| Recensione alla storia Even If I Live, I Die - 29/10/14, ore 12:56 | | Capitolo 1: Even If I Live, I Die | Salve! (come sempre, prima l'educazione :D)
Ho letto la tua storia per metà ieri sera e per metà questa mattina perchè ieri proprio non riuscivo a perdonarmi di non averla terminata...Non ci ho dormito, sai? Anzi, diciamo che la mia mente si è trasformata in un cinema con Shiki e Akira nudi e crudi ed ecco che non ho chiuso occhio... Ok, passo alla parte importante adesso eh.
Allora vediamo... Ho apprezzato tantissimo le riflessioni personali, che a me sembravano anche parecchio profonde, poste all'inizio alla fine del racconto, poichè sono adatte al contesto e non sono piazzate lì per caso (come spesso, purtroppo, accade) ma sono inserite nella storia seguendo un perfetto filo logico. Per quanto riguarda la strutturazione del racconto, apprezzo anche il fatto che le frasi, diciamo così, non sono raccolte in unico malloppo ma sono distribuite e separate da degli spazi (lo dico perchè, personalmente, credo che questo sia un buon metodo per invogliare alla letture -e che lettura!- di un racconto, che altrimenti avrebbe un aspetto...pesante? Forse non so esprimermi bene ahah)
Ed eccoci ai personaggi: caratterizzazione ottima, con un Akira che ha spento i sentimenti e la ragione, ed uno Shiki forse anche più tremendo di come appare nell'anime (mi dispiace ma non ho letto il manga eheh).
Eee... le scene hot, che sono scene a luci stroboscopiche rosse, ROSSISSIME. Scene del genere, ti confesso, che per me è difficile immaginarle poichè a volte -praticamente sempre- mi vergogno dei miei stessi pensieri e penso "wow, faccio proprio schifo". E invece no! Tu mi dimostri che c'è un significato anche in scene del genere, in questo caso trattasi dell'annullamento di un'identità personale per Akira (o almeno io l'ho intesa così, correggimi se erro).
Detto ciò, mi sa che ho parlato -scritto- forse un po' troppo, e levo le tende.
Alla prossima e buona fortuna! -Yaji :-*
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