino si trova tranquillamente online e l'editor non te lo dovrebbe stuprare in teoria.
    No, scherzavo: i dialoghi fra i trattini... no :^) Se il problema è l'editor, una shortcut di Word ai simboli «» può salvare vite, altimenti il classico "". Il trattino si usa solo se devi inserire in mezzo a un dialogo un pezzo narrato. 
​Finito. Grazie per aver benedetto il mio feed con questa storia. Io dico sempre che serve più yuri per rendere il mondo un posto migliore e che un paio di lesbiche può rendere migliore quasi qualsiasi storia. Grazie per aver aiutato a diffondere il messaggio. Spero di non suonare troppo critica, non voglio flecsare su di te ma complimentarmi per il bel lavoro fatto.
Mi aggiungo questa storia alla lista delle cose da rileggere nelle sad gay hours le happy gay hours non mi arridono mai, che vita patetica, ohi.
Ciao ciao, Kyumi-san/chan/kun/sama (sceglitelo tu l'appellativo e il soprannome pls) ^^

Momo
 
Recensione alla storia Fading star - 26/11/17, ore 20:44
Capitolo 4: Capitolo 4
E un'altro capitolo via insieme alla mia sanità mentale, Cioè, almeno questo sembra mooolto meno estremo degli alri, specialmente vista la risoluzione finale degli eventi, mi ha fatto tirare un sspiro di sollievo.
Più che altro, cosa c'era in quella cazzo di pillola alla fine? Essenza di "reffati coglione, la tua ragazza sta morendo?"
Okay, cerco di non bestemmiare troppo, altrimenti do una brutta impressione a chi bazzica fra le recensioni e vede che lettori sboccati e facilmente impressionabili ti ritrovi contro l tua volontà.
Credo, dico credo, di aver individuato un certo pattern in questa storia che più o meno segue questo ordine dei fatti:
>momento felice e allegro
>Gary fa qualcosa di bello per la sua tipa
>Lulù prova a goderselo
>ma non ce la fa perché she tried to drown her demons but they know how to swim
>lei sta male
>cerca di nasconderlo
>la gente non si reffa che sta male
>lei sta peggio
>repeat
Solo che qui alla fine il genio se ne accorge finalmente, yeee! Ma invece di dare consigli filosofici, un dottore bravo? Capisco che l'amore e l'accettarsi per come si è serva e tutto, ma questa tizia non riesce a mangiare, non è possibile che io sia più preoccupata per la sua salute del suo fidanzato, o no?
Poi la rivelazione ch Lulù non ha un padre mi ha lasciata ancora wtf. Questo cristiano ha una moglie che è una coordinatrice famosa in tutta la regione, una figlia promettente e se la dà a gambe come un nero del South Compton lasciando la madre sola? Questo signore non ha ben in mente tutte le priorità.
E comunque, Lucinda sarà anche fatherless, ma vogliamo ricordare che il suo ragazzo ha un nonno che non ricorda neanche il suo nome e che ha perso tutta la stima che aveva per lui quando l'altro è statto battuto dal so acerrimo rivale?
Se vogliamo giocare alle famiglie disastrate, giochiamo ad armi pari.
Apprezzo la volontà di tutti e due di volerci dare un taglio con questa situazione di merda. Anche perché cos'è esattamente che da alla ragazza ansia e preoccupazioni a tal punto da non riuscire a mangiare e a dormire? A meno che i suoi fan non siano in calo, tutto quello che le serve è... è... insomma, hai capito, quella cosa che riesce a calmare tutte le ragazze nei film romantici non importa quanto la situazione sia brutta.
A patto che siano etero però, altrimenti boh, uno xanax? Da aghiungere alla sua collezione di pillole sconosciute.
So che tu fai sempre ricerche e ti informi bene prima di parlare di qualsiasi argomento e qui mi è sembrata un po' troppo da furbetta come ti sei librata dell'argomento... non voglio mettere in dubbio le tue capacità. comunque.
Vado sulla fiducia questa volta, dato che nel caso tu volessi lo intuisse il lettore, beh, questa lettrice è stupida e non ci arriva, send hlp to your hopeless Momo.

Momo