Descrivere, e soprattutto impersonare il signore delle tenebre, non è una cosa semplice. L'ironia che usi quando narri del suo incontro con il Cristo, fa si che quest'opera possano leggerla tutti, in modo da ricordare avvenimenti biblici importanti.

Il Diavolo è un essere intelligente, per impersonarlo bisogna essere tali e tu lo hai fatto benissimo. Il modo che ha di ragionare con i comuni mortali fa si che gli si dia ragione. " Tutto vive, convive, e spesso coincide col proprio opposto"... con questa frase Lucifero ha preso possesso del mondo, dal tempo dei tempi, come se gli fosse stata concessa l'autorità di affermarsi tra la gente. 

Hai dato a questo racconto la giusta inquietudine, dando modo al lettore di ragionare ed avere dubbi sulle sue domande-risposte... dopotutto è questo che trasmette Lucifero: il peccato e il dubbio della fede.

La chiusa l'ho apprezzata in modo particolare, a mio avviso questo racconto non poteva terminare in modo migliore. Noi siamo il male e il bene: due opposti che coesistono da sempre, se così non fosse, non esisteremmo.

 

Ho sempre apprezzato i Rolling Stones. 

P.S. Ho notato che hai scritto solo questa fan-fiction. Vorrei invogliarti a scrivere ancora, perché sei molto brava.
Ti lascio un caro saluto.