Recensioni di Giandra

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia The only one I need - 28/08/15, ore 16:16
Capitolo 1: The only one I need
Tesy tesy tesyy! Vado a fare un giro nel tuo profilo e cosa trovo, acciperboli, una fic sui Due Fantagenitori, uno dei pochissimi cartoni che seguivo fino alla smania quando ero piccola!
Lasciati dire che sei un piccolo genio. Hai pensato ad una situazione sulla quale spesso tutti sorvoliamo, ovvero il povero, piccolo, puccioso Chester. Il mio preferito invece era AJ, ma anche Chesty e Cosmo non erano da meno. Comunque. 
Posso tranquillamente dire che hai reso tutti i personaggi nel più completo IC — anche se sono almeno cinque anni che non mi vedo sto cartone, but details — e, almeno secondo me, non è facile riuscirci senza aver visto recentemente qualche episodio della suddetta cosa su cui scrivere.
Anche se in maniera molto più tragica, la situazione del ragazzino biondo mi ricorda tantissimo la mia: magari non posso permettermi ciò che possono permettersi i miei amici e in generale le altre persone a me più vicine, però ho una famiglia che mi vuole bene e me lo dimostra tutti i giorni. Odiavo dal profondo i genitori di Timmy, Vicky era mh... particolare, ma in ogni caso il padre di Chester è un grande (?). Sulla madre non so che dirti nemmeno io, ma senza dubbio è una situazione credibile.
Detto questo vorrei giusto farti notare un errorino: non si usa mai la "e" dopo la virgola, a meno che non si stia usando un inciso (come in alcuni casi). Ad esempio qui è sbagliato "Il castano si girò di scatto verso la persona che improvvisamente gli aveva rivolto la parola, e nel frattempo Cosmo e Wanda si zittirono subito rimandendo immobili come dei veri e propri oggetti;" e anche qui "completamente libere, e lì l'acqua era gelida.", qui "aveva un tetto sotto cui stare, e uno scatolone dove dormire." e qui "crescere Chester, e veniva a trovare lui e suo padre solo raramente.".
Per il resto sei sempre una grande, non saprei in che altro modo fartelo capire. Alla prossima, baby.
Ale