Recensioni di Pikachu4Ever

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Turnabout Retirement - 17/07/13, ore 17:32
Capitolo 5: Guai in vista (Giorno 1, Parte 3)
Prima di tutto mi scuso per l'ultraritardo con cui ti porto questo commento, ma devo dire che questa conclusione del processo mi è piaciuta non poco, non solo per via del fatto che FINALMENTE Payne riesce ad arrivare alla fine del primo giorno di processo, ma anche per come il resto del caso si è svolto. In secundis, ti ringrazio moltissimo per 'Enja Sonwat', davvero XD L'ho apprezzato moltissimo ed appena possibile ho intenzione di ricambiare il favore, anche per via di Otom più avanti. Passando al commento vero e proprio: partendo dall'inizio, ho apprezzato vedere Larry come testimone con una pseudo-relazione (ma anche no) con Vera, considerando che in AAI 2 pare sia tornato alla carriera artistica nel suo cameo ce lo vedo a continuare per quella strada, anche un pò in contrasto con il tempo che passa mostrato nei confronti di Valant, Angel ed ovviamente Winston stesso: l'hai reso perfettamente in linea con quello del gioco, non solo dal punto di vista della personalità ma persino del tic nervoso (di cui parlerò tra poco), davvero tutti i miei complimenti al riguardo (spero solo che Vera si accorga che Larry ci prova con lei, visto che di questo passo Larry cercherà di sposarsi con lei, conoscendolo XD). Riguardo al caso in sè, mi è piaciuto il fatto che questa parte del processo è stata principalmente condotta dagli 'assistenti' di entrambi i procuratori, non solo perchè permette di differenziare un pò dal precedente Violet VS Winston, ma ci permette anche di vedere un Apollo che dimostra bene i vari anni di esperienza ottenuti tra AJ e questo caso, oltre a dare un'idea completa in prima persona del modus operandi di Gaspen... e non mi stupirebbe per nulla se tu fossi davvero finito molto vicino a come Gaspen effettivamente sarà in Dual Destinies: è estremamente pomposo e punta molto ad utilizzare tattiche descrittorie diffamatorie per dipingere sempre peggio gli imputati, cosa che effettivamente si sposa bene con il suo comportamento meno onesto del nostro Payne preferito, pur non essendo esattamente una cima, come le obiezioni successive di Apollo hanno dimostrato. Mi ha fatto un pò ridere (ma anche riflettere) il fatto che Winston cerchi costantemente di ricordare al Giudice che esiste, facendo vari interventi di variabile successo, anche se tenendo conto del fatto che la sua importanza e capacità di gestire processi nel corso degli anni è sempre più diminuita, non mi stupirebbe che questi tentativi siano anche per non fare la fine che faceva nell'era DV/AJ, in cui il processo continuava completamente senza di lui (anche tenendo conto del fatto che Gaspen ha dimostrato più volte di non essere contentissimo del fatto che il fratello maggiore si sia 'appropriato' del suo caso per un semplice errore), uno status in cui probabilmente, ora che per una volta sta gestendo il processo al suo meglio, non vuole ottenere di nuovo. Riguardo ad Apollo, premettendo che le scene con lui e Violet sono fantastiche (soprattutto la bombola d'ossigeno, assolutamente fantastica XD Ma anche il 'brindisi' di distintivi, un piccolo gesto molto carino che dimostra anche, come detto da Winston stesso, il loro affiatamento in netto contrasto con quello di Winnie e di suo fratello, cosa che non fa altro che accentuare ancora di più l'abisso che c'è tra i due fratelli), come ho già detto dimostra benissimo di essere migliorato rispetto agli esordi, soprattutto per il modo davvero esperto in cui ha rigirato le varie obiezioni contro Gaspen: immagino abbia anche aiutato moltissimo il fatto che si trattasse di informazioni che ha avuto nel corso degli anni e che riguardano la sua sorellastra, dandogli un vantaggio non indifferente contro il fratello di Winston. Ammetto che Polly mi è sembrato molto più arrabbiato della norma qui, anche se visto che Gaspen si stava effettivamente dimostrando piuttosto viscido e che l'imputato in esame è proprio suo 'zio', è più che comprensibile che lui non voglia farla passare liscia al suo avversario. Il tic nervoso l'ho apprezzato moltissimo anche perchè prende in esame una delle animazioni che Larry effettivamente nel gioco con una breve modifica, esattamente come sono i tic del gioco XD Un piccolo dettaglio che denota benissimo la tua cura maniacale per i dettagli, davvero i miei complimenti al riguardo. Sono davvero interessato di vedere come procederà il caso adesso, ora che finalmente avremo modo di vedere Winston Payne al di fuori del tribunale ad indagare, e sono sicuro che avrai fatto un ottimo lavoro anche per questo. In attesa del mio prossimo commento (possibilmente non in ultraritardo come questo), ti auguro buon lavoro per i tuoi prossimi capitoli, sperando di poter riuscire ad arrivare all'ultimo, prima o poi XD!
Recensione alla storia Turnabout Retirement - 03/07/13, ore 17:40
Capitolo 4: Purpuree rivelazioni (Giorno 1, Interludio)
Dopo secoli riesco finalmente a tornare sulla tua fic, e devo dire che non mi pento per nulla di aver letto questo capitolo. Partendo dall'inizio, mi chiedo chi sia il famigerato testimone preparato da Gaspen, anche se lo trovo parecchio sleale nella sua tattica, che come Winston ben dice è probabilmente solo un modo per riprendere le redini del caso: a questo punto però mi sto iniziando a chiedere se Gaspen abbia dato il suo distintivo a Winston solo e soltanto per apparenza, o se magari sul serio un pò ci tenga al fratello maggiore, e sono davvero curioso di vedere come continuerà a comportarsi con l'avanzare del processo. Lo stai rendendo davvero bene in questo senso, anche considerando che avevi solo una brevissima descrizione su cui lavorare per lui. Mi è piaciuta poi la descrizione del bar del tribunale, anche perchè da un'idea di un tribunale effettivo, soprattutto per il piccolo cameo di Franziska von Karma e dell'avvocato che apparentemente se l'è vista con lei, piccoli dettagli che rendono più 'viva' l'atmosfera della storia e che fa piacere vedere, ed ho apprezzato molto anche l'accenno al fatto che Payne apprezza di poterci venire come un segno che le cose, per una volta dopo moltissimo tempo, stanno finalmente andando bene per lui. Il pezzo forte del capitolo, però, è ovviamente il dialogo tra padre e figlia, e devo dire che mi è piaciuto davvero molto, anche perchè inizia a mostrare per davvero Violet per quel che è. Davvero esemplare il modo in cui l'hai connessa a vari personaggi canonici, sfruttando anche eventi della serie dove possibile, riuscendo ad inserirsi in maniera ottima all'interno dell'universo di Ace Attorney: relativamente a questo, sarò sincero, non mi fa impazzire l'idea di Vera che si unisce all'Agenzia Talenti, ma più per una questione di problemi che un eventuale AA6 potrebbe causare alla storia semmai toccasse questo periodo di tempo che per altro, a livello della storia in sè la cosa ha non solo piuttosto senso ma mi piace parecchio, anche visto il ruolo di Vera in Turnabout Succession ed il carattere generale di Apollo. Tornando sui due protagonisti, mi è piaciuto il fatto che non paiono esserci troppi problemi tra Violet e Winston, cosa parecchio semplice da fare in un contesto simile e persino in differenti parti dello stesso processo, rappresentandoli semplicemente come un padre ed una figlia che non si vedono da parecchio e che finalmente hanno modo di tornare a discutere insieme. Il motivo dell'astio della Starr è perfettamente comprensibile tenendo conto della sua personalità in Rise from the Ashes, soprattutto perchè tecnicamente non hai nemmeno alterato la sua caratterizzazione più da tanto, semplicemente mostrando il suo personaggio da un punto di vista più turpe e meno umoristico, ed anche la reazione di Violet che non pare fare troppo caso all'odio che la detective le riversa contro è perfettamente giustificata, anche tenendo conto del fatto che lei stava tecnicamente con un minorenne solo e soltanto per compiacersi. Ho apprezzato molto anche alcuni piccoli dettagli di lei come la sua natura un pò iconoclasta ed anticonformista rispetto ai suoi colleghi legali, come il distintivo 'collanizzato e dipinto' e la sua teoria che ogni caso debba essere valutato come un mondo a parte, con cui mi trovo perfettamente d'accordo: hai fatto davvero un ottimo lavoro con lei, rendendola una figura parecchio interessante e fuori dagli schemi, e soprattutto dandole un motivo per prendere parte ad un caso come questo tramite la sua conoscenza della vittima, e complimenti davvero anche per la parte finale, in cui Winston e Violet si promettono di fare del loro meglio per trovare la verità ed assicurare il colpevole alla giustizia. Altri punti di merito sono il fatto che Payne non avesse avuto voglia di rimproverare la figlia per la sua diversa concezione di giustizia, che dimostra l'effetto che l'età ha avuto su di lui e sottolinea ancora meglio il cambio generazionale a cui Payne sta assistendo ed il tempo che passa inesorabile, ed ovviamente il tuo lessico, ottimo in questo come in tutti gli altri capitoli che ho letto finora. Ancora complimenti allora, e spero di riprendere i prossimi due capitoli il prima possibile!
Recensione alla storia Turnabout Retirement - 26/06/13, ore 22:29
Capitolo 3: Angeli e demoni (Giorno 1, Parte 2)
Mi scuso se ancora una volta ci ho messo un secolo per questo terzo commento, ma devo ammettere che mi è piaciuto parecchio questo capitolo, in cui il processo inizia ad entrare nel vivo. Ammetto che mi sarei aspettato Ema o Gumshoe come detective incaricati delle indagini, anche se Starr è in questo senso una scelta piuttosto originale ed eseguita bene. Come per Payne e Valant, il tempo non pare essere stato molto clemente con lei: non è esattamente incapace nel lavoro, ma si nota come la sua personalità sia tremendamente peggiorata comparata a qualche anno prima e la renda una vera e propria primadonna, e probabilmente millanta ancora una bellezza che, per quanto ancora visibile, sta iniziando lentamente ed inesorabilmente ad appassire: anche se probabilmente la sua acidità è anche dovuta ai suoi disappori con Violet, sui quali sono parecchio curioso, non capendo cosa possa essere successo tra loro due. La struttura del capitolo in sè non mi è dispiaciuta per nulla, soprattutto con l'interrogatorio di Angel durante la deposizione, soprattutto perchè l'hai strutturata come una controparte del controinterrogatorio della difesa, cosa che ho apprezzato visto il punto di vista a rovescio che abbiamo: normalmente staremmo seguendo la difesa mentre cerca di farsi avanti tra varie avversità, ed è anche per questo che l'obiezione di Violet, invece di essere un momento di ribaltamento del caso è qui vista come un assalto ben ragionato del 'nemico', cosa che probabilmente Payne ha sentito più e più volte nel corso della sua carriera dopo la caduta. Devo ammettere che sono curioso di sapere di più su Violet, anche perchè in questo capitolo mi è parsa parecchio intelligente e che sa il fatto suo (nonostante il processo sia finora parecchio semplice, ed immagino vi sarà qualche complicazione più avanti) ed immagino che essendo la storia monocaso non lascerai misteri irrisolti. Ti faccio i miei complimenti per la dinamica che stai stabilendo tra i vari Payne, soprattutto con Gaspen che cerca quasi disperatamente di riottenere lo spotlight del caso (e che va a fare un incontro stile Manfred con il muro al notare come nessuno lo calcoli), e che quando interviene mostra molto meglio i suoi 'metodi sleali' di quanto verranno sicuramente fatti vedere in Dual Destinies, soprattutto come cerca di rattoppare la teoria dell'accusa: oltre a lui, hai reso parecchio bene anche Winston a livello di abilità, non sembrando eccessivamente fuori dal suo ambito ma senza nemmeno sembrare un tizio che non sa nulla del suo lavoro, e con un personaggio come lui ritengo sia difficile trovare un bilanciamento fatto bene. Come inizio caso è fatto parecchio bene, e nonostante le prime stoccate siano state relativamente semplici, il caso pare promettente ed immagino che questo sia, appunto, solo l'inizio: mi spiace solo che finora Apollo abbia avuto poco da fare (anche se il rifiutare il cambio di linea difensiva è stata una bella mossa, anche se penso fosse più dettata dall'orgoglio che da un ragionamento vero e proprio), anche se con Violet che lo sta letteralmente avvelenando con quelle sigarette non mi stupisce che sia poco attivo, oggi. XD In conclusione, ti faccio come al solito i complimenti per la tua davvero ammirabile capacità linguistica, e spero che questa storia mantenga questa qualità fino alla fine (anche se non penso ci sia qualche rischio, in questo senso XD). Buon lavoro per i prossimi capitoli, e spero di fare il commento al quarto il prima possibile!
Recensione alla storia Turnabout Retirement - 25/06/13, ore 02:07
Capitolo 2: Dolori (Giorno 1, Parte 1)
Devo ammettere che mi dispiace non poco per Payne, ora che lo vedo nel suo 'elemento naturale', ovvero la sala udienze nella quale più e più volte lo abbiamo visto umiliato e sconfitto. E' molto triste vederlo ridotto al punto tale da cercare i segni della sua futura (e per lui) inevitabile sconfitta persino prima che il processo inizi, ormai abituato ad un pattern ripetutosi fin troppo spesso nel corso degli anni. Nemmeno il fatto che Valant non ricordi nulla e non abbia nemmeno un solido alibi sembra capace di rassicurarlo. Effettivamente rende bene l'idea di un uomo alla fine di una carriera in cui si sente un fallito, e questo atteggiamento forma un bel contrasto con quello di Gaspen, decisamente più sicuro e tronfio di sè, come mostra nei suoi sottili atteggiamenti di superiorità nei confronti del fratello maggiore: probabilmente sta cercando in qualche modo di 'riprendersi' il caso che gli è stato ingiustamente negato, anche se ho apprezzato che abbia deciso di prestare il suo distintivo a Winston. Riguardo al caso in sè, la soluzione pare estremamente semplice e gli eventi non eccessivamente complicati, ma non penso che il processo finirà per essere troppo semplice, anche perchè dubito che un processo del genere darebbe a Payne la chance di dimostrare quel che vale, cosa che ho apprezzato vedere già da adesso: effettivamente è più carico della norma, anche se l'obiezione mi sembra essere comunque nella competenza di Payne, senza sembrare eccessivamente forzata o fuori luogo. Mi ha fatto poi ridere che praticamente tutti i ruoli del processo meno il Giudice facciano di cognome Payne (a meno che non salti fuori che il suo nome è Judge Payne... tutto può essere, a questo punto XD), e sono interessato al vedere in azione Violet Payne (tra parentesi, il nome per caso deriva da 'Violent Pain'? Visto che i giochi amano nomi del genere, non mi stupirebbe se il nome venisse da lì XD), oltre al motivo per cui si sia unita all'Agenzia Wright, considerato anche che pare avere vari anni di esperienza alle spalle. In tutto ciò, Apollo mi è sembrato un pò meno arzillo di quanto mi aspettassi, anche se posso immaginare che la situazione lo stesse mettendo in soggezione e non sia esattamente al massimo della forma: spero che abbia modo di farsi valere con il proseguo del processo, anche se immagino la figlia di Winston avrà il grosso del lavoro, durante il corso della storia. In conclusione, ho apprezzato parecchio anche i vari tentativi di Gaspen di prendere in mano il processo (tutti miseramente falliti, come da tradizione familiare) e come tu hai descritto Valant in questa serie, l'ombra di quello che era appena tre anni prima per motivi comprensibilissimi e che rappresentano una naturale evoluzione di ciò che abbiamo visto di lui in Apollo Justice: Ace Attorney, la cui vicenda personale offre un'ottima analogia con la situazione corrente di Payne. Ammetto che probabilmente questa è la prima volta che mi sento disponibile a tifare per il caro pelato, ed a vederlo riprendere fiducia in sè stesso verso la fine spero davvero che per una volta riesca a trionfare. Ti faccio davvero i miei complimenti per questo capitolo, sia a livello di trama sia a livello lessicale, estremamente variegato e per niente noioso. Spero di poter leggere il terzo capitolo al più presto, ed ancora complimenti!
Recensione alla storia Turnabout Retirement - 21/06/13, ore 23:47
Capitolo 1: L'ultimo processo (Prologo)
Mi scuso per il ritardo mastodontico con cui commento, ma finalmente ho avuto modo di leggere questo capitolo. Immaginavo la storia sarebbe stata particolare, dal punto di vista non solo di un procuratore, ma addirittura del vecchio Winston Payne, personaggio che ammetto di aver deriso e trattato come una specie di Chuck Norris negativo per tutti questi anni. A leggerlo in questa storia, però, mi è piaciuta questa visione più umana di Winston che presenti, mostrandolo per quello che in effetti è: un procuratore che fa solo il suo lavoro, appunto perchè 'qualcuno deve pur farlo' e perchè realmente crede di stare facendo la cosa giusta. Ho apprezzato parecchio poi come tu abbia rielaborato gli eventi del 3-1, mettendo il comicissimo breakdown di Payne con la 'dissoluzione' dei capelli in un'ottica decisamente più reale e brutale (ottima la menzione della sua crisi personale a seguito del processo in cui Dahlia era stata condannata, e l'analogia piuttosto azzeccata con Sansone: anche se purtroppo nel caso di Winston farsi ricrescere i capelli non ha funzionato poi tanto bene), che si connette bene con la storia personale da te riassunta all'inizio del capitolo. Hai reso anche benissimo come la sua reputazione sia calata drasticamente con gli anni, passando da degli inizi gloriosi in cui era persino preferito a Manfred ad una sorta di pseudo-pensionamento da parte di Edgeworth, membro di una nuova generazione di cui Payne è visibilmente invidioso (anche se concordo con i dubbi che ha sulla Germania, specie considerato che gente come Klavier ed Athena, che non paiono esattamente dei geni (Franziska è un discorso a parte) non avevano nemmeno vent'anni ad inizio carriera). Sono poi curioso di sapere di più su questo Abel Adamson, che immagino avrà un qualche minimo ruolo o connessione con il caso in sè, e sarei anche interessato al motivo per cui abbia accettato come mentore Winston: penso probabilmente che ne abbia colto le qualità e per questo lo abbia preferito a gente più avviata, come Edgeworth stesso, per fare un esempio. In tutto ciò, la comparsa di Gaspen Payne è stata parecchio divertente, soprattutto per il doppio urlo, e mi è piaciuto come si presenti come una sorta di immagine distorta di Payne stesso: avendo solo una vaga descrizione da cui partire hai definito parecchio bene la sua figura, che immagino in Dual Destinies sarà solamente Payne CON TATTICHE SCORRETTE!!! (e non sono nemmeno sicuro che i suoi capelli sopravvivranno la sconfitta, ma vabbè. XD). Mi fa piacere poi che il Giudice si sia 'confuso' ed abbia dato a Payne un ultimo caso prima del pensionamento, anche se mi chiedo se alla fine non sia stato una specie di 'regalo' per quello che è, a tutti gli effetti, una sorta di 'amico' per lui (dopo quarantacinque anni, direi che puoi ben definire un collega tale, specie se hai fatto molti processi con lui XD), e sono davvero curioso di vedere come se la caverà Winston in questo caso, se magari per una volta avrà modo di vincere oppure perderà per l'ennesima volta contro il suo avversario di turno. Ti faccio davvero i miei complimenti per questo primo capitolo, e soprattutto per il lessico variegato e mai ripetitivo che hai impiegato nel corso della narrazione, per niente pesante ed estremamente scorrevole. Spero di poter commentare i prossimi due capitoli il prima possibile, ed ancora complimentissimi!