| Recensione alla storia Twisted Carousel - 11/04/15, ore 23:51 | | Capitolo 1: Twisted Carousel | Allora... Ho appena finito di leggere questa storia e... Sono le 23:04, non riuscivo a staccarmi dallo schermo... Uao...
Per prima cosa, voglio congratularmi con te per la tua bravura! Davvero, leggere le tue storie è meraviglioso! Vorrei avere più tempo a disposizione per poterne leggere di più!
I primi righi, poi, mi hanno fatto perdere il senso del tempo per le loro descrizioni, l'accuratezza dei dettagli, il punto di vista di Jeff che fa sembrare normale tutte le follie che compie, mi hanno dato un senso di tristezza confuso, quasi pena per Jeff... Mi piace davvero un sacco il modo in cui scrivi! <3
Comunque... Ti avevo accennato il fatto di essere poco informato su Jeff, ma ho fatto qualche ricerca... Accidenti, fa paura! In questa storia lo rendi terrificante e, in qualche modo che non riesco a spiegarmi, triste... E' come se avesse bisogno di qualcosa o qualcuno che lo consoli... Ma poi la follia ha di nuovo il sopravvento su di lui e nasce quel bisogno di uccidere per vivere... E'... Ingiusto! Jeff odia la sua famiglia morta a causa della sua pazzia, non mi piace questa cosa! E' mentalmente instabile, anzi totalmente deviato, e incolpa la sua famiglia di tradirlo, mentre tutto quello che hanno fatto è stato preoccuparsi di lui! Il primo flashback mi hanno fatto provare quel senso di nostalgia di cui parlavi, mentre il secondo mi ha fatto odiare Jeff, in qualche modo, come se invece di dover provare dispiacere per quello che gli era successo, mi ha dato semplicemente fastidio il suo comportamento...
Per un attimo ho sperato che la ragazza si salvasse (ehi, sto dalla parte dei buoni, che ci posso fare, io ci spero...) ma quell'ultimo colpo automatico inflitto da Jeff mi ha tolto ogni speranza. Che cavolo! Una famiglia intera massacrata nel sonno. Sei stata brava a trasmettere le sensazioni di terrore che hanno provato le vittime, e non dimentichiamo le descrizioni, precise e ben dettagliate, senza però dilungarsi troppo...
Mi è piaciuta molto la metafora della giostrina, fa perfettamente senso con la logica di Jeff, ma volevo chiederti, è Jack un essere umano? Perché, quando chiama la gente della città "comuni mortali" fa pensare che lui veda sé stesso come un essere superiore, e questo è ancora spiegabile, ma poi quando parla della morte, e di come essa arrivi per tutti, lui include sé stesso in quel calcolo? E alla fine, quando dice "tanti giri che la sua giostrina avrebbe ancora dovuto compiere" intende dire che non si fermerà mai? Scusa la mia curiosità, ma quando mi viene qualche dubbio mi tormento fino alla soluzione del caso! XD
Non sono sicuro di aver detto tutto quello che volevo dire... Il punto è questo: sei bravissima, con una semplicità unica riesci a descrivere cose complesse e articolate, la tua inventiva e la varietà di linguaggio sono grandiose, sei riuscita a lasciarmi col fiato sospeso fino alla fine, sei davvero speciale!
Non condivido il pensiero di Jeff, non lo vedo come un personaggio "buono" nonostante sia il protagonista, e mi dispiace un sacco per quella povera ragazza e i suoi genitori, però questa storia mi è piaciuta un sacco! Ancora una volta, complimenti, davvero!
Bene... Adesso sono le 23:49 e mi chiedo se debba andare a dormire. XD Correrò il rischio...
Ancora una volta, bravissima (te lo ripeterei cento volte!) e a presto! E perdonami se sembro banale nella recensione...
Altair13Sirio
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